: "La sovranità digitale come scelta strategica" La sovranità secondo Aruba.it
Secondo i dati dell’ultimo report “State of Generative AI in the Enterprise” di Deloitte, il 78% delle imprese intervistate a livello globale prevede un aumento della spesa complessiva per l’AI nel 2025.
Semplificazione del rapporto tra cittadino e pubblica amministrazione, riduzione dei tempi della burocrazia e supporto alla produttività delle aziende pubbliche e private. Sono queste alcune delle applicazioni rese possibili dalla piattaforma proprietaria di Deloitte di Intelligenza Artificiale Generativa (GenAI), presentata in occasione dell’inaugurazione ufficiale del Solaria Space di Roma, il nuovo hub interamente dedicato alla GenAI nella sede di Via Veneto, 89.
Protagonisti del Solaria Space sia l’agente virtuale progettato per interagire con gli utenti in linguaggio naturale e fornire risposte contestualizzate, assistenza operativa e automazione personalizzata sia l’applicativo avanzato di Intelligence Science, che consente l’analisi semantica di grandi volumi di dati in un ambiente sicuro. Applicazione già utilizzata, ad esempio, per la prevenzione delle frodi, il monitoraggio delle politiche pubbliche o il supporto decisionale in ambito sanitario e industriale, questa tecnologia offre una combinazione unica di interazione intuitiva e potenza analitica, trasformando i dati in soluzioni operative ad alto impatto.
“Sull’intelligenza artificiale – commenta Fabio Pompei, CEO di Deloitte Italia – si gioca una partita chiave per il futuro del sistema Paese e, come Deloitte, ci poniamo al fianco delle aziende per realizzare grandi processi di trasformazione dei modelli di business e processi che la GenAI renderà imprescindibili per continuare a competere nel mercato globale. È fondamentale inoltre continuare a investire e a implementare progetti all’avanguardia di collaborazione tra pubblico e privato perché soltanto rafforzando la sinergia tra gli ecosistemi istituzionale, imprenditoriale e della ricerca sarà possibile competere in un mondo in profonda trasformazione”.
Solaria Space, grazie ai professionisti del Deloitte GenAI Center of Excellence, permette di esplorare e interagire con soluzioni di GenAI pensate per oltre cento casi d’uso, che possono essere provate attraverso tecnologie immersive su postazioni digitali avanzate. Realizzate con una rete di partner tecnologici d’eccellenza come NVIDIA, Google, AWS, Meta e IBM, le applicazioni sono in grado di sviluppare soluzioni personalizzate per ogni esigenza.
Dal monitoraggio predittivo di infrastrutture critiche e aree a rischio frane, ai terreni che centellinano l’acqua in autonomia, ma anche device indossabili che proteggono dalle cadute o che diventano ‘coach’ personali grazie all’AI, oltre a tante soluzioni per migliorare il lavoro delle imprese: tutte le innovazioni made in Italy al CES di Las Vegas 2026.
22-12-2025
Grazie al modello “Building as a Service”, l’edificio diventa un nodo attivo della rete urbana: scambiando energia e servizi, accelera la transizione verso città più resilienti, inclusive e attente alla qualità della vita dei cittadini.
22-12-2025
Marche Salus si svilupperà su oltre 80.000 mq e nascerà vicino al nuovo Ospedale di Ancona. Si configurerà come un centro polispecialistico multidisciplinare, con al centro l’eccellenza diagnostica di Diagnostica Marche, affiancata da attività sanitarie integrate, prevenzione, riabilitazione, ricerca scientifica, formazione e accoglienza.
22-12-2025
Attraverso un'interfaccia web, il nuovo tool organizza dati geospaziali e servizi remoti, rendendo disponibili mappe di pericolosità, informazioni geografiche e analisi statistiche del territorio.
22-12-2025
Attraverso tecnologie di intelligenza artificiale di ultima generazione, calcolo ad alte prestazioni e tecniche di quantum machine learning, il progetto punta a rafforzare le capacità dell'UE nell'analisi di immagini satellitari per applicazioni di sicurezza e difesa attraverso tecnologie avanzate di intelligenza artificiale, data fusion e quantum computing.
Il nuovo pacchetto per l'auto da una parte mantiene un forte segnale a favore dei veicoli a emissioni zero, al contempo offre all'industria automobilistica una maggiore flessibilità per raggiungere gli obiettivi di CO2, sostenendo i veicoli e le batterie prodotti nell'Unione europea. Dal 2035 le case automobilistiche dovranno rispettare un obiettivo di riduzione delle emissioni del 90%, mentre le restanti emissioni del 10% dovranno essere compensate mediante l'uso di acciaio a basse emissioni.
Le nuove generazioni di veicoli sono vere e proprie software-defined cars, progettate per evolvere nel tempo grazie a software, AI e aggiornamenti OTA: sono ormai più simili a dispositivi digitali che a mezzi meccanici. Ma perché queste auto possano davvero ‘pensare’, ‘prevedere’ e ‘collaborare’ tra loro, è indispensabile un ecosistema distribuito che metta in sinergia cloud provider, reti mobili, infrastrutture edge, specialisti di AI e piattaforme di interconnessione neutrali.
Secondo un recente report Istat l'11,5% delle imprese attualmente non utilizzatrici di Intelligenza Artificiale ne ha preso in seria considerazione l'impiego, rispetto al solo 4,6% registrato nel 2023.