: "L’importanza di un cloud sovrano e qualificato per i fornitori della PA" La sovranità secondo Aruba.it
In Germania il crollo è vicino al 60% così come in Francia che arriva al 63% rispetto a gennaio 2024. Non va meglio negli altri paesi come l'UK. Il colosso delle auto elettriche paga le continue ingerenze in Europa del suo fondatore
Crollano le vendite di Tesla in Europa, e alcuni analisti sostengono che questo sia dovuto soprattutto a causa delle continue ingerenze del suo fondatore Elon Musk nella politica europea, in particolar modo nella campagna elettorale tedesca. Tesla, infatti, ha ha registrato un vero e proprio tracollo delle vendite in Europa ad inizio anno, proprio nelle settimane di maggior ingerenza negli affari europei da parte di Musk: le vendite in Europa hanno riportato in media un calo del 47,7% rispetto a gennaio 2024. E in Germania le vendite sono colate a picco del 59%. Anche peggio l'andamento degli affari in Francia, dove le vendite sono cadute del 63%. Non va meglio in Regno Unito, dove si registra una flessione a doppia cifra del 12 percento.
La performance pesantemente negativa registrata nel Vecchio Continente, secondo gli esperti, sarebbe da attribuire, oltre che alla ben nota crisi del settore auto, anche alle posizioni politiche di Elon Musk, che ha recentemente lanciato il movimento "Make Europe Great Again", volendo chiaramente alludere alla campagna di Donald Trump "Make America Great Again". A ciò si aggiunge l'ingresso a gamba tesa nelle vicende politiche di vari Stati europei, come la Germania, dove Musk ha espresso più volte il suo pieno supporto al partito di estrema destra Afd, con posizioni talvolta oltranziste, mentre in Regno Unito non ha dissimulato la sua opposizione nei confronti del l Primo Ministro Keir Stamer. Di qui, il boicottaggio scattato in vari stati europei contro Musk e le sue aziende (da Tesla a Space X).
La Lega Italiana Fibrosi Cistica (LIFC) e Danone Nutricia presentano il volume "Nutriamo il respiro: Guida per una corretta alimentazione per i pazienti con Fibrosi Cistica”. Realizzato con il contributo non condizionato di Danone Nutricia e il supporto scientifico del Gruppo di Lavoro dei Dietisti SIFC (Società Italiana per lo Studio della Fibrosi Cistica) è pensato per aiutare gli oltre 6.000 pazienti registrati, e circa 200 nuovi casi all'anno che sono coinvolti in questa malattia genetica.
02-12-2025
Dal settore after market alla telematica, dalla e-mobility ai servizi di engineering, includendo la fase di Testing e Validazione, la nuova proprietà punta a rilanciare l’azienda grazie alla storicità del marchio, alla qualità dei prodotti, al proprio know-how e alla messa a disposizione dei propri laboratori.
02-12-2025
Nel 2050 si stima che la popolazione mondiale supererà i 10 miliardi di persone. Un aumento demografico di questa portata metterà sotto pressione il sistema alimentare globale, costringendo le aziende a ripensare radicalmente la catena alimentare. Però, spiegano gli esperti, diventeranno comuni alimenti in grado di assorbire gas serra dall’atmosfera, così come il cambiamento climatico trasformerà le colture regionali.
02-12-2025
L’iniziativa dell’Unione Europea punta a rivoluzionare la produzione di idrogeno verde attraverso elettrolizzatori ad alta efficienza, accelerando la decarbonizzazione dei settori industriali più energivori.
02-12-2025
In occasione della settimana del Black Friday, Greenpeace pubblica una nuova indagine sugli abiti commercializzati dal colosso cinese del fast fashion Shein affermando che "contengono ancora sostanze chimiche pericolose che violano i limiti imposti dall’Unione Europea".
Il nuovo blocco chirurgico, composto da sale operatorie avanzate e una farmacia ospedaliera, rappresenta un importante passo avanti nella capacità dell’Istituto di gestire procedure oncologiche complesse. La donazione di GEA, in particolare, è stata destinata all’allestimento di una sala operatoria ibrida di nuova generazione, progettata per integrare chirurgia tradizionale, robotica, endoscopia e radiologia interventistica.
Un aggiornamento per le imprese che cercano alternative concrete alla chiusura dello sportello “Transizione 5.0” e all’esaurimento dei fondi disponibili. Muffin, piattaforma digitale in Europa specializzata nella gestione della finanza agevolata, ha raccolto e aggiornato in un unico quadro le misure attive in Veneto, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Valle d’Aosta e Puglia. A disposizione 200 mln di euro per progetti di efficientamento energetico, innovazione, digitalizzazione e riorganizzazione.
Più di 350 aziende espositrici, 20.000 mq di superficie espositiva e un programma ricco di eventi per favorire la crescita delle imprese del Centro-Sud e del Mediterraneo. Focus su innovazione, tecnologie abilitanti e sviluppo delle nuove competenze valorizzando i talenti del futuro.