Questo progetto, che rientra nel PNRR, porterà alla realizzazione da parte di Sababa Security di un Laboratorio di Prova a Torino e sarà parte della rete di laboratori di scrutinio tecnologico a supporto del Centro di Valutazione e Certificazione Nazionale (CVCN) istituito presso l’ACN.
Sababa Security, operatore italiano nel settore della cybersecurity che fornisce un’offerta integrata e personalizzata di prodotti e servizi gestiti per proteggere i diversi ambienti IT e OT dalle minacce informatiche, è stata selezionata dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) per beneficiare dei fondi per dare vita a un Laboratorio di Prova (LAP) in cui svolgere attività di valutazione e scrutinio tecnologico della sicurezza degli apparati elettronici e delle applicazioni utilizzate per l’erogazione dei servizi critici da parte dei Soggetti rientranti nel Perimetro di Sicurezza Nazionale Cibernetica (PSNC).
Questo progetto, che rientra nel PNRR, porterà alla realizzazione da parte di Sababa Security di un Laboratorio di Prova a Torino e sarà parte della rete di laboratori di scrutinio tecnologico a supporto del Centro di Valutazione e Certificazione Nazionale (CVCN) istituito presso l’ACN.
All’interno del LAP si installeranno postazioni di lavoro opportunamente configurate secondo i requisiti richiesti, in cui sarà possibile svolgere le attività di analisi. Il laboratorio impiegherà un pool di professionisti: figure tecniche dedicate alle attività specialistiche e figure che ricopriranno Ruoli di Responsabilità e che saranno individuati all’interno dell’Organizzazione di Sababa Security. Successivamente il personale tecnico del LAP sarà accreditato come V-LAP, cioè Valutatore-LAP. Il personale che sarà individuato tra coloro i quali hanno esperienza maturata in ambiti di attività specialistiche quali Vulnerability Assesment e Penetration Test, sarà oggetto di uno specifico percorso di formazione finalizzato ad ottenere la qualifica V-LAP.
Ai professionisti di Sababa Security è stata riconosciuta una consolidata esperienza nell’ambito dei sistemi OT – Operational Technolgies - e ICS – Industrial Control System - sistemi collegati alle reti aziendali e responsabili del funzionamento delle produzioni industriali in infrastrutture critiche.
L’istituzione dei LAP mira ad innalzare il livello di sicurezza della supply chain di infrastrutture da cui dipende l’erogazione di servizi essenziali dello Stato e viene garantita dall’analisi dei software, raccolta dati, monitoraggio e supervisione, prove sul campo (come ad esempio penetration testing), indagini e diagnosi per i settori forense e IT&T (Information Technology and Telecommunications).
Gli obiettivi del progetto sono chiari e vengono sintetizzati in questi seguenti step:
Progettazione, sviluppo e messa in produzione di nuovi strumenti professionali per l’analisi statica del codice sorgente per individuare, in particolare, problemi a livello di formattazione, errori di programmazione o violazioni degli standard nella scrittura del codice. Sviluppo di sistemi di analisi e scrutinio del software, in linea con gli standard e le prassi nazionali e internazionali, per evidenziare e analizzare eventuali vulnerabilità dei software presi in esame.
Predisposizione di ambienti adatti, a livello logistico ed infrastrutturale, ad ospitare attività di laboratorio con particolare focus all’adozione di misure che possano garantire una sicurezza fisica idonea.
Miglioramento dei processi operativi propri del laboratorio, definendo modelli organizzativi e procedurali.
Incremento qualitativo delle competenze del personale tecnico, per raggiungere un livello di esperienza verificato e ottenere delle certificazioni necessarie alla conduzione delle attività di analisi software, al fine di creare un gruppo competente in materia, attraverso erogazione continuativa di attività di formazione e aggiornamento delle competenze.
“Siamo molto felici di poter essere parte di questo progetto perché significa che l’ACN riconosce le nostre competenze in ricerca e analisi applicate a un contesto di importanza nazionale come le infrastrutture critiche. Le fasi di accreditamento hanno richiesto un forte lavoro di squadra e sinergia del team finance, dei compentence centers e dell’innovation lab che ha ulteriormente rafforzato lo spirito di squadra e la focalizzazione sugli obiettivi che da sempre ci caratterizza. Il nostro progetto prevede l’erogazione di fondi per un totale di 200.000 euro (sinergici con gli investimenti che la società ha fatto in questa direzione) e ci renderà parte di un piano di respiro nazionale con la messa a punto di un LAP di altissimo livello, sviluppato con i più avanzati processi operativi e in cui potremo formare ulteriormente e aggiornare le competenze del nostro personale”, ha commentato Alessio Aceti, CEO di Sababa Security. “Esserci aggiudicati questo finanziamento è conferma ulteriore di quanto il nostro gruppo sia Made In Italy e ci rende orgogliosi poter fare la nostra parte, seppur piccola, per contribuire alla sicurezza nazionale del Paese”, ha concluso Aceti.
A Capoliveri il Comune ha installato la prima Capsula sanitaria a livello nazionale per la medicina preventiva basata sull’AI
04-09-2025
Trend di mercato, prodotti, tecnologie per le Pmi. Questo è ChannelExpo 2025, l'evento, gratuito, con al centro le Pmi e l'ecosistema Ict. Appuntamento il 24 settembre a "La Pista" di Lainate. Confronti, incontri con gli esperti ma anche un po' di leggerezza
03-09-2025
Questa nuova partnership prevede l’integrazione delle pompe di calore e dei climatizzatori di ultima generazione di LG con Kraken, la piattaforma tecnologica proprietaria di Octopus, che permette alle persone di utilizzare automaticamente i dispositivi nei momenti in cui l’energia è più economica e più verde. Questa integrazione aiuterà le famiglie ad abbattere i costi in bolletta.
03-09-2025
Team di ricercatori dello Scripps Research Translational Institute (La Jolla, CA, USA) composto anche da Alumni dell’Università di Padova rivela come i sensori indossabili e l'intelligenza artificiale potrebbero trasformare il modo in cui rileviamo e gestiamo il prediabete.
03-09-2025
Nell’isola siciliana, un team di ricercatori italiani ha identificato un ambiente naturale con analogie geologiche con Marte e che potrebbe simulare anche le condizioni della Terra primordiale.
La pandemia COVID-19, da coronavirus SARS-CoV-2, ha messo in evidenza l’associazione tra infezione virale grave e complicazioni trombotiche e la correlazione stringente tra l’insorgenza delle complicazioni trombotiche e la mortalità.
I ricercatori della Sapienza sono tra gli autori di uno studio condotto su tutto il territorio nazionale. Pubblicata sulla rivista “The Journal of Infectious Diseases”, la ricerca offre un utile supporto per lo sviluppo di una futura campagna vaccinale.
La review, pubblicata sulla rivista Epigenetics & Chromatin dai ricercatori della Sapienza, fa il punto sulle conoscenze riguardanti il complesso multiproteico TIP60, in particolare sulle sue funzioni “non canoniche” relative alla mitosi.