: "L’importanza di un cloud sovrano e qualificato per i fornitori della PA" La sovranità secondo Aruba.it
Le due realtà hanno siglato un protocollo che segna l’avvio di una collaborazione che, attraverso la capillarità dei punti di ricarica e l’innovazione dei servizi per chi guida 'elettrico', ha l’obiettivo di dare ulteriore impulso al passaggio alla mobilità elettrica in Italia.
Creare le condizioni per la diffusione capillare della mobilità elettrica offrendo alle persone soluzioni all’avanguardia e servizi sempre più efficienti: è l’obiettivo del protocollo firmato da Enel X Way, società di Enel dedicata alla mobilità elettrica, e ACI-Automobile Club d’Italia, che segna l’inizio di un’importante intesa per la valorizzazione dell’e-mobility come acceleratore della transizione energetica. “Viaggiare in elettrico non vuol dire solo spostarsi in maniera sostenibile, ma concepire e vivere in prima persona un’esperienza di trasporto innovativa, digitale e meno invasiva - sottolinea Elisabetta Ripa, CEO di Enel X Way. - Siamo soddisfatti dell’avvio di questa collaborazione con ACI perché traccia le linee-guida del presente e del futuro della mobilità elettrica del Paese, attraverso lo sviluppo di progetti e sinergie che puntano su due elementi fondamentali: l’elaborazione di soluzioni su misura dell’utente e delle sue esigenze e la capacità di fare sistema con le più importanti associazioni ed imprese del settore automotive”.
La partnership consentirà di condividere piani di sviluppo della mobilità, individuando aree idonee per l’installazione di infrastrutture di ricarica di Enel X Way, in ambito pubblico e privato, che si aggiungono agli oltre 18mila punti installati dall’azienda su tutto il territorio, debutteranno soluzioni tecnologicamente all’avanguardia come WayMedia - struttura integrata in grado di abbinare servizio di ricarica e servizi di advertising multimediali legati al contesto territoriale -, fino all’installazione di HPC ("High-Power Charging"), infrastrutture ultrafast di ultima generazione, in grado di fare il pieno di energia all’auto in circa 20 minuti. Servizi e soluzioni che Enel X Way mette a disposizione di ACI e dei soci della Federazione, anche nell’ottica di un utilizzo per l’elettrificazione delle sedi.
"In questa fase di transizione e cambiamenti della mobilità - ha concluso il Presidente dell'ACI, Angelo Sticchi Damiani - è importante avere dei partner competenti che svolgono ruoli strategici nel settore come Enel X Way. Il protocollo siglato è il miglior seguito alle attività per la mobilità elettrica già svolte dal laboratorio sperimentale presso il Centro di Guida Sicura ACI Sara di Vallelunga".
L’aeroporto civile “Gino Allegri” di Padova è l'area scelta per la presenza in zona di importanti strutture di cura e assistenza, che potranno così sperimentare collegamenti rapidi, efficienti e sostenibili. I droni impiegati sono di tipo multicotteri con massa complessiva inferiore a 25 kg: richiedono circa tre minuti per il rifornimento, hanno un’autonomia di 100 km, trasportano fino a 5 kg e, a pieno carico, consumano circa 340 grammi di idrogeno verde, con una velocità massima di 55 km/h.
04-12-2025
Lo studio ENEA dimostra che gli integroni rivelano salute e capacità di adattamento dei microbi del suolo agli stress ambientali
04-12-2025
E' stato inaugurato il nuovo Impianto di Trigenerazione dell’Università di Siena nell’ambito del progetto di riqualificazione energetica del Polo Scientifico San Miniato.
04-12-2025
Lo scenario al 2030 per l’agrivoltaico avanzato è di 7,5 GW in un quadro relativo al quadriennio 2021-2024 in cui i progetti agrivoltaici cumulati ammontano a 52,6 GW in via di autorizzazione di cui l’89% (46,9 GW) è ascrivibile alla configurazione “interfilare” ovvero dove i pannelli sono disposti in file e separati da spazi destinati alle coltivazioni agricole mentre l'11% riguarda la categoria “elevata” (5,7 GW).
04-12-2025
La Lega Italiana Fibrosi Cistica (LIFC) e Danone Nutricia presentano il volume "Nutriamo il respiro: Guida per una corretta alimentazione per i pazienti con Fibrosi Cistica”. Realizzato con il contributo non condizionato di Danone Nutricia e il supporto scientifico del Gruppo di Lavoro dei Dietisti SIFC (Società Italiana per lo Studio della Fibrosi Cistica) è pensato per aiutare gli oltre 6.000 pazienti registrati, e circa 200 nuovi casi all'anno che sono coinvolti in questa malattia genetica.
Nel 2050 si stima che la popolazione mondiale supererà i 10 miliardi di persone. Un aumento demografico di questa portata metterà sotto pressione il sistema alimentare globale, costringendo le aziende a ripensare radicalmente la catena alimentare. Però, spiegano gli esperti, diventeranno comuni alimenti in grado di assorbire gas serra dall’atmosfera, così come il cambiamento climatico trasformerà le colture regionali.
Dal settore after market alla telematica, dalla e-mobility ai servizi di engineering, includendo la fase di Testing e Validazione, la nuova proprietà punta a rilanciare l’azienda grazie alla storicità del marchio, alla qualità dei prodotti, al proprio know-how e alla messa a disposizione dei propri laboratori.
Grazie all’intelligenza artificiale, il medico, accedendo alla sua area riservata, può ora gestire in un modo più intuitivo e completo il proprio profilo inserendo o eliminando le proprie disponibilità, aggiungendo appuntamenti personali o inviando messaggi diretti ai pazienti. Proprio grazie all’AI, inoltre, tutte queste attività possono essere effettuate anche con comandi vocali.