: "Cybersecurity e autonomia digitale" La sovranità secondo Aruba.it
A fine 2024 sono state 12.123 le startup innovative iscritte nell’apposito Registro delle Imprese (+111% rispetto al 2016). Quasi l’80% delle startup innovative italiane fornisce servizi alle imprese, il 13% opera nel manifatturiero e il 2,79% nel commercio. la Lombardia detiene il maggior numero di startup, il 27,4% del totale, seguita da Campania (12,35%) e Lazio (11,64%). Fanalino di coda la Valle d’Aosta (0,12%), Molise (0,57%) e Basilicata (0,84%).
Crescono le startup innovative italiane, il cui numero raddoppia in 8 anni, passando dalle 5.735 startup del 2016 alle 12.123 del 2024 (+111%), e il fatturato del settore raggiunge i 7,6 miliardi di euro, ma crescono anche le differenze sul territorio e a livello europeo, nonché il gender gap, con le presenze femminili che risultano ancora al di sotto rispetto ai numeri registrati negli Paesi. Aumenta invece in modo positivo l’attenzione verso i temi della sostenibilità e dell’ambiente, sempre più centrali nell’attività delle nuove startup avviate in Italia.
I dati sono illustrati da Grateful Foundation ETS, fondazione che sostiene organizzazioni e imprese impegnate verso lo sviluppo sostenibile e l’economia sferica – nell’ambito dell’evento "Impact4Tomorrow", iniziativa promossa assieme a Casa Sanremo Invest e che ha portato alla premiazione delle migliori tre startup capaci di coniugare profitto e impatto positivo su ambiente e società.
A fine 2024 sono state 12.123 le startup innovative iscritte nell’apposito Registro delle Imprese, +111% sul 2016, mentre gli investimenti sono saliti nel corso dell’anno a 1,5 miliardi di euro, con una crescita del +32% sul 2023 – spiega Grateful Foundation – Il fatturato totale del settore è stimato in Italia in 7,6 miliardi di euro: quasi l’80% delle startup innovative italiane fornisce servizi alle imprese, il 13% opera nel manifatturiero e il 2,79% nel commercio. Si ampliano però le differenze a livello territoriale: la Lombardia è la regione che detiene il maggior numero di startup, il 27,4% del totale, seguita da Campania (12,35%) e Lazio (11,64%). Fanalino di coda la Valle d’Aosta (0,12%), Molise (0,57%) e Basilicata (0,84%).
Le startup innovative con una prevalenza femminile, ossia quelle in cui le quote di possesso e le cariche amministrative sono detenute in maggioranza da donne, sono appena il 14,18% del totale – evidenzia la fondazione. “A livello globale l’Italia si piazza al 28° nel Global Startup Ecosystem Index 2024, indice che misura e confronta gli ecosistemi delle startup in tutto il mondo, e al 13° posto della classifica europea (dove svettano Svezia Germania e Francia), con il nostro Paese che detiene solo il 9% delle startup europee” – commenta Oscar Di Montigny, presidente di Grateful Foundation ETS - Nota positiva è l’aumento dell’attenzione delle startup italiane verso i temi della sostenibilità, dell’ambiente e dell’economia sferica”.
Proprio per questo, nell’ambito del contest Impact4Tomorrow, sono state premiate a Sanremo tre realtà che si sono distinte per i loro ambiziosi progetti in grado di migliorare la società, rispettare le risorse e concretizzare idee innovative:
Un incontro per esplorare il contributo dell’Università di Bologna, partner del progetto nazionale per l’innovazione del settore agroalimentare, verso un’agricoltura italiana più sostenibile e digitale.
19-11-2025
Aggiornata la stazione GPS che verrà utilizzata anche dall’Università degli Studi Trieste, proprietaria dell’antenna, per lo studio della geodinamica della regione.
18-11-2025
L’intelligenza artificiale è utilizzata in diverse attività logistiche, sia in ufficio (26%) che sul campo (16%). Otto aziende su dieci hanno già riscontrato benefici.
17-11-2025
“ISM4Italy integra iniziative industriali e progetti di ricerca, puntando a promuovere una solida coesione tra università, aziende e centri di ricerca in particolare su progetti ad alto livello di maturità tecnologica, una novità assoluta per il panorama nazionale”, sottolinea Giorgio Guglieri, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale del Politecnico di Torino e coordinatore di ISM4Italy.
17-11-2025
Il conseguimento di questa certificazione consente a Kaspersky di sviluppare soluzioni non solo per il settore automobilistico, come Kaspersky Automotive Secure Gateway, ma anche per applicazioni industriali e di trasporto in cui è essenziale il rigoroso rispetto degli standard di sicurezza funzionale.
Lo studio evidenzia un significativo risparmio di carburante: il nuovo sistema a celle a combustibile da 1 MW consuma ben 44,5 litri di GNL in meno all'ora rispetto a un generatore tradizionale.
L’Associazione chiede anche la proroga del target PNRR al 30 giugno 2026 per garantire l’attuazione dei progetti aggiudicatari.
Lo ha puntualizzato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, sottolineando che la nuova Transizione 5.0 sarà..: "ancora più attrattiva perchè libera finalmente da diversi vincoli europei".