: "Cybersecurity e autonomia digitale" La sovranità secondo Aruba.it
La riduzione di posti di lavoro avverrà nella produzione e amministrazione, circa 5.000 mentre un'ulteriore tranche di 6.000 posti di lavoro verrà trasferita a fornitori di servizi esterni o eliminata tramite la vendita di attività commerciali.
Thyssenkrupp Steel, la divisione acciaio del colosso tedesco Thyssenkrupp, ha annunciato un piano che prevede il taglio di circa 5.000 posti di lavoro entro il 2030 tramite adeguamenti nella produzione e nell'amministrazione, mentre un'ulteriore tranche di 6.000 posti di lavoro verrà trasferita a fornitori di servizi esterni o eliminata tramite la vendita di attività commerciali.
"Questa è la risposta dell'azienda all'ulteriore consolidamento dei cambiamenti fondamentali e strutturali nel mercato siderurgico europeo e nei mercati chiave dei clienti e dei target - si legge in una nota dell'azienda - Sempre più spesso, la sovracapacità e il conseguente aumento delle importazioni a basso costo, in particolare dall'Asia, stanno mettendo a dura prova la competitività. Sono quindi necessarie misure urgenti per migliorare la produttività e l'efficienza operativa" per raggiungere un livello di costi competitivo.
Thyssenkrupp Steel prevede la riduzione delle capacità produttive dagli attuali 11,5 milioni di tonnellate metriche a un futuro livello di distribuzione target di 8,7-9 milioni di tonnellate metriche in linea con le condizioni di mercato, adattando così le capacità alle future aspettative del mercato. "Un'ottimizzazione e una razionalizzazione complete della nostra rete e dei nostri processi di produzione sono necessarie per renderci adatti al futuro - afferma il CEO, Dennis Grimm - Siamo consapevoli che questo percorso richiederà molto a molte persone, soprattutto perché dovremo tagliare un gran numero di posti di lavoro nei prossimi anni per diventare più competitivi. Ecco perché ora è ancora più importante che tutti i soggetti coinvolti si assumano la responsabilità insieme per far progredire Steel". Parallelamente all'implementazione del piano, thyssenkrupp AG sta continuando il processo di indipendenza del business Steel. In una prima fase, il 20% delle azioni di thyssenkrupp Steel è già stato venduto al gruppo ceco EP con l'obiettivo di aumentare la quota al 50%.
L’intelligenza artificiale è utilizzata in diverse attività logistiche, sia in ufficio (26%) che sul campo (16%). Otto aziende su dieci hanno già riscontrato benefici.
17-11-2025
“ISM4Italy integra iniziative industriali e progetti di ricerca, puntando a promuovere una solida coesione tra università, aziende e centri di ricerca in particolare su progetti ad alto livello di maturità tecnologica, una novità assoluta per il panorama nazionale”, sottolinea Giorgio Guglieri, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale del Politecnico di Torino e coordinatore di ISM4Italy.
17-11-2025
L’Associazione chiede anche la proroga del target PNRR al 30 giugno 2026 per garantire l’attuazione dei progetti aggiudicatari.
17-11-2025
Oggi il 63% delle aziende italiane riconosce la necessità di investire in formazione e competenze digitali per accelerare l’adozione dell’intelligenza artificiale nella logistica mentre Il 26% ha già integrato la sostenibilità nella pianificazione operativa, segnando l’inizio di un percorso verso una logistica più consapevole ed ecologica.
17-11-2025
Quattro i green claim inibiti tra cui "maglieria Impatto 0" e "Questa impresa rispetta alti standard di impatto ambientale e sociale positivo". Per Il Tribunale di Milano sono considerati illegittimi i green claim vaghi, generici e non verificabili.
Lo annuncia Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT). Resta comunque garantita, sottolinea il Ministero, la possibilità di presentare nuove domande fino al 31 dicembre 2025.
In Italia 41,5 milioni di identità SPID, 48,4 milioni di CIE e 9 milioni di CieID. 7 milioni di utenti hanno attivato “Documenti su IO”. Il 50% degli italiani usa un wallet delle BigTech, principalmente per le carte di pagamento. Il 49% degli italiani vorrebbe che il wallet per l’identità fosse erogato dal Governo.
Grazie alla partnership con Ex Machina Italia, la piattaforma di intelligenza artificiale generativa AIsuru di Memori entra nel mondo accademico italiano, con agenti AI che supportano orientamento, didattica, ricerca e amministrazione. I primi Atenei italiani a sperimentarla sono l'Università Cattolica del Sacro Cuore, Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Università di Milano-Bicocca, Politecnico di Torino e Università Politecnica delle Marche.