Istituito con una delibera di Giunta, approvata su proposta dell'assessore regionale all'Università, Ricerca e Innovazione, Alessandro Fermi, Lombard-IA ha come scopo interpretare, regolare, valorizzare le opportunità offerte dai processi trasformativi indotti dall'Intelligenza Artificiale.
Interpretare, regolare, valorizzare e orientare in funzione del bene comune le opportunità offerte dai processi trasformativi indotti dall'Intelligenza Artificiale. Questo l'obiettivo di 'Lombard-IA', una sorta di Tavolo Permanente, istituito con una delibera di Giunta approvata su proposta dell'assessore regionale all'Università, Ricerca e Innovazione, Alessandro Fermi.
"La Lombardia - ha detto Fermi - deve avere uno strumento per cogliere pienamente i vantaggi correlati all'evoluzione tecnologica in corso così da prepararsi a sfruttare le ulteriori grandi innovazioni che stanno germogliando. Questa è la strada per confermare il posizionamento lombardo di leader in ambito di ricerca, innovazione e sviluppo. Il tutto attraverso l'avvio di un percorso di governance e sviluppo in materia di IA".
L'iniziativa Lombard-IA sarà sviluppata attraverso la costituzione, in primo luogo, di un board di grandi esperti conosciuti a livello nazionale e internazionale sui temi dell'Intelligenza Artificiale, mentre la segreteria tecnica dell'iniziativa sarà gestita direttamente dalla Direzione Generale Università, Ricerca e Innovazione.
"Vogliamo incrementare e condividere la conoscenza circa quanto si sta già realizzando sul territorio lombardo - ha proseguito Fermi - coinvolgendo i gruppi di ricerca più attivi e avanzati sul tema insieme a start up e imprese innovative che sviluppano nuove soluzioni di intelligenza artificiale. L'obiettivo è favorire la capacità dell'ecosistema lombardo di cogliere e sfruttare le opportunità offerte dallo sviluppo tecnologico in atto, in termini di crescita dell'innovazione e del progresso scientifico, incremento della competitività per le imprese, risoluzione di problemi della società e miglioramento della qualità della vita delle persone. Interverremo su temi chiave quali l'accelerazione del trasferimento tecnologico, lo sviluppo delle competenze e il sostegno alle collaborazioni interdisciplinari, valorizzando il modello dell'Open Innovation. La Lombardia deve essere sempre più precursore, 'early adopter', di soluzioni innovative e luogo dove si sperimentano applicazioni che consentano una migliore conoscenza dei bisogni e una semplificazione e accelerazione delle procedure amministrative. Non mancheremo infine di riflettere sugli aspetti di etica, affidabilità, privacy e sicurezza e attivare proposte in ambito regolatorio e amministrativo, in raccordo con il livello nazionale ed europeo, per promuovere uno sviluppo e un utilizzo consapevole e sostenibile dell'IA, massimizzando l'impatto in termini di innovazione, occupazione e benessere".
L’iniziativa è promossa da INNOVIT, hub strategico nel cuore della Silicon Valley che sostiene la crescita e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.
17-09-2025
Impegno, performance e traguardi, con l’obiettivo di continuare a creare valore attraverso un percorso di sviluppo responsabile e inclusivo. Questo, ma anche molto altro, nel proprio Bilancio di Sostenibilità 2024 di Nonno Nanni, tra le aziende leader del mercato lattiero caseario a livello italiano, con un fatturato di oltre 135 milioni di euro
17-09-2025
La scoperta fatta dal team di Valeria Chiono, docente presso il Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale-DIMEAS del Politecnico di Torino, potrebbe dare vita a sistemi di cura per diverse patologie, portando le molecole di RNA dove serve che esercitino la loro azione.
17-09-2025
Una svolta che consente ai medici di intervenire tempestivamente nelle malattie rare, con cure più mirate e sostenibili. E i risultati sono già tangibili: resa diagnostica +12,5%; risparmio fino a 80.000 euro per paziente; elaborazione dati genetici dieci volte più veloce.
17-09-2025
Un mix bilanciato di tecnologie mature (rinnovabili, pompaggi) e low-carbon (nucleare, CCS) può abilitare benefici per 190 miliardi di euro entro il 2050, spiega uno studio di TEHA ed Edison
Dal 19 al 21 settembre a Torino gli esperti della Scuola di Medicina dell’Università degli Studi e del Politecnico di Torino parleranno di app, device e nuove tecnologie per la salute nelle diverse discipline.
La struttura ospiterà un polo strategico per l’innovazione e lo sviluppo delle nuove tecnologie a favore della transizione energetica; il progetto ha l’obiettivo di favorire la crescita dell’ecosistema imprenditoriale adriatico.
La ricerca prende spunto dalla consapevolezza della prossima disponibilità di idrogeno verde che potrà essere prodotto in grandi quantità per elettrolisi con corrente elettrica da fonti rinnovabili.