: "L’importanza di un cloud sovrano e qualificato per i fornitori della PA" La sovranità secondo Aruba.it
La creazione di questo modello di AI utilizzerà un vasto set di dati sulle formulazioni e sui componenti per accelerare l'esecuzione di molteplici attività da parte di L'Oréal, tra cui la formulazione di nuovi prodotti, la riformulazione di cosmetici esistenti e l'ottimizzazione per la produzione su larga scala.
IBM e L'Oréal, leader mondiale che opera da 115 anni nel settore della bellezza, sviluppano una collaborazione che farà leva sulla tecnologia e l'esperienza di IBM nell'ambito dell’intelligenza artificiale generativa (GenAI) per estrarre nuovi insight dai dati di formulazione cosmetica, e promuoverà l'utilizzo di materie prime sostenibili da parte di L'Oréal, con l’obiettivo di ridurre gli sprechi di energia e di materiali.
Questa collaborazione permetterà lo sviluppo di un foundation model di AI personalizzato progettato per aumentare significativamente la capacità dei team di Ricerca & Innovazione di L'Oréal nel raggiungere prestazioni all'avanguardia e ottenere la soddisfazione del consumatore in ogni categoria cosmetica e in ogni regione del mondo. Questo foundation model è ritenuto il primo del settore nel suo genere, e ridefinisce l'innovazione promossa dall’AI tra bellezza, chimica e tecnologia. Questo progetto contribuirà a raggiungere l'ambizioso obiettivo di L'Oréal, fissato nel programma "L'Oréal per il Futuro", di basare entro il 2030 la maggior parte delle formule dei suoi prodotti su materiali di origine biologica e/o sull'economia circolare.
“Nell'ambito del nostro Programma di Trasformazione Digitale, questa partnership ci consentirà di accelerare e ampliare l'innovazione e la riformulazione dei nostri prodotti, raggiungendo sempre nuovi livelli di inclusività, sostenibilità e personalizzazione. Grazie agli anni di esperienza scientifica nel settore della bellezza e alla strutturazione dei dati, questa importante alleanza con IBM inaugura una nuova entusiasmante era per il nostro processo di innovazione e sviluppo", ha dichiarato Matthieu Cassier, Chief Transformation & Digital Officer – L’Oréal Research & Innovation.
Come sottolinea Alessandro Curioni, IBM Fellow, Vice President Europa e Africa e Direttore IBM Research Zurich: "In IBM, siamo convinti che l'AI personalizzata e sviluppata per scopi specifici possa rivoluzionare il mondo delle imprese. Utilizzando la più recente tecnologia AI di IBM, L'Oréal sarà in grado di ricavare informazioni significative dai suoi ampi set di dati sulle formule e sui prodotti per creare un modello AI su misura e raggiungere i propri obiettivi operativi, continuando a realizzare prodotti di alta qualità e sostenibili".
La creazione di questo modello di AI utilizzerà un vasto set di dati sulle formulazioni e sui componenti per accelerare l'esecuzione di molteplici attività da parte di L'Oréal, tra cui la formulazione di nuovi prodotti, la riformulazione di cosmetici esistenti e l'ottimizzazione per la produzione su larga scala; strumenti che supporteranno al meglio i 4.000 ricercatori di L'Oréal in tutto il mondo nei prossimi anni. Inoltre, IBM Consulting supporterà L'Oréal nel suo obiettivo di ripensare e ridisegnare il processo di scoperta delle formulazioni. Comprendere il “comportamento” degli ingredienti rinnovabili nelle formule cosmetiche aiuterà L'Oréal a sviluppare linee di prodotti più sostenibili con maggiore inclusività e personalizzazione per i suoi consumatori in tutto il mondo.
I foundation model sono un tipo di modello di AI addestrato su un ampio set di dati non classificati, capaci di svolgere diverse attività e di trasferire le conoscenze acquisite da un contesto all'altro. Questi modelli hanno fatto significativi progressi nel campo dell'elaborazione del Linguaggio Naturale (NLP) negli ultimi anni, e IBM sta applicando in modo pionieristico i foundation model oltre il linguaggio, spaziando dalla chimica alle serie temporali e alla geolocalizzazione. La tecnologia AI di IBM ha il potenziale di aumentare la creatività di L'Oréal nella ricerca di nuove formulazioni cosmetiche per trasformare l'industria della bellezza. L'Oréal, insieme all'esperienza e alla tecnologia di IBM, contribuirà a plasmare un futuro in cui l'innovazione incontra la sostenibilità, offrendo prodotti che saranno unici come le persone che li utilizzano quotidianamente.
Le città “full digital” sono Bergamo, Bologna, Brescia, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Modena, Parma, Prato, Rimini, Roma Capitale, Siena, Torino, Trento e Venezia.
05-12-2025
Il progetto mira a innovare le auto elettriche, integrando pacchi batteria e celle direttamente nel telaio tramite nuove strutture multifunzionali.
05-12-2025
Il team di Strumentazione Ottica dell’Università di Milano ha realizzato due nuovi strumenti ottici nell’ambito dei progetti di ricerca SPARK, alle isole Svalbard, e OPTAIR, in Antartide. Il primo è in grado di misurare contemporaneamente la propagazione della luce, la stratigrafia e la dimensione dei cristalli di ghiaccio nel manto nevoso. L’altro, al Polo opposto, in Antartide, monitora l’aerosol atmosferico, la sua deposizione al suolo e il suo effetto climatico.
05-12-2025
L’aeroporto civile “Gino Allegri” di Padova è l'area scelta per la presenza in zona di importanti strutture di cura e assistenza, che potranno così sperimentare collegamenti rapidi, efficienti e sostenibili. I droni impiegati sono di tipo multicotteri con massa complessiva inferiore a 25 kg: richiedono circa tre minuti per il rifornimento, hanno un’autonomia di 100 km, trasportano fino a 5 kg e, a pieno carico, consumano circa 340 grammi di idrogeno verde, con una velocità massima di 55 km/h.
04-12-2025
La Lega Italiana Fibrosi Cistica (LIFC) e Danone Nutricia presentano il volume "Nutriamo il respiro: Guida per una corretta alimentazione per i pazienti con Fibrosi Cistica”. Realizzato con il contributo non condizionato di Danone Nutricia e il supporto scientifico del Gruppo di Lavoro dei Dietisti SIFC (Società Italiana per lo Studio della Fibrosi Cistica) è pensato per aiutare gli oltre 6.000 pazienti registrati, e circa 200 nuovi casi all'anno che sono coinvolti in questa malattia genetica.
Nel 2050 si stima che la popolazione mondiale supererà i 10 miliardi di persone. Un aumento demografico di questa portata metterà sotto pressione il sistema alimentare globale, costringendo le aziende a ripensare radicalmente la catena alimentare. Però, spiegano gli esperti, diventeranno comuni alimenti in grado di assorbire gas serra dall’atmosfera, così come il cambiamento climatico trasformerà le colture regionali.
Dal settore after market alla telematica, dalla e-mobility ai servizi di engineering, includendo la fase di Testing e Validazione, la nuova proprietà punta a rilanciare l’azienda grazie alla storicità del marchio, alla qualità dei prodotti, al proprio know-how e alla messa a disposizione dei propri laboratori.
Grazie all’intelligenza artificiale, il medico, accedendo alla sua area riservata, può ora gestire in un modo più intuitivo e completo il proprio profilo inserendo o eliminando le proprie disponibilità, aggiungendo appuntamenti personali o inviando messaggi diretti ai pazienti. Proprio grazie all’AI, inoltre, tutte queste attività possono essere effettuate anche con comandi vocali.