Cariplo Factory ha raggiunto per il secondo anno consecutivo la neutralità carbonica, che ha portato nel 2024 alla compensazione delle emissioni climalteranti per un totale di 256,28 tonnellate di CO₂ equivalente.
Cariplo Factory, l’hub di innovazione fondato da Fondazione Cariplo nel 2016, rafforza il suo ruolo di acceleratore responsabile di crescita economica e sociale all’interno dell’ecosistema italiano dell’innovazione. Lo conferma la pubblicazione della Relazione di Impatto 2024, che descrive gli impatti generati dalle progettualità realizzate nel corso dello scorso anno.
Rispetto al 2023, Cariplo Factory ha ampliato e diversificato le proprie linee d’intervento, generando valore attraverso progettualità rivolte a corporate, startup, terzo settore e studenti, lungo un asse strategico che integra tecnologia, sostenibilità e impatto sociale. Le attività sono state sviluppate attraverso una molteplicità di strumenti – call for startup, hackathon, programmi di accelerazione, advisory, laboratori formativi – con l’obiettivo comune di promuovere la crescita del tessuto imprenditoriale italiano e rafforzare l’ecosistema dell’innovazione. Inoltre, nel corso del 2024, Cariplo Factory ha continuato a integrare i principi di sostenibilità ambientale e responsabilità sociale nella propria organizzazione e nelle relazioni con gli stakeholder. Ha adottato una policy ambientale strutturata e ha implementato un monitoraggio sistematico dei consumi energetici, della gestione dei rifiuti, della mobilità del personale e della logistica dei propri eventi.
Cariplo Factory ha raggiunto per il secondo anno consecutivo la neutralità carbonica, che ha portato nel 2024 alla compensazione delle emissioni climalteranti per un totale di 256,28 tonnellate di CO₂ equivalente. Le emissioni connesse al perimetro organizzativo – pari a 90,25 tonnellate di CO₂ equivalente – sono state compensate attraverso il supporto a un progetto di ClimatePartner dedicato alla conservazione della natura in Italia. In particolare, per ogni tonnellata di CO₂ compensata, è stata fornita una contribuzione finanziaria per la riqualificazione del Parco Regionale Campo dei Fiori, devastato da una tempesta nel 2020.
Il secondo progetto finanziato ha consentito la compensazione di 166,03 tonnellate di CO₂ equivalente ed è finalizzato alla distribuzione di filtri per l’acqua in ceramica in Laos. L’iniziativa affronta un duplice obiettivo: la riduzione delle emissioni derivanti dall’ebollizione dell’acqua (pratica comune nelle zone rurali del Paese, spesso effettuata con metodi di cottura inefficienti a legna o carbone) e il miglioramento delle condizioni sanitarie delle popolazioni locali. I filtri permettono di purificare l’acqua rimuovendo batteri e solidi sospesi, evitando la necessità di bollirla, e contribuiscono al raggiungimento di più Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite. Il progetto punta a distribuire oltre 100.000 filtri a livello nazionale.
In parallelo, sono state adottate azioni di riduzione diretta delle emissioni: una travel policy per contenere l’utilizzo di voli a corto raggio, approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili, riduzione dell’uso di carta e plastica monouso e collaborazioni con associazioni per il recupero delle eccedenze alimentari durante gli eventi. A partire dal 2024, anche le emissioni generate dagli oltre 100 eventi ospitati negli spazi dell’organizzazione sono oggetto di misurazione e compensazione.
Sul piano sociale, Cariplo Factory ha potenziato l’offerta formativa interna e ha avviato il processo di certificazione UNI/PdR 125:2022 per la parità di genere. Ha inoltre migliorato la propria DEI – Diversity, Equity, and Inclusion: rispetto al 2023, infatti, il numero di donne presenti nell’organizzazione è aumentato del 67%, mentre quello dei collaboratori under 30 è cresciuto del 179%.
“Ogni anno la Relazione d’Impatto rappresenta per Cariplo Factory l’occasione di avviare un processo di analisi interna, che parte dall’ascolto e coinvolge in modo sistematico gli stakeholder con cui condividiamo obiettivi, risorse e responsabilità” - ha dichiarato Riccardo Porro, Chief Operating Officer di Cariplo Factory. “Non è un esercizio di rendicontazione a posteriori, ma uno strumento strategico per orientare le nostre traiettorie future e per misurare il nostro operato non solo in termini economici, ma soprattutto attraverso il contributo che sappiamo offrire alle persone, alle comunità e all’ambiente”.
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