: "La sovranità digitale come scelta strategica" La sovranità secondo Aruba.it
Genovese, 22 anni, ha fondato la startup tecnologica DWorld e ha creato il primo Metaverso di uno Stato: il Principato di Monaco.
Manila Di Giovanni, giovane imprenditrice genovese di soli 22 anni, è stata premiata con il Prix Monte-Carlo "Femme de l'Année" 2023 per il lavoro svolto con la sua start-up tecnologica DWorld https://dworldvr.com/
Manila ha fondato la startup tecnologica DWorld e ha creato il primo Metaverso di uno Stato: il Principato di Monaco. Chiunque può visitarlo registrandosi qui: https://dworldvr.com/registration/. La missione a lungo termine di DWorld è quella di costruire numerose città più intelligenti, ecologiche e futuristiche nel Metaverso, connesse fra loro, con la possibilità di mettere a disposizione servizi e beni di consumo così come incrementare il turismo con un impatto sostenibile.
Giunta all’11° edizione, la premiazione che ha avuto luogo a Monte Carlo è stata organizzata dalla presidente e fondatrice del Premio, Cinzia Sgambati Colman. La cerimonia di premiazione si è svolta alla presenza del Principe Alberto II e della Principessa Charlene, Presidente onorario del Premio, insieme a diverse autorità del Principato. Durante l'evento, Manila ha avuto l’occasione di ripercorrere la nascita di DWorld e gli ambiziosi obiettivi per il futuro. Presente al Premio anche il Sottosegretario agli Esteri del Governo italiano Maria Tripodi, accompagnata dall'Ambasciatore d'Italia a Monaco, Giulio Alaimo.
Manila Di Giovanni, qui nella foto, ha concluso il suo intervento rivolgendo un messaggio ai suoi coetanei: "Seguite i vostri sogni e raccogliete ogni occasione che si presenta, perché spesso non tornano indietro".
Con BlueSeal Horizon, Philips rende anche la risonanza magnetica a 3 tesla indipendente da una risorsa preziosa e non rinnovabile come l’elio, offrendo alle strutture sanitarie la possibilità di accedere a capacità diagnostiche avanzate in modo più sostenibile e sicuro. Inoltre, grazie a sistemi di intelligenza artificiale di ultima generazione è in grado di effettuare scansioni fino a tre volte più rapide e generare immagini fino all’80% più nitide rispetto agli standard precedenti.
23-12-2025
Innovation Campus fa parte di Together for Tomorrow! Enabling People, programma globale di Samsung per la formazione e la diffusione delle competenze digitali dei giovani che offre momenti di formazione a vari livelli.
23-12-2025
Il Komet Experience Hub è un nuovo centro specializzato dedicato all'innovazione nel settore dell'irrigazione, dove è possibile effettuare test tecnici, attività di formazione e dimostrazioni pratiche dal vivo.
23-12-2025
Dal monitoraggio predittivo di infrastrutture critiche e aree a rischio frane, ai terreni che centellinano l’acqua in autonomia, ma anche device indossabili che proteggono dalle cadute o che diventano ‘coach’ personali grazie all’AI, oltre a tante soluzioni per migliorare il lavoro delle imprese: tutte le innovazioni made in Italy al CES di Las Vegas 2026.
22-12-2025
Le nuove generazioni di veicoli sono vere e proprie software-defined cars, progettate per evolvere nel tempo grazie a software, AI e aggiornamenti OTA: sono ormai più simili a dispositivi digitali che a mezzi meccanici. Ma perché queste auto possano davvero ‘pensare’, ‘prevedere’ e ‘collaborare’ tra loro, è indispensabile un ecosistema distribuito che metta in sinergia cloud provider, reti mobili, infrastrutture edge, specialisti di AI e piattaforme di interconnessione neutrali.
Il report Humans SIOS presentato sul palco di SIOS25 Winter, edizione milanese del decennale dello StartupItalia Open Summit, fotografa un sistema in movimento (+10,5% di operazioni) ma incapace di decollare, con la fascia centrale delle startup ancora fragile nel salto di scala.
In un contesto politico e normativo volatile, le flotte dovrebbero continuare a concentrarsi sull’utilizzo sapiente dei dati, piuttosto che sulla politica, per ottenere vantaggi immediati in termini di efficienza e sostenibilità.
Il 75% delle famiglie italiane vivono in condomini che spesso presentano problemi strutturali tali da incidere in modo diretto su salute, produttività ed economia nazionale. Infatti in Italia ogni anno circa 15 milioni di giornate di malattia prese dai lavoratori italiani sono direttamente legate allo scarso benessere nei condomini, con danni economici stimati fino a 750 milioni di euro annui per il nostro Paese.