▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

: "La sovranità digitale come scelta strategica" La sovranità secondo Aruba.it

Philips BlueSeal Horizon, la prima risonanza magnetica a 3 tesla senza elio

Con BlueSeal Horizon, Philips rende anche la risonanza magnetica a 3 tesla indipendente da una risorsa preziosa e non rinnovabile come l’elio, offrendo alle strutture sanitarie la possibilità di accedere a capacità diagnostiche avanzate in modo più sostenibile e sicuro. Inoltre, grazie a sistemi di intelligenza artificiale di ultima generazione è in grado di effettuare scansioni fino a tre volte più rapide e generare immagini fino all’80% più nitide rispetto agli standard precedenti.

L'innovazione nella Sanità

Philips presenta BlueSeal Horizon, la prima risonanza magnetica a tre tesla (3.0T) che offre immagini ad alta risoluzione per la ricerca e la diagnostica, grazie a sistemi di intelligenza artificiale di ultima generazione capaci di effettuare scansioni fino a tre volte più rapide e generare immagini fino all’80% più nitide rispetto agli standard precedenti.

Presentata in anteprima al meeting annuale della Società di radiologia del nord America (RSNA) di Chicago, la nuova piattaforma 3.0T, oggi considerata lo standard più avanzato per lo studio di cervello, vasi sanguigni, muscoli e articolazioni, rappresenta un ulteriore passo concreto verso una sanità più sostenibile e accessibile. Dotata di un magnete che utilizza solo 7 litri di elio rispetto ai 1500 di un magnete tradizionale, BlueSeal Horizon non richiede ricariche lungo il ciclo di vita, consente di semplificare l’installazione, di contenere i costi e i rischi associati alla gestione del gas criogenico, superando i vincoli infrastrutturali.Philips – leader globale nell’health technology – ha guidato lo sviluppo delle risonanze magnetiche a consumo quasi nullo di elio dal 2018: gli importanti risultati raggiunti in termini di sostenibilità e risparmio di questo gas, sempre più scarso in natura, sono il frutto di una diffusione capillare della tecnologia BlueSeal, con oltre 2.000 dispositivi da 1.5T installati in tutto il mondo.

Con questa nuova piattaforma, Philips rende anche la risonanza magnetica a 3 tesla indipendente da una risorsa preziosa e non rinnovabile come l’elio, offrendo alle strutture sanitarie la possibilità di accedere a capacità diagnostiche avanzate in modo più sostenibile e sicuro. BlueSeal Horizon non è solo una rivoluzione tecnologica per il magnete, ma anche per il software: grazie agli algoritmi di intelligenza artificiale integrati, oggi è possibile automatizzare la pianificazione degli esami anche più complessi, come quelli cardiaci,  riducendo i tempi di preparazione a soli 30 secondi, semplificando il lavoro dei radiologi e migliorando la qualità delle diagnosi per i pazienti” ha dichiarato Alessandro Leo, Business Manager Imaging Philips Italia, Israele e Grecia.

BlueSeal Horizon rappresenta un salto generazionale nell’integrazione dell’intelligenza artificiale in ambito clinico, attraverso l’introduzione di nuovi algoritmi che semplificano i flussi di lavoro, aumentano la precisione diagnostica e ampliano l’accesso all’imaging avanzato. Il sistema “SmartPlanning”, ora esteso anche all’imaging cardiaco, automatizza i passaggi di pianificazione degli esami: ciò che prima richiedeva numerose azioni manuali può essere completato con una singola azione.

La funzione “Real-time Scan Preview”, basata sulla piattaforma di calcolo accelerato di NVIDIA e sui modelli “Open Segment & Generate”, consente la ricostruzione 3D accelerata delle immagini, la riduzione del rumore e delle distorsioni, e permette al radiologo di visualizzare e ottimizzare la qualità diagnostica in tempo reale, adattando parametri e workflow secondo le esigenze cliniche.

La tecnologia “SmartSpeed Precise” sfrutta invece una doppia intelligenza artificiale per catturare più dettagli in meno tempo e supportare diagnosi più affidabili. Inoltre, la funzione “SmartReading” integra strumenti basati sul cloud per la lettura e la refertazione automatica, con applicazioni dedicate in neurologia e oncologia, consentendo una collaborazione più efficace tra i professionisti e una maggiore rapidità nella risposta clinica. Philips conferma così il proprio impegno nell’innovazione responsabile, con soluzioni che mettono al centro il paziente, la sostenibilità e la qualità delle cure. BlueSeal Horizon è destinata a ridefinire il futuro della risonanza magnetica, offrendo ai professionisti strumenti sempre più evoluti e affidabili.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Related news

Ultime Notizie

Philips BlueSeal Horizon, la prima risonanza magnetica a 3 tesla senza elio

Con BlueSeal Horizon, Philips rende anche la risonanza magnetica a 3 tesla indipendente da una risorsa preziosa e non rinnovabile come l’elio, offrendo alle strutture sanitarie la possibilità di accedere a capacità diagnostiche avanzate in modo più sostenibile e sicuro. Inoltre, grazie a sistemi di intelligenza artificiale di ultima generazione è in grado di effettuare scansioni fino a tre volte più rapide e generare immagini fino all’80% più nitide rispetto agli standard precedenti.

23-12-2025

Samsung Innovation Campus: vince un'app di AI per la biomeccanica sportiva

Innovation Campus fa parte di Together for Tomorrow! Enabling People, programma globale di Samsung per la formazione e la diffusione delle competenze digitali dei giovani che offre momenti di formazione a vari livelli.

23-12-2025

Komet lancia un nuovo hub per test e formazione sull'irrigazione

Il Komet Experience Hub è un nuovo centro specializzato dedicato all'innovazione nel settore dell'irrigazione, dove è possibile effettuare test tecnici, attività di formazione e dimostrazioni pratiche dal vivo.

23-12-2025

Le innovazioni "Made in Italy" al CES di Las Vegas 2026 grazie ad oltre 50 startup italiane

Dal monitoraggio predittivo di infrastrutture critiche e aree a rischio frane, ai terreni che centellinano l’acqua in autonomia, ma anche device indossabili che proteggono dalle cadute o che diventano ‘coach’ personali grazie all’AI, oltre a tante soluzioni per migliorare il lavoro delle imprese: tutte le innovazioni made in Italy al CES di Las Vegas 2026.

22-12-2025

Notizie più lette

1 La UE salva i motori a combustione oltre il 2035. Ok anche a ibridi e biofuel

Il nuovo pacchetto per l'auto da una parte mantiene un forte segnale a favore dei veicoli a emissioni zero, al contempo offre all'industria automobilistica una maggiore flessibilità per raggiungere gli obiettivi di CO2, sostenendo i veicoli e le batterie prodotti nell'Unione europea. Dal 2035 le case automobilistiche dovranno rispettare un obiettivo di riduzione delle emissioni del 90%, mentre le restanti emissioni del 10% dovranno essere compensate mediante l'uso di acciaio a basse emissioni.

2 L’intelligenza artificiale sta rimodellando il settore automotive: tre casi d’uso che anticipano la mobilità autonoma

Le nuove generazioni di veicoli sono vere e proprie software-defined cars, progettate per evolvere nel tempo grazie a software, AI e aggiornamenti OTA: sono ormai più simili a dispositivi digitali che a mezzi meccanici. Ma perché queste auto possano davvero ‘pensare’, ‘prevedere’ e ‘collaborare’ tra loro, è indispensabile un ecosistema distribuito che metta in sinergia cloud provider, reti mobili, infrastrutture edge, specialisti di AI e piattaforme di interconnessione neutrali.

3 Investimenti Startup: più round, ma meno capitali nel 2025. I dati dal palco di SIOS25 Winter

Il report Humans SIOS presentato sul palco di SIOS25 Winter, edizione milanese del decennale dello StartupItalia Open Summit, fotografa un sistema in movimento (+10,5% di operazioni) ma incapace di decollare, con la fascia centrale delle startup ancora fragile nel salto di scala.

4 Geotab dice la sua sui veicoli a motore termico anche dopo il 2035: il dietrofront dell’UE invita a guardare ai dati

In un contesto politico e normativo volatile, le flotte dovrebbero continuare a concentrarsi sull’utilizzo sapiente dei dati, piuttosto che sulla politica, per ottenere vantaggi immediati in termini di efficienza e sostenibilità.

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter

www.innovationcity.it - 8.3.23 - 4.6.3