La giunta approva 10 specifici progetta, sostenuti anche dai fondi del PNRR, con l'obbiettivo di arrivare al 68 percento di raccolta differenziata entro il 2027, partendo dall'attuale 45 percento.
Per incrementare la quota di raccolta differenziata sul territorio comunale di Trieste, oggi pari al 45%, la giunta comunale ha approvato una delibera per la realizzazione di dieci specifici progetti, sostenuti anche da fondi del PNRR, per un valore di 3,1 milioni di euro sui 7,35 complessivi. L'obiettivo è il raggiungimento del 68% di raccolta differenziata entro il 2027.
I progetti sono stati condivisi con il gestore AcegasApsAmga, che anticiperà i fondi necessari non coperti dal PNRR, con le modalità previste da Arera nel metodo tariffario. La delibera varata dalla giunta triestina prevede anche la realizzazione di isole ecologiche interrate in piazza della Borsa e in piazza Sant'Antonio Nuovo (1,2 milioni), l'introduzione di cassonetti intelligenti per l'indifferenziata "con un investimento complessivo di 5 milioni di cui 1,8 finanziati dal Pnrr nel periodo 2023-2026" e l'installazione di 51 cestini compattanti (330mila euro interamente finanziati dal Pnrr) nel periodo 2023-2024. E' stata inoltre avanzata la proposta di creare un nuovo centro di raccolta per incentivare il conferimento nella zona sud-est della città (a Giarizzole), riducendo il numero di abbandoni, con un investimento complessivo di 1,5 milioni, di cui 1 finanziato dal PNRR nel periodo 2023-2025.
La ricerca prende spunto dalla consapevolezza della prossima disponibilitĂ di idrogeno verde che potrĂ essere prodotto in grandi quantitĂ per elettrolisi con corrente elettrica da fonti rinnovabili.Â
12-09-2025
Il tool è stato sviluppato da ENEA in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova, nell’ambito della Ricerca di Sistema Elettrico Nazionale (RdS).
12-09-2025
Un mix bilanciato di tecnologie mature (rinnovabili, pompaggi) e low-carbon (nucleare, CCS) può abilitare benefici per 190 miliardi di euro entro il 2050, spiega uno studio di TEHA ed Edison
12-09-2025
Lo studio, pubblicato sulla rivista «Cell Communication and Signaling», è stato condotto da un team internazionale di ricerca guidato dall’Università di Padova in collaborazione con il Cnr-Ibbc.
11-09-2025
Un report di TEHA Group con A2A fotografa con molti dati la crescita del settore (l’Italia è al 13° posto mondiale) e spiega come i data center possano diventare abilitatori di benefici concreti sociali, ambientali ed economici
Tra le aziende che hanno confermato la loro presenza: Microsoft, IBM, Amazon Aws, OneWeb Eutelsat, Thales Alenia, ESA, Grid+, Cosmico, Ditroit, GeospatialX, Space2earth e Litx.
Le elevate temperature estive e le ridotte precipitazioni invernali non consentono al ghiacciaio di rimanere in equilibrio.
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