: "I rischi del lock-in" La sovranità secondo Aruba.it
La società, grazie alla robusta domanda di AI, si avvicina velocemente a 1.000 miliardi di dollari di capitalizzazione, soglia superata finora, a livello mondiale, solo da Apple, Nvidia, Microsoft, Amazon, Meta Platforms, Tesla, Berkshire Hathaway, Saudi Aramco, PetroChina e Tsmc
Il titolo di Broadcom guadagna il 17% nel premercato di Wall Street, dopo i robusti utili del quarto trimestre del proprio anno fiscale, grazie alla domanda di chip per l'intelligenza artificiale (AI) personalizzati e componenti di rete da parte dei colossi del cloud. Nel trimestre terminato lo scorso 3 novembre, la società USA ha registrato un utile adjusted di 1,42 dollari su ricavi di 14,05 miliardi di dollari, contro attese per 1,38 dollari su 14,09 miliardi.
Broadcom, nel primo trimestre, prevede ricavi di 14,6 miliardi, appena sopra i 14,57 miliardi del consensus. Tornando al proprio quarto trimestre 2023, i ricavi sono aumentati rispetto a un anno prima del 51 percento. I ricavi annuali relativi all'intelligenza artificiclale sono aumentati del 220% a 12,2 miliardi di dollari. L'azienda prevede un'opportunità continua alimentaata dall'AI, da 60 a 90 miliardi di dollari entro il 2027.
Alla chiusura di ieri, la capitalizzazione della società era di 843,78 miliardi di dollari; se dovesse mantenere il guadagno che sta attualmente ottenendo nel premercato anche durante la seduta, la capitalizzazione si avvicinerebbe alla soglia dei 1.000 miliardi di dollari, superata finora, a livello mondiale, solo da Apple, Nvidia, Microsoft, Amazon, Meta Platforms, Tesla, Berkshire Hathaway, Saudi Aramco, PetroChina e Tsmc.
Il 51% delle startup utilizza l'AI analitica, il 41% Generative AI. Ma tra gli operatori finanziari prevale cautela: il 93% dei progetti di intelligenza artificiale punta a mantenere basso il rischio per il proprio istituto.
11-12-2025
Il Business Incubation Centre dell’Agenzia Spaziale Europea, gestito dall’Incubatore del Politecnico di Torino (I3P) in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana, festeggia i primi quattro anni di attività con il raggiungimento di due importanti traguardi che confermano la solidità di Torino come principale polo nazionale per le tecnologie spaziali.
11-12-2025
Le due certificazioni sono un punto di partenza, sottolinea la società. Il risultato rappresenta un passo avanti considerevole e posiziona il Club tra le realtà più avanzate del panorama calcistico europeo. Non a caso, come sottolinea Stefano Perrone, Chief Operations Officer della società, "Parma Calcio entra fra le prime tre società in Europa ad avere una doppia certificazione ISO”.
11-12-2025
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10-12-2025
Le città “full digital” sono Bergamo, Bologna, Brescia, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Modena, Parma, Prato, Rimini, Roma Capitale, Siena, Torino, Trento e Venezia.
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Giovanna Labartino, Senior Economist del Centro studi di Confindustria, presentando il rapporto "IA e lavoro: nel cuore della trasformazione" sottolinea alcune questioni oggi al centro del dibattito sul tema intelligenza artificiale-occupazione.
Il team di Strumentazione Ottica dell’Università di Milano ha realizzato due nuovi strumenti ottici nell’ambito dei progetti di ricerca SPARK, alle isole Svalbard, e OPTAIR, in Antartide. Il primo è in grado di misurare contemporaneamente la propagazione della luce, la stratigrafia e la dimensione dei cristalli di ghiaccio nel manto nevoso. L’altro, al Polo opposto, in Antartide, monitora l’aerosol atmosferico, la sua deposizione al suolo e il suo effetto climatico.