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I prodotti per la smart home sono una parte integrante della vita quotidiana degli italiani e il loro contributo al comfort abitativo è importante quanto le funzioni pratiche
In uno studio rappresentativo condotto da reichelt elektronik sul tema delle case intelligenti, i consumatori italiani hanno rivelato se, perché e in quali ambiti, utilizzano prodotti per la casa intelligente - e cosa desiderano da una smart home del futuro. Il primo e importante segnale che viene dallo studio è che i dispositivi smart non sono più un'eccezione: più della metà delle famiglie italiane (66%) utilizzano prodotti per la smart home. I sistemi di intrattenimento intelligenti come le smart TV e i sistemi musicali smart (57%), gli assistenti vocali come Google Home o Alexa (63%) e i sistemi di controllo dell'illuminazione intelligente (30%) sono particolarmente utilizzati.
Queste informazioni si allineano bene con le ragioni fornite dai consumatori per l'acquisto di dispositivi smart per la casa. Poco più della metà (51%) desiderano aumentare il comfort all'interno delle proprie mura domestiche. Al secondo posto ci sono le funzioni pratiche (41%). Successivamente, i partecipanti al sondaggio hanno citato l'entusiasmo per la tecnologia come motivo per l'acquisto (31%). Investire in una smart home, quindi, riguarda molto più che la semplice ottimizzazione pratica. Per gli intervistati, è altrettanto importante creare una casa accogliente e godersi la tecnologia innovativa.
Non bisogna trascurare il fattore risparmio energetico: quasi un terzo (31%) degli intervistati investe nelle smart home per ridurre i costi energetici - e con successo. Ad esempio, il 63% ha dichiarato di aver risparmiato sull'elettricità o sui costi energetici grazie agli assistenti intelligenti. Tuttavia, c'è ancora margine di miglioramento nell'uso dei dispositivi smart home per risparmiare risorse e quindi costi. Gli utenti, ad esempio, potrebbero utilizzare il controllo intelligente delle tapparelle per migliorare la temperatura interna in estate senza bisogno di aria condizionata. Con i sistemi di irrigazione intelligente, potrebbero ottimizzare l'annaffiatura delle piante in giardino o sul balcone e, in molti casi, risparmiare anche acqua. Tuttavia, questi due gruppi di prodotti sono utilizzati solo dal 16% e dal 12% rispettivamente, risultando così i meno diffusi.

Una netta maggioranza degli intervistati (92%) afferma che le smart home semplificano la vita. È quindi importante che i prodotti siano facili da usare e funzionino in modo affidabile. Il controllo tramite app (66%) è significativamente più popolare rispetto all'uso del controllo vocale (41%) o di un telecomando (27%). Quasi un terzo (28%) utilizza solo un'unica app: ci si assicura che tutti i prodotti siano della stessa marca al momento dell'acquisto o si integrano dispositivi di marche diverse in un'unica app. Si preferisce il controllo tramite app (66%) rispetto al controllo vocale (41%) o ai telecomandi (27%).
Nella decisione d'acquisto, gli italiani attribuiscono grande importanza a un buon rapporto qualità-prezzo (55%), protezione dei dati (44%), sostenibilità e consumo di energia (41) e longevità dei prodotti (30%), Tuttavia, viene visto in modo critico il fatto che molti prodotti per la smart home non siano accessibili a tutti, come per esempio agli anziani o alle persone con disabilità (65%). Questo dimostra un chiaro desiderio che i produttori adattino maggiormente il funzionamento dei dispositivi alle esigenze di altri gruppi della popolazione.
Oltre la metà (51%) del campione dello studio non immagina più la propria vita senza prodotti per la smart home. Come sottolinea Thomas Kruse, Product Manager for Network Technology and Smart Home di reichelt elektronik: "Le smart home sono già una parte consolidata della vita quotidiana di molte persone. I dispositivi smart non rappresentano solo un supporto funzionale, ma sono una componente essenziale per una casa efficiente e accogliente". E i consumatori italiani hanno grandi speranze anche per il futuro: soprattutto, desiderano prezzi più bassi per i prodotti smart home (53%). Vogliono anche più funzioni per monitorare il proprio consumo energetico (26%) e si aspettano più funzioni di sicurezza (25%).
A lungo termine, gli intervistati sperano particolarmente in innovazioni che rendano più facili ulteriori aspetti della loro vita e delle loro routine quotidiane. Sono particolarmente interessati alla possibilità di utilizzare le funzioni della smart home per supportare le routine quotidiane degli anziani, consentendo loro di vivere in modo indipendente il più a lungo possibile (32%). Inoltre, gli intervistati idealmente vorrebbero poter utilizzare dispositivi smart home per la cura delle piante da interno e da esterno (26%) o un tracker per aiutarli a trovare oggetti che perdono frequentemente (26%), o desidererebbero poter aprire o chiudere le proprie finestre utilizzando dispositivi smart home (20%).
Prosegue la collaborazione triennale per la ricerca, la formazione e l’innovazione nei settori cyber security, AI, ICT e networking, dalla crittografia al quantum computing.
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