: "Cybersecurity e autonomia digitale" La sovranità secondo Aruba.it
Nel nuovo Rapporto ESG, il produttore ha dichiarato di aver aumentato gli investimenti in energia solare, triplicando la propria produzione rispetto all'esercizio 2018/19, grazie all’installazione di impianti fotovoltaici nelle fabbriche e negli uffici di tutto il mondo, e di aver incrementato le iniziative filantropiche, stanziando quasi 30 milioni di dollari in operazioni umanitarie, che hanno avuto un impatto su oltre 16 milioni di persone, grazie a programmi e partnership in tutto il mondo.
Lenovo ha pubblicato il suo 17° Rapporto ambientale, sociale e di governance (ESG), dimostrando, ancora una volta, il proprio impegno ad agire in modo responsabile in tutto il mondo, contribuendo alla realizzazione di un pianeta sostenibile, alla promozione dell'inclusione e alla riduzione del divario digitale. Nel nuovo rapporto, il vendor globale ha dichiarato di aver aumentato gli investimenti in energia solare, triplicando la propria produzione rispetto all'esercizio 2018/19, grazie all’installazione di impianti fotovoltaici nelle fabbriche e negli uffici di tutto il mondo, e di aver incrementato le iniziative filantropiche, stanziando quasi 30 milioni di dollari in operazioni umanitarie, che hanno avuto un impatto su oltre 16 milioni di persone, grazie a programmi e partnership in tutto il mondo.
"Da azienda globale, abbiamo visto l'impatto del cambiamento climatico sui nostri stakeholder e sentiamo l'urgenza di contrastarlo insieme a loro", ha dichiarato Yuanqing Yang, CEO e Presidente di Lenovo. "Nell'ultimo esercizio, abbiamo orgogliosamente annunciato il nostro impegno a raggiungere l’azzeramento delle emissioni nette entro il 2050, con obiettivi convalidati dall’iniziativa Science Based Targets (SBTi) rispetto allo standard Net-Zero, unicum nel setttore”.
Lenovo è vicina agli obiettivi di riduzione delle emissioni per il 2030, inclusa la riduzione del 50% delle emissioni di gas serra di scopo 1 e 2, del 66,5% dell’intensità delle emissioni di scopo 3 da beni e servizi acquistati, del 35% da prodotti venduti e del 25% da trasporti e distribuzione a monte. Lenovo sta collaborando con i fornitori per ridurre le emissioni di scopo 3 (catena del valore), tradizionalmente la categoria di emissioni più impattante e più difficile da monitorare in una supply chain complessa e globale.
Lenovo fa leva sul suo approccio olistico all’innovazione per incrementare la sostenibilità dei suoi prodotti e servizi. Nell'esercizio fiscale 2022/23 Lenovo ha proseguito la transizione verso un'economia circolare, aumentando costantemente il numero di prodotti che integrano materiali riciclati "a circuito chiuso" provenienti da dispositivi elettronici giunti a fine vita. Lenovo ha dichiarato che quasi 300 dispositivi (298) includono plastica riciclata proveniente da elettronica in disuso. Ad esempio, i laptop ThinkPad X1 lanciati nel corso del CES 2023 comprendono fino al 97% di plastica post-consumo nell’involucro della batteria e fino al 95% di plastica post-consumo negli involucri degli altoparlanti e nell'adattatore CA.
Lo ha puntualizzato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, sottolineando che la nuova Transizione 5.0 sarà..: "ancora più attrattiva perchè libera finalmente da diversi vincoli europei".
14-11-2025
Fondata nel 2004 con un progetto d’impresa precursore dell’economia circolare, la cuunese Ferwood è diventata un punto di riferimento internazionale e oggi l’export rappresenta l’80 del proprio fatturato.
14-11-2025
Messo a punto da Salesforce AI Research, eVerse va oltre la semplice formazione e permette agli agenti di Agentforce di affrontare anche le conversazioni vocali più imprevedibili. Infatti gli agenti AI vengono addestrati e messi sotto stress negli ambienti virtuali che replicano rumori, accenti, interferenze e tutte le complessità tipiche delle situazioni reali.
14-11-2025
Il premio sottolinea l’impegno dell’ecoquartiere nella decarbonizzazione e nell’adattamento al cambiamento climatico.
14-11-2025
Quattro i green claim inibiti tra cui "maglieria Impatto 0" e "Questa impresa rispetta alti standard di impatto ambientale e sociale positivo". Per Il Tribunale di Milano sono considerati illegittimi i green claim vaghi, generici e non verificabili.
Una singola query può consumare fino a 0,43 Wh, con punte di 2–4 Wh per richieste più lunghe o articolate. Secondo Confartigianato, in Italia tra il 2019 e il 2023, la domanda elettrica dei servizi informatici e dei data center italiani è cresciuta del 50%, con un balzo del 144% delle attività dei servizi informatici e data center. Ed entro il 2026 il consumo globale di elettricità dei data center potrebbe più che raddoppiare.
L'obiettivo di DEMETRA è garantire la fornitura diretta agli utenti finali di proteine fresche e di qualità (sia animali che vegetali). Il sistema è ideale anche per ristoranti e agriturismi che desiderano valorizzare e acquistare prodotti a chilometro zero in ottica farm-to-fork.
Lo annuncia Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT). Resta comunque garantita, sottolinea il Ministero, la possibilità di presentare nuove domande fino al 31 dicembre 2025.