▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

Con Metaverso@Ferroli, la storica azienda attiva nel comfort domestico e professionale sbarca nel metaverso

Nata dalla collaborazione con Lenovo ed Hevolus Innovation, l’iniziativa consentirà di accelerare l’impegno di Ferroli sulla sostenibilità, riducendo le emissioni di CO2 legate agli spostamenti per meeting aziendali.

Transizione Energetica / Sostenibilità

Ferroli, storica azienda veronese attiva nel comfort domestico e professionale, sbarca nel metaverso grazie a un progetto che punta ad accelerare l’impegno del Gruppo sulla sostenibilità, consentendo una riduzione della CO2 emessa con la mobilità dei dipendenti. Il progetto, nato dalla collaborazione con Lenovo ed Hevolus Innovation, si chiama Metaverso@Ferroli e punta sulle opportunità offerte dalla piattaforma hVerse di Hevolus per creare il primo metaverso in Web 4.0 di Ferroli. Lo sbarco nel metaverso consentirà al Gruppo di accelerare le strategie aziendali in materia di sostenibilità, riducendo la CO2 emessa con la mobilità dei dipendenti per partecipare ai meeting. In secondo luogo, il progetto potenzia la brand awareness di Ferroli. Inoltre, la virtualizzazione delle riunioni incrementerà l’efficienza dei dipendenti e ne ridurrà i tempi di inattività.

Il progetto

Il metaverso Ferroli sarà uno spazio virtuale di relazione in realtà estesa, creato ad hoc per l’azienda veronese, scegliendo un progetto dal lessico architettonico contemporaneo e di forte impatto visivo. Immerso in un paesaggio verde incontaminato, si compone di due ambienti esperienziali: una sala museale virtuale, dove poter scoprire i gemelli digitali 3D degli oggetti di design iconici che hanno segnato la storia dell’azienda veronese; e una conference room collaborativa, per remote meeting uno a uno/uno a molti di tipo multimediale e interattivo.

L’esperienza inizia creando e personalizzando un avatar fotorealistico, che, una volta entrato nel metaverso, sarà a tutti gli effetti l’alias 3D dell’utente: potrà parlare più lingue, grazie a funzioni di traduzione simultanea, camminare, muovere gli arti, accedere al menu funzionale con l’head-tracking (tracciamento dello sguardo) e molto altro. Di fatto una sorta di Fortnite, ma in cui non ci sono nemici da combattere, bensì colleghi con cui parlare, collaborare ed elaborare progetti, nonché clienti a cui presentare prodotti.

Come nei progetti di mixed reality già sviluppati da Hevolus per clienti come Natuzzi e Würth Italia, anche nel metaverso di Ferroli sarà possibile organizzare meeting collaborativi, svolgere a distanza attività di training assistito a clienti e dipendenti, fare presentazioni in realtà aumentata, mostrare video e immagini su maxi schermi virtuali, presentare nuovi prodotti attraverso un gemello digitale interattivo, condividere progetti.

Immergersi nel Metaverso

“Con il progetto Metaverso@Ferroli percorriamo nuovamente il sentiero dell’innovazione, primi al mondo nel nostro settore ad adottare la tecnologia avanzata degli smartglasses Lenovo di ultima generazione”, sottolinea Riccardo Garrè, Corporate CEO di Ferroli. “Come per tutte le novità tecnologiche che Ferroli ha lanciato per prima negli ultimi due anni nel settore del riscaldamento e del comfort domestico, anche oggi siamo impazienti ed entusiasti di esplorare le opportunità tecnologiche offerte dal Metaverso. Il nuovo progetto si colloca perfettamente nell’ottica della sostenibilità e della continua riduzione dell’impatto ambientale del business, che per Ferroli sta evolvendo in maniera esponenziale e richiede un attento bilanciamento delle esigenze sociali, ambientali e industriali“.

Grazie alle tecnologie cloud integrate, il Metaverso Ferroli è inclusivo e accessibile a tutti via web, attraverso comuni browser, utilizzando qualsiasi dispositivo fisso o mobile. Per offrire la possibilità di una customer experience totalizzante in AR/XR, inoltre, il progetto Metaverso@Ferroli è pronto per gli smartglasses Lenovo ThinkReality A3, con cui è possibile entrare negli ambienti metaversici in modalità immersiva, grazie al processore integrato Qualcomm Snapdragon XR1 e all’utilizzo - per la prima volta a livello mondiale in contesto enterprise - della piattaforma Qualcomm Snapdragon Spaces, di cui Hevolus è tra gli early adopter a livello globale.

“Lo sviluppo di progetti per aziende nel metaverso richiede un impegno costante da parte delle aziende leader nel settore e dei loro partner“ ha dichiarato Vishal Shah, GM of XR and Metaverse, Lenovo. “Collaborare con Ferroli ed Hevolus ci ha permesso di una soluzione AR che non solo trasforma la produttività, ma contribuisce anche in modo significativo alla riduzione delle emissioni di CO2. ThinkReality è una piattaforma open e affidabile che aiuta i nostri clienti a personalizzare un insieme di applicazioni diversificate nel metaverso”.

