▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

: "I rischi del lock-in" La sovranità secondo Aruba.it

Amazon investe in nuovi macchinari che permettono di adattare il packaging in base al contenuto

I nuovi macchinari confezionano articoli singoli come videogiochi, attrezzature sportive e forniture per ufficio in buste di carta su misura, resistenti e flessibili. Questa nuova tecnologia di imballaggio automatico aiuta Amazon a ridurre il materiale di imballaggio in tutta Europa e perseguire la propria mission di migliorare l'ecosostenibilità aziendale.

Manufacturing

Amazon sta sperimentando in Europa e negli Stati Uniti nuovi macchinari per l'imballaggio che consentono di realizzare buste di carta in grado di adattarsi perfettamente al prodotto e quindi di ridurre il volume degli imballaggi per migliaia di articoli. Utilizzando un sensore incorporato, la macchina scansiona articoli come videogiochi, utensili da cucina, attrezzature sportive e forniture per ufficio (che in precedenza venivano spediti in scatole involucri di cartone) e calcola il volume di carta necessario per imballare questi prodotti in modo sicuro. Ogni sacchetto viene sigillato con una tecnologia di termosaldatura che consente il confezionamento in modo rapido e preciso, riducendo al minimo lo spazio vuoto intorno al contenuto. Non è necessaria colla per sigillare l'imballaggio, riducendo così ulteriormente le risorse utilizzate.

Imballando gli articoli in confezioni di carta leggera interamente riciclabile, realizzate su misura e senza bisogno di imbottitura, queste nuove macchine contribuiscono ad eliminare in media più di 26 grammi di imballaggio per spedizione. Le buste di carta leggera utilizzate da Amazon sono fino al 90% più leggere rispetto alle scatole di cartone delle stesse dimensioni.

Gli ingegneri di Amazon che si occupano di imballaggi hanno ideato questa tecnologia riprogettando i macchinari che un tempo producevano imballaggi in plastica e che erano stati dismessi quando l’azienda ha smesso di imballare in buste di plastica monouso gli articoli spediti dai propri centri di distribuzione in Europa.

Le prime macchine di questo tipo, situate nei centri di distribuzione di Amazon a Mönchengladbach in Germania e a Bristol nel Regno Unito, hanno già imballato migliaia di articoli per i clienti.

In futuro Amazon prevede che la tecnologia di imballaggio automatico sarà in grado di confezionare sempre più articoli in imballaggi di carta o cartone resistenti, in grado di adattarsi a ciascun ordine e lasciare spazi d’aria molto ridotti pur continuando a garantire protezione per i prodotti durante il trasporto. Spedizioni più leggere consentono di ridurre le emissioni per singolo pacco legate alla fase di consegna, consentendo all'azienda di progredire ulteriormente verso l'obiettivo di azzeramento delle emissioni nette di CO2 entro il 2040.

Negli ultimi anni Amazon ha sostituito le buste di plastica monouso con buste di carta, scatole e buste di cartone interamente riciclabili per gli ordini spediti dalla propria rete di distribuzione europea. L'azienda ha inoltre sostituito i cuscini d'aria in plastica monouso con carta da imballaggio interamente riciclata e riciclabile. E dal 2015 Amazon ha ridotto il peso medio degli imballaggi per spedizione del 41% in tutto il mondo e ha eliminato oltre 2 milioni di tonnellate di materiale da imballaggio.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Related news

Ultime Notizie

In Austria il nuovo hub europeo per la tecnologia delle batterie

Con il 3,35% del PIL destinato alla ricerca e sviluppo, una produttività del lavoro superiore del 14,2% alla media UE e un sistema di incentivi alla ricerca tra i più competitivi (14%), l’Austria si propone oggi come destinazione privilegiata per investimenti nel settore delle batterie e della transizione energetica.

12-12-2025

Grazie all'intelligenza artificiale nasce la piattaforma per l'individuazione delle patologie oculari diabetiche

Debutta la prima piattaforma a livello mondiale in grado di effettuare un confronto tra gli algoritmi di intelligenza artificiale progettati per rilevare le malattie oculari diabetiche. Questi algoritmi identificano i segni di danni ai vasi sanguigni nella parte posteriore dell'occhio.

12-12-2025

Ricercatori europei "guardano" dentro un vortice quantistico

Pubblicato su Nature Communications uno studio che apre nuove strade per lo sviluppo di superconduttori ad alta velocità.

12-12-2025

Osservatorio Fintech & Insurtech PoliMi: 485 startup in Italia, 8 su 10 puntano all’internalizzazione

Il 51% delle startup utilizza l'AI analitica, il 41% Generative AI. Ma tra gli operatori finanziari prevale cautela: il 93% dei progetti di intelligenza artificiale punta a mantenere basso il rischio per il proprio istituto.

11-12-2025

Notizie più lette

1 Ponte sullo Stretto di Messina: Marco Lombardi, CEO di Proger, risponde alle critiche

Marco Lombardi, CEO di Proger, una delle Società responsabili della progettazione del Ponte sullo Stretto di Messina, risponde alle numerose critiche sull'impatto tecnologico-ambientale ed economico del Ponte sullo Stretto.

2 Riduzione del personale con l'AI? Confindustria dice no

Giovanna Labartino, Senior Economist del Centro studi di Confindustria, presentando il rapporto "IA e lavoro: nel cuore della trasformazione" sottolinea alcune questioni oggi al centro del dibattito sul tema intelligenza artificiale-occupazione.

3 Istituto Italiano di Tecnologia: 70mln di euro per portare in produzione i primi robot "Made in Italy"

Nasce la nuova startup Generative Bionics che ha l'obiettivo di sviluppare robot umanoidi che integrano design e intelligenza artificiale, operando con sicurezza ed efficienza nei contesti industriali.

4 In Italia i rifiuti speciali ammontano a 164,5 milioni di tonnellate: come le imprese possono gestirli in modo sostenibile

Come la digitalizzazione e la consapevolezza sulla produzione dei propri rifiuti aziendali e la tracciabilità degli stessi aiuta l’economia circolare sul territorio nazionale può trasformare i rifiuti in risorse, riducendo costi e impatti ambientali. Come le aziende possono fare la differenza.

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter

www.innovationcity.it - 8.3.23 - 4.6.3