: "Sovranità operativa: chi può accedere davvero ai tuoi dati?" La sovranità secondo Aruba.it
Il numero uno del colosso informatico, Arvind Krishna, prevede di sospendere 7.800 nuove assunzioni nell'area back office e sostituirle con l'Intelligenza Artificiale nel giro dei prossimi 5 anni.
Ibm abbraccia la scommessa sull'intelligenza artificiale e ha allo studio un piano che prevede di sostituire il 30% dei dipendenti con l'automazione. A dare l'annuncio è direttamente il Chairman and Chief Executive Officer, Arvind Krishna, che prevede di sospendere 7.800 nuove assunzioni nell'area di back office e sostituirli con l'AI nel giro dei prossimi 5 anni. Le assunzioni nelle funzioni di questo genere, come le risorse umane, "saranno sospese o rallentate" afferma Krishna in un'intervista a Bloomberg.
Ibm, così, abbraccia la propria scommessa sull'intelligenza artificiale e ha allo studio un piano che prevede di sostituire il 30% dei dipendenti con l'automazione. E nelle varie posizioni aziendali, ruoli non rivolti alla clientela che impegnano circa 26.000 dipendenti:..."Potrei facilmente vedere il 30% sostituito dall'intelligenza artificiale e dall'automazione in un arco di 5 anni" ribadisce la nuomero uno di Ibm.
Il progetto di Krishna prevede che le cosiddette mansioni più banali, come le lettere di lavoro o il trasferimento di dipendenti da un reparto all'altro sarà probabilmente automatizzate. Mentre altre funzioni - chiarisce il top manager del colosso americano - che riguardano l'analisi della composizione e della produttività della forza lavoro, probabilmente non sarà sostituito nel prossimo decennio. Ibm, oggi, impiega attualmente circa 260.000 lavoratori e continua ad assumere per lo sviluppo di software e ruoli a contatto diretto con la clientela. "Trovare talenti è più facile oggi rispetto a un anno fa", sottolinea la numero uno della società che però all'inizio di quest'anno aveva già annunciato un piano di tagli alla forza lavoro che potrebbero coinvolgere 5.000 dipendenti.
Flix traccia un bilancio delle attività condotte nel 2025 per accelerare la decarbonizzazione della flotta FlixBus e per migliorare la mobilità fra i territori, soprattutto quelli sprovvisti di collegamenti ferroviari. Anche nel 2026 la società continuerà in questa direzione, in linea con gli obiettivi delineati nella Strategia 2026 per il Turismo Sostenibile annunciata dall’Unione Europea.
28-11-2025
Il Mar Ligure Orientale ha fatto registrare tra il 2021 e il 2024 un aumento sia della temperatura (+0,045 °C all’anno) che della frequenza e dell’intensità delle ondate di calore, con picchi nel biennio 2022–2023.
28-11-2025
Parte la prima edizione del Master interuniversitario di secondo livello “Manager della Transizione ecologica e dei contratti di fiume”, volto a formare figure esperte nel coordinare e gestire strategie e azioni a supporto della pianificazione e del progetto di territorio e paesaggio.
28-11-2025
Secondo le ultime rilevazioni rilasciate dall'Istat, relative al terzo trimestre del 2025, il prodotto interno lordo (PIL) è aumentato dello 0,1% rispetto al trimestre precedente e dello 0,6% nei confronti del terzo trimestre del 2024. La variazione acquisita per il 2025 è pari a 0,5%, dato invariato rispetto al 30 ottobre.
28-11-2025
In occasione della settimana del Black Friday, Greenpeace pubblica una nuova indagine sugli abiti commercializzati dal colosso cinese del fast fashion Shein affermando che "contengono ancora sostanze chimiche pericolose che violano i limiti imposti dall’Unione Europea".
Le modalità di utilizzo dell’energia elettrica per i servizi comuni di un condominio sono molteplici e spesso sono a rischio causa blackout. Ecco perchè un impianto fotovoltaico con accumulo dotato di funzione di backup può essere una scelta vincente che tutela i residenti, oltre che conveniente e sostenibile
Situato a Nova Milanese, alle porte di Milano, ha come obiettivo accelerare l’innovazione per rendere più sostenibile il Real Estate, favorendo l’incontro tra mondo produttivo, istituzioni e ricerca e coinvolgendo imprese, università, scuole e professionisti in percorsi formativi e laboratori di innovazione aperti al territorio e al sistema Paese.
Lo afferma il vicepresidente della Federal Reserve, Philip N. Jefferson, sottolineando come i parallelismi con la bolla delle dot-com di fine anni novanta, si fermano in superficie.