: "Cybersecurity e autonomia digitale" La sovranità secondo Aruba.it
L’intelligenza artificiale è utilizzata in media dall’11,4 delle imprese, ma è grande il divario tra le grandi aziende (con tasso di adozione del 35,2%) e le micro imprese (ferme al 9,8%), secondo i dati dell’indagine Excelsior 2024 presentati in anteprima alla Talent Week di Padova.
In Italia l’11,4% delle imprese nel 2024 ha utilizzato sistemi di intelligenza artificiale, secondo i dati dell’indagine Excelsior 2024 presentati in anteprima alla Talent Week di Padova, ma il tasso di adozione è direttamente proporzionale alle dimensioni aziendali. Nelle grandi imprese (con 500 e più dipendenti) l’AI è molto più diffusa, ed è usata nel 35,2% dei casi, mentre nelle medio-grandi (250-499 dipendenti) il tasso di utilizzo è pari al 22,6%, nelle medie (50-249 dipendenti) è al 17,3%, nelle piccole (10-49 dipendenti) al 12,6% e nelle micro imprese (1-9 dipendenti) si ferma al 9,8%.
Tra le industrie, il settore in cui è più diffusa l’intelligenza artificiale è quello chimico, farmaceutico e petrolifero con un tasso di adozione del 16,3%, seguito dalle public utilities (energia, gas, acqua, ambiente) al 14,2% e dalle industrie elettriche, elettroniche, ottiche e medicali (14%).
Nel mondo dei servizi, massima adozione nei servizi informatici e delle telecomunicazioni (33,4%), seguiti dai servizi finanziari e assicurativi (24,7%) e dai servizi dei media e della comunicazione (19,5%).
Guardando alla ripartizione territoriale delle imprese che utilizzano l’AI, la media nazionale dell’11,4% si traduce in un traino di Nord-Ovest e Sud e Isole (11,7% di adozione), seguiti dal Nord-Est allineato al dato nazionale, per finire con il Centro al 10,6%.
L’intelligenza artificiale è utilizzata in diverse attività logistiche, sia in ufficio (26%) che sul campo (16%). Otto aziende su dieci hanno già riscontrato benefici.
17-11-2025
“ISM4Italy integra iniziative industriali e progetti di ricerca, puntando a promuovere una solida coesione tra università, aziende e centri di ricerca in particolare su progetti ad alto livello di maturità tecnologica, una novità assoluta per il panorama nazionale”, sottolinea Giorgio Guglieri, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale del Politecnico di Torino e coordinatore di ISM4Italy.
17-11-2025
L’Associazione chiede anche la proroga del target PNRR al 30 giugno 2026 per garantire l’attuazione dei progetti aggiudicatari.
17-11-2025
Oggi il 63% delle aziende italiane riconosce la necessità di investire in formazione e competenze digitali per accelerare l’adozione dell’intelligenza artificiale nella logistica mentre Il 26% ha già integrato la sostenibilità nella pianificazione operativa, segnando l’inizio di un percorso verso una logistica più consapevole ed ecologica.
17-11-2025
Quattro i green claim inibiti tra cui "maglieria Impatto 0" e "Questa impresa rispetta alti standard di impatto ambientale e sociale positivo". Per Il Tribunale di Milano sono considerati illegittimi i green claim vaghi, generici e non verificabili.
Lo annuncia Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT). Resta comunque garantita, sottolinea il Ministero, la possibilità di presentare nuove domande fino al 31 dicembre 2025.
In Veneto nasce uno dei primi licei a livello nazionale in cui le scienze applicate sposano l’AI. Laboratori multidisciplinari, machine learning e big data: così ci si prepara al lavoro del futuro. I nuovi corsi partiranno il prossimo anno e saranno presentati in anteprima agli open-day di metà novembre
In Italia 41,5 milioni di identità SPID, 48,4 milioni di CIE e 9 milioni di CieID. 7 milioni di utenti hanno attivato “Documenti su IO”. Il 50% degli italiani usa un wallet delle BigTech, principalmente per le carte di pagamento. Il 49% degli italiani vorrebbe che il wallet per l’identità fosse erogato dal Governo.