: "L’importanza di un cloud sovrano e qualificato per i fornitori della PA" La sovranità secondo Aruba.it
Progettata con il supporto della rete di partner tecnologici di Comau, questa soluzione combina tecnologia di visione 3D, doppi sensori e un'interfaccia di programmazione intuitiva per fornire la massima precisione ed efficienza di prelievo, per contenitori singoli o multipli contenenti pezzi rigidi non organizzati, con orientamento e disposizione non prevedibili.
Comau, azienda parte di Stellantis, leader mondiale nella fornitura di soluzioni di automazione avanzate e sostenibili, ha presentato “MI.RA/PICKER”, una soluzione di automazione avanzata intelligente per il prelievo di oggetti in sequenza casuale, basata su capacità percettive.
Adattabile a qualsiasi marca di robot commerciale, di contenitore o di pinza personalizzati, questo sistema di presa completamente automatizzato utilizza due sensori laser ad alta risoluzione e una videocamera centrale per riconoscere, localizzare e afferrare in modo autonomo oggetti posizionati in modo casuale, a una velocità massima di 40 pezzi al minuto (PPM). I suoi strumenti di simulazione virtuale semplificati e gli algoritmi predittivi garantiscono una gestione ottimale del percorso e delle traiettorie senza collisioni, per prestazioni precise e affidabili, riducendo al contempo i costi e i potenziali rischi. Il prelievo automatico elimina inoltre la necessità di gravose attività di smistamento manuale, aumentando sia la produttività che il benessere dell'operatore.
Progettata con il supporto della rete di partner tecnologici di Comau, questa soluzione completa combina tecnologia di visione 3D, doppi sensori e un'interfaccia di programmazione intuitiva per fornire la massima precisione ed efficienza di prelievo, per contenitori singoli o multipli contenenti pezzi rigidi non organizzati, con orientamento e disposizione non prevedibili. Poiché i prodotti possono essere scaricati nei contenitori invece di essere collocati in modo ordinato, MI.RA/Picker riduce anche i tempi di lavorazione a monte, garantendo al tempo stesso un flusso logistico semplificato senza la necessità di distinguere pezzo per pezzo o dover ricorrere all’utilizzo di strutture che posizionano i pezzi in modo fisso e ripetibile. MI.RA/Picker è il prodotto più recente della famiglia di sistemi di visione intelligenti indipendenti dall'hardware Machine Inspection Recognition Archetypes (MI.RA) di Comau e rappresenta una soluzione concreta ed economica per automatizzare la complessità delle operazioni di prelievo casuale di pezzi e contenitori senza collisioni. Per questo, è un sistema perfetto per essere utilizzato nel settore alimentare e delle bevande, per l’industria farmaceutica, della plastica, elettrica ed elettronica, metallurgica, meccanica e automobilistica.
"Il costante impegno di Comau per dare forma all'innovazione attraverso l'automazione avanzata è dimostrato dalla nostra abilità nel rendere tecnologie complesse più accessibili ed efficaci", ha dichiarato Nicole Clement, Chief of Advanced Automation Solutions Business Unit. "Riteniamo che, sulla base di stime interne supportate da ricerche di mercato, il settore della raccolta automatizzata di oggetti in ordine casuale potrebbe raggiungere 1,2 miliardi di dollari entro il 2025, con un tasso di crescita annuo composto del 76% (2019-2025). In quest'ottica, la nostra nuova tecnologia per svolgere operazioni di asservimento macchina, di raccolta e posizionamento pezzi e di assemblaggio dei componenti di un kit, tra le altre cose, aiuterà sicuramente i nostri clienti ad aumentare sia la qualità dei processi che la capacità produttiva".
Le città “full digital” sono Bergamo, Bologna, Brescia, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Modena, Parma, Prato, Rimini, Roma Capitale, Siena, Torino, Trento e Venezia.
05-12-2025
Il progetto mira a innovare le auto elettriche, integrando pacchi batteria e celle direttamente nel telaio tramite nuove strutture multifunzionali.
05-12-2025
Il team di Strumentazione Ottica dell’Università di Milano ha realizzato due nuovi strumenti ottici nell’ambito dei progetti di ricerca SPARK, alle isole Svalbard, e OPTAIR, in Antartide. Il primo è in grado di misurare contemporaneamente la propagazione della luce, la stratigrafia e la dimensione dei cristalli di ghiaccio nel manto nevoso. L’altro, al Polo opposto, in Antartide, monitora l’aerosol atmosferico, la sua deposizione al suolo e il suo effetto climatico.
05-12-2025
L’aeroporto civile “Gino Allegri” di Padova è l'area scelta per la presenza in zona di importanti strutture di cura e assistenza, che potranno così sperimentare collegamenti rapidi, efficienti e sostenibili. I droni impiegati sono di tipo multicotteri con massa complessiva inferiore a 25 kg: richiedono circa tre minuti per il rifornimento, hanno un’autonomia di 100 km, trasportano fino a 5 kg e, a pieno carico, consumano circa 340 grammi di idrogeno verde, con una velocità massima di 55 km/h.
04-12-2025
La Lega Italiana Fibrosi Cistica (LIFC) e Danone Nutricia presentano il volume "Nutriamo il respiro: Guida per una corretta alimentazione per i pazienti con Fibrosi Cistica”. Realizzato con il contributo non condizionato di Danone Nutricia e il supporto scientifico del Gruppo di Lavoro dei Dietisti SIFC (Società Italiana per lo Studio della Fibrosi Cistica) è pensato per aiutare gli oltre 6.000 pazienti registrati, e circa 200 nuovi casi all'anno che sono coinvolti in questa malattia genetica.
Nel 2050 si stima che la popolazione mondiale supererà i 10 miliardi di persone. Un aumento demografico di questa portata metterà sotto pressione il sistema alimentare globale, costringendo le aziende a ripensare radicalmente la catena alimentare. Però, spiegano gli esperti, diventeranno comuni alimenti in grado di assorbire gas serra dall’atmosfera, così come il cambiamento climatico trasformerà le colture regionali.
Dal settore after market alla telematica, dalla e-mobility ai servizi di engineering, includendo la fase di Testing e Validazione, la nuova proprietà punta a rilanciare l’azienda grazie alla storicità del marchio, alla qualità dei prodotti, al proprio know-how e alla messa a disposizione dei propri laboratori.
Grazie all’intelligenza artificiale, il medico, accedendo alla sua area riservata, può ora gestire in un modo più intuitivo e completo il proprio profilo inserendo o eliminando le proprie disponibilità, aggiungendo appuntamenti personali o inviando messaggi diretti ai pazienti. Proprio grazie all’AI, inoltre, tutte queste attività possono essere effettuate anche con comandi vocali.