Per Antonio Squeo, CIO di Hevolus Innovation:L’iniziativa dimostra ancora una volta il valore della nostra offerta che vede in hVERSE la prima piattaforma a livello mondiale per realizzare metaversi in autonomia. Le potenzialità di questo strumento sono enormi, non solo dal punto di vista della creazione di nuove opportunità di business, ma anche dell’innovazione sostenibile. L’accessibilità e la scalabilità garantite dalla nostra piattaforma fanno sì che il metaverso sia fruibile da tutti anche via web. D’altro canto, a tendere, la possibilità di incontrarsi nel metaverso in un contesto enterprise - e quindi non solo per divertimento- giocherà un ruolo strategico nell’alleggerire l’impatto inquinante delle organizzazioni aziendali sull’ecosistema terrestre, contribuendo a ridurre costi ed emissioni di CO2 legati ai trasporti e al data storage”.

L’impegno di Ferroli sulla sostenibilità

Il metaverso incorporerà un sistema ad hoc di misurazione della riduzione di emissioni di CO2 conseguente all’uso da remoto delle tecnologie digitali per attività produttive, di formazione e di collaboration, anche complesse. Benché sia assodato che i dispositivi digitali abbiano un impatto significativo sull’ambiente, i benefici superano di gran lunga i costi. Grazie alla rivoluzione digitale, infatti, si possono ridurre gli spostamenti, quindi le emissioni di gas climalteranti. Inoltre, la digitalizzazione delle attività consente di dematerializzare i processi e dare concretezza al processo di decarbonizzazione. Ferroli è da tempo all’avanguardia sul fronte dell’innovazione, con particolare attenzione alle tecnologie per ridurre l’impatto ambientale e accelerare la transizione energetica. Lo scorso anno il Gruppo ha inaugurato ufficialmente il nuovo Centro Ricerca & Sviluppo, nato per realizzare sistemi efficienti ed ecologici e proiettare la multinazionale del comfort termico nel futuro. Un futuro che vedrà prodotti sempre più sostenibili, pompe di calore con refrigeranti naturali, con impatto ambientale pressoché nullo, e caldaie a idrogeno. La competenza storica di Ferroli nella combustione e nei bruciatori ha consentito di attrezzare il nuovo laboratorio per la sperimentazione e lo sviluppo dei nuovi prodotti a gas verdi, in particolare l’idrogeno puro e miscelato in varie forme.

Il peso totale dei prodotti eco-compatibili a energia rinnovabile, in percentuale del turnover complessivo del Gruppo, è passato dal 17,5% del 2020 al 22,5% del 2021 e al 36% nei primi quattro mesi del 2022 e la partnership con Hevolus aveva già prodotto un risultato tangibile: Ferroli, infatti, ha introdotto da tempo la realtà aumentata per consentire agli installatori di effettuare un sopralluogo virtuale finalizzato a presentare un preventivo. Il sistema consente all’installatore di efficientare il lavoro senza necessità di recarsi a casa del cliente. Anche in questo caso, insomma, la tecnologia riduce spostamenti ed emissioni di CO2, consentendo al contempo di risparmiare tempo, e contribuisce a tutelare, tramite il distanziamento fisico, la salute dei cittadini.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Related news

Ultime Notizie

Studio PoliMi: l’agrivoltaico può ridurre la competizione tra cibo ed energia

Maria Cristina Rulli, coordinatrice del Lab e co-autrice dello studio: “Questa tecnologia potrebbe contribuire a ridurre la competizione per il suolo, migliorando al contempo la sostenibilità dei sistemi agricoli ed energetici”.

28-04-2025

PNRR e CER: per SENEC Italia un’occasione mancata sul fronte dell’accumulo

“Sostenere l’accumulo significa rendere più intelligente e resiliente la rete, ridurre i costi, e garantire che l’energia prodotta da fonti rinnovabili venga realmente utilizzata – non sprecata” evidenzia Vito Zongoli, Amministratore Delegato di SENEC Italia.

28-04-2025

La Smart Agriculture “concreta” di xFarm

Non c’è Smart Agriculture senza tecnologie, ovviamente, ma l’approccio di xFarm è decisamente pragmatico: una soluzione trasversale ma anche aperta, incentrata soprattutto sulla semplicità e sul dare risposte immediate alle necessità degli agricoltori.

28-04-2025

IBM ed ESA rilasciano TerraMind, il modello di intelligenza artificiale generativa per l'osservazione della Terra

Il nuovo modello fondazionale di IBM e dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA) combina informazioni provenienti da nove sorgenti di dati sull’osservazione della Terra per fornire una comprensione intuitiva del nostro pianeta. 

28-04-2025

Notizie più lette

1 Utilizzo dell'AI per la ricerca del personale: in Italia usata da 1 recruiter su 3

Un’indagine di Indeed evidenzia come gli addetti alla selezione del personale stiano facendo ricorso a tool di intelligenza artificiale per sopperire alla difficoltà di recruiting. Anche in Italia.

2 Innovazione nei sistemi elettrici per l’energia: partnership tra Terna e i Politecnici di Torino, Milano e Bari

L’accordo di collaborazione tra il Politecnico di Torino, Milano e Bari e il Gruppo guidato da Giuseppina Di Foggia è finalizzato alla ricerca, all’innovazione e all’alta formazione a beneficio del sistema elettrico.

3 Osservatorio Droni PoliMi: il mercato professionale dei droni in Italia vale 160 milioni di euro

Le imprese attive nel settore sono 657. Ogni anno chiude il 5% delle attività, le nuove aperture si attestano al due percento

4 ENEA-FOS realizzano un simulatore per studiare lo stress da carenza d’acqua sulla vite

Si chiama “Microcosmo” il simulatore hi-tech realizzato da ENEA e FOS che consente di coltivare al chiuso e in ambienti estremi olivo, patata, pomodoro, lattuga e basilico, utilizzando comunque la terra.

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter