: "La sovranità digitale come scelta strategica" La sovranità secondo Aruba.it
Con l’obiettivo di accompagnare le imprese clienti nell’utilizzo delle fonti di energia rinnovabili, Crédit Agricole Italia metterà a disposizione delle aziende agricole socie del Consorzio prodotti e servizi di finanziamento, favorendo i percorsi di sostenibilità verso la produzione di energia rinnovabile. Nell’ambito dell’accordo, il CIB collaborerà con la Banca per lo studio e la valutazione tecnica dei progetti e degli investimenti sul biometano.
Crédit Agricole Italia e CIB, Consorzio Italiano Biogas (CIB), punto di riferimento nazionale per la produzione di biogas e biometano agricolo, hanno sottoscritto un accordo di collaborazione che fornisce alle imprese agricole nuove opportunità di accesso agli investimenti per lo sviluppo del biogas e biometano, sfruttando le opportunità previste per il settore dall’avvio dei bandi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Con l’obiettivo di accompagnare le imprese clienti nell’utilizzo delle fonti di energia rinnovabili, Crédit Agricole Italia metterà a disposizione delle aziende agricole socie del CIB la propria gamma di prodotti e servizi di finanziamento, favorendone la crescita e i percorsi di sostenibilità verso la produzione di energia rinnovabile. Nell’ambito dell’accordo, il CIB collaborerà con la Banca mettendo a disposizione la propria competenza per lo studio e la valutazione tecnica dei progetti e degli investimenti sul biometano.
"L'accordo siglato con Crédit Agricole Italia è uno strumento strategico importante a supporto della competitività del sistema imprenditoriale agricolo e che permetterà un nuovo slancio agli investimenti per le nostre aziende agricole e nuove opportunità di crescita.", ha dichiarato Piero Gattoni, Presidente del CIB. "In attesa delle modifiche tecniche necessarie per sveltire l'accesso ai prossimi bandi biometano, la collaborazione con la rete di credito consentirà di accelerare e ottimizzare le procedure di investimento, sostenendo l’impegno della filiera per raggiungere gli obiettivi del PNRR e quelli posti dalla transizione ecologica".
Il progetto biometano del PNRR mette a disposizione delle aziende agricole 1.92 miliardi di euro per finanziare la conversione degli impianti da biogas esistenti, rendendoli utili alla produzione di biometano, e per la realizzazione di nuovi impianti a misura di economia circolare per la diffusione di pratiche agroecologiche. L’obiettivo è portare entro il 2026 la produzione ad oltre 4 miliardi di metri cubi di biometano, pari a circa il 30% del totale forniture di gas naturale che viene importato dalla Russia. La sinergia tra CIB e Crédit Agricole Italia costituisce un’iniziativa unica, che, oltre a garantire una maggiore sostenibilità dell’intera filiera, favorisce concretamente la transizione energetica, un passaggio indispensabile per centrare gli ambiziosi obiettivi europei di riduzione della dipendenza dai consumi di combustibili fossili.
Un documento di linee di indirizzo e un decalogo, promossi da Anitec-Assinform e sviluppati da un tavolo di lavoro multidisciplinare per guidare l’adozione e la governance dell’intelligenza artificiale nella relazione tra professionista sanitario e paziente, a supporto del SSN e dei cittadini.
19-12-2025
Con questa misura, dunque, Regione Lombardia intende generare benefici tangibili per la competitività economica e il benessere della collettività, consolidando la sinergia tra ricerca scientifica e tessuto produttivo.
19-12-2025
Al progetto internazionale PROMEDLIFE hanno partecipato anche i ricercatori ENEA che si sono occupati dello sviluppo di zafferano di alta qualità, attraverso tecnologie di vertical e smart farming.
18-12-2025
Il 75% delle famiglie italiane vivono in condomini che spesso presentano problemi strutturali tali da incidere in modo diretto su salute, produttività ed economia nazionale. Infatti in Italia ogni anno circa 15 milioni di giornate di malattia prese dai lavoratori italiani sono direttamente legate allo scarso benessere nei condomini, con danni economici stimati fino a 750 milioni di euro annui per il nostro Paese.
18-12-2025
Il nuovo pacchetto per l'auto da una parte mantiene un forte segnale a favore dei veicoli a emissioni zero, al contempo offre all'industria automobilistica una maggiore flessibilità per raggiungere gli obiettivi di CO2, sostenendo i veicoli e le batterie prodotti nell'Unione europea. Dal 2035 le case automobilistiche dovranno rispettare un obiettivo di riduzione delle emissioni del 90%, mentre le restanti emissioni del 10% dovranno essere compensate mediante l'uso di acciaio a basse emissioni.
Con il 3,35% del PIL destinato alla ricerca e sviluppo, una produttività del lavoro superiore del 14,2% alla media UE e un sistema di incentivi alla ricerca tra i più competitivi (14%), l’Austria si propone oggi come destinazione privilegiata per investimenti nel settore delle batterie e della transizione energetica.
Pubblicato su Nature Communications uno studio che apre nuove strade per lo sviluppo di superconduttori ad alta velocità.
Debutta la prima piattaforma a livello mondiale in grado di effettuare un confronto tra gli algoritmi di intelligenza artificiale progettati per rilevare le malattie oculari diabetiche. Questi algoritmi identificano i segni di danni ai vasi sanguigni nella parte posteriore dell'occhio.