▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

Scenari energetici, il futuro è quasi qui

Per il settimo anno consecutivo, gli analisti di Statkraft – il più grande produttore di rinnovabili d’Europa - hanno realizzato un'analisi completa del mercato energetico globale da qui al 2050. L’energia solare è il modo più rapido per ridurre la dipendenza dell'Europa dal gas russo, fornire energia a prezzi accessibili e rispondere alla crisi climatica Entro il 2035 il fotovoltaico diventerà la principale fonte di produzione di energia elettrica al mondo

Ricerche e Trend

Lo studio “Low Emissions Scenario di Statkraft (azienda elettrica di stato Norvegese, leader nel settore dell'energia idroelettrica e il più grande produttore di energia rinnovabile in Europa) mostra che entro il 2035 l’energia solare diventerà la principale fonte di produzione di energia elettrica al mondo. Per il settimo anno consecutivo, gli analisti di Statkraft hanno realizzato un'analisi completa del mercato energetico globale da qui al 2050. Unitamente all'energia eolica, l'energia solare si afferma come la tecnologia rinnovabile cruciale per limitare la dipendenza dell’Europa dal gas russo, ridurre le emissioni e fornire energia a prezzi accessibili. La nuova analisi di Statkraft stima un aumento medio annuo della capacità solare nell'UE tra i 45 e i 52 GW fino al 2030. Si tratta di una cifra significativamente superiore ai 33 GW annui previsti dagli analisti prima dell'invasione dell'Ucraina e praticamente raddoppiata rispetto ai 26 GW del 2021. Questo anche grazie al fatto che l'energia solare è efficiente dal punto di vista dei costi e richiede tempi di costruzione molto brevi rispetto ad altre tecnologie.

Lo studio “Low Emissions Scenario” di Statkraft dimostra che non è necessario scegliere tra la risoluzione della crisi energetica in corso, la crisi climatica e la necessità di autosufficienza. La soluzione è la stessa: più rinnovabili e un uso più efficiente dell'energia. "Nello studio vediamo che le misure più efficaci per risolvere la crisi energetica in corso sono le stesse cruciali per combattere la crisi climatica. Una maggiore attenzione alla sicurezza e all'autosufficienza energetica guiderà la transizione energetica verde", afferma Christian Rynning-Tønnesen CEO di Statkraft. Secondo il rapporto “Low Emissions Scenario”, nel 2050 le energie rinnovabili rappresenteranno quasi l'80% della produzione totale di energia elettrica a livello mondiale. L'energia solare sarà la più grande fonte energetica del mondo, con una produzione di oltre 21.000 TWh, pari all'80% della domanda mondiale di energia odierna.

Secondo Bernardo Ricci Armani, Country manager per l’Italia & VP del gruppo: "Sicurezza energetica, crisi climatica e domanda di energia a prezzi accessibili indicano che dobbiamo accelerare la transizione. Come ha affermato Giorgia Meloni nel suo discorso alle camere per la fiducia ’dal dramma della crisi energetica può emergere, per paradosso, anche un’occasione per l’Italia (….) in particolare il Mezzogiorno, è il paradiso delle rinnovabili, con il suo sole, il vento, il calore della terra, le maree e i fiumi. Un patrimonio di energia verde troppo spesso bloccato da burocrazia e veti incomprensibili’. Per Ricci Armani inoltre "in un sistema energetico in cui l'energia rinnovabile, come quella eolica e solare, dipende sempre più dalle condizioni atmosferiche, c'è una maggiore necessità di soluzioni flessibili che aiutino a bilanciare i consumi e la produzione”. Lo studio di Statkraft “Low Emissions Scenario” consiste in uno sguardo ottimistico ma realistico, in cui le emissioni globali di CO2 legate all'energia vengono ridotte del 60% entro il 2050. Il futuro scenario si attesterà su livelli di emissioni tali da limitare il riscaldamento globale a 2 gradi. Per raggiungere l'obiettivo di 1,5 gradi è necessaria invece una transizione ancora più rapida.

Su Statkraft

Statkraft, l’azienda elettrica di stato Norvegese, è leader nel settore dell'energia idroelettrica e il più grande produttore di energia rinnovabile in Europa. Il Gruppo produce energia idroelettrica, eolica, solare, da teleriscaldamento, fornisce soluzioni di accumulo e di stabilizzazione delle reti ed è un operatore di mercato globale con 4800 dipendenti in 20 Paesi.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Related news

Ultime Notizie

Imprese italiane e investimenti, a che punto siamo?

Secondo l'ultimo Rapporto della Banca Europea per gli Investimenti (BEI), le imprese italiane sono resilienti e fiduciose, con margini di miglioramento su clima e innovazione

14-02-2025

SolaX Power e Sunerg, insieme per lo sviluppo dell'agrivoltaico italiano

Il 26 febbraio a Casacastalda (PG) Solax Power e Sunerg Solar organizzano l’evento “Agrivoltaico nel cuore verde d’Italia”, una giornata dimostrativa dedicata al mondo dell'agri-fv, tra nuove sfide e applicazioni all’avanguardia

14-02-2025

Industrial AI: Siemens a ‘La Casa dell'Intelligenza Artificiale’ di Torino mostra la soluzione Inspekto

Siemens, in occasione della 19esima edizione di A&T-Automation & Testing, mostra le potenzialità trasformative dell'Intelligenza Artificiale applicata al settore manifatturiero presentando Inspekto, soluzione basata sull’Intelligenza Artificiale dedicata all’ispezione visiva per il controllo qualità nel settore manifatturiero

14-02-2025

Startup in Italia: Raddoppiano in 8 anni e valgono 7,6 mld di euro ma con tante differenze

A fine 2024 sono state 12.123 le startup innovative iscritte nell’apposito Registro delle Imprese (+111% rispetto al 2016). Quasi l’80% delle startup innovative italiane fornisce servizi alle imprese, il 13% opera nel manifatturiero e il 2,79% nel commercio. la Lombardia detiene il maggior numero di startup, il 27,4% del totale, seguita da Campania (12,35%) e Lazio (11,64%). Fanalino di coda la Valle d’Aosta (0,12%), Molise (0,57%) e Basilicata (0,84%).

14-02-2025

Notizie più lette

1 Sostenibilità: Quocirca riconosce Epson come azienda leader del settore ICT

Gli sforzi di Epson nella riduzione delle emissioni di carbonio e il costante impegno verso pratiche ecosostenibili sono pubblicamente riconosciuti da Quocirca che nella sua analisi del Panorama dei produttori in termini di sostenibilità 2024 (Sustainability Vendor Landscape 2024) le assegna la posizione di leader

2 Vindome e Most: la digitalizzazione a misura di vini pregiati

Nasce una collaborazione per modernizzare la catena di approvvigionamento dei vini pregiati creando una filiera più snella e trasparente

3 H2iseO: nuovi test per i treni a idrogeno di FNM

In via di completamento l’infrastruttura che servirà i treni Coradia di Alstom nella prima tratta a idrogeno italiana: la Brescia-Iseo-Edolo

4 Da Industria 4.0 a Transizione 5.0: otto anni di incentivi alla digitalizzazione

Dal piano originario del 2016 alla Legge di Bilancio 2025 molto è cambiato: dal target dei destinatari, all’ambito di applicazione, agli strumenti messi a disposizione delle imprese

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter