: "I rischi del lock-in" La sovranità secondo Aruba.it
Una nuova indagine di Randstad Professionals mette al centro le nuove frontiere professionali nei mondi virtuali: dal VR Developer al Blockchain Specialist, questi i ruoli che dovranno introdurre le aziende che vogliono investire nel metaverso
Il futuro del Metaverso è ancora tutto da scoprire, dipenderà da come nei prossimi anni verranno strutturati e intercorrelati i mondi virtuali in cui le persone possono muoversi, condividere e interagire attraverso avatar personalizzabili e dagli investimenti che le aziende decideranno di realizzare. Ma già oggi si possono immaginare alcune opportunità di lavoro create in una delle frontiere tecnologiche più promettenti, destinata a rivoluzionare la stessa esperienza con il mondo Internet.
Per questa ragione, Randstad Professionals - la divisione di Randstad specializzata in ricerca e selezione di middle e senior management - ha individuato le 7 professioni che le aziende attive sul Metaverso ricercheranno nel prossimo futuro.
“Il Metaverso genererà nuovi modelli di business digitali, creerà nuove modalità di interazione tra professionisti, aziende e clienti, aprirà nuove frontiere professionali – afferma Maria Pia Sgualdino, Head of Randstad Professionals –. Ecco i ruoli che dovranno introdurre le aziende nel Metaverso. Profili diversi, in ambiti differenti, che saranno tutti impattati dall’avanzare di questa nuova frontiera tecnologica”.
“Di certo - spiega Jessica Montinaro, Team Manager di Randstad Professionals -, il Metaverso apre nuove opportunità professionali ma richiede anche nuove conoscenze: in questo ambito saranno richieste figure con sempre più competenze tecniche e informatiche specifiche. Le organizzazioni dovranno integrarle per poter essere competitive sul mercato e al passo con la trasformazione digitale”.
Il 51% delle startup utilizza l'AI analitica, il 41% Generative AI. Ma tra gli operatori finanziari prevale cautela: il 93% dei progetti di intelligenza artificiale punta a mantenere basso il rischio per il proprio istituto.
11-12-2025
Il Business Incubation Centre dell’Agenzia Spaziale Europea, gestito dall’Incubatore del Politecnico di Torino (I3P) in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana, festeggia i primi quattro anni di attività con il raggiungimento di due importanti traguardi che confermano la solidità di Torino come principale polo nazionale per le tecnologie spaziali.
11-12-2025
Le due certificazioni sono un punto di partenza, sottolinea la società. Il risultato rappresenta un passo avanti considerevole e posiziona il Club tra le realtà più avanzate del panorama calcistico europeo. Non a caso, come sottolinea Stefano Perrone, Chief Operations Officer della società, "Parma Calcio entra fra le prime tre società in Europa ad avere una doppia certificazione ISO”.
11-12-2025
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10-12-2025
Le città “full digital” sono Bergamo, Bologna, Brescia, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Modena, Parma, Prato, Rimini, Roma Capitale, Siena, Torino, Trento e Venezia.
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Giovanna Labartino, Senior Economist del Centro studi di Confindustria, presentando il rapporto "IA e lavoro: nel cuore della trasformazione" sottolinea alcune questioni oggi al centro del dibattito sul tema intelligenza artificiale-occupazione.
Il team di Strumentazione Ottica dell’Università di Milano ha realizzato due nuovi strumenti ottici nell’ambito dei progetti di ricerca SPARK, alle isole Svalbard, e OPTAIR, in Antartide. Il primo è in grado di misurare contemporaneamente la propagazione della luce, la stratigrafia e la dimensione dei cristalli di ghiaccio nel manto nevoso. L’altro, al Polo opposto, in Antartide, monitora l’aerosol atmosferico, la sua deposizione al suolo e il suo effetto climatico.