▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

E' a Modena l'ecoquartiere che resiste ai cambiamenti climatici. Dal CNR la misurazione dei benefici ecosistemici di Ecovillaggio Montale

Il verde come patrimonio ecologico ha già accumulato 105 tonnellate di CO2 dal momento del suo impianto e sequestra 30,5 tonnellate l’anno tra alberi, arbusti e prato, contribuendo a ridurre le temperature locali contrastando le sempre più frequenti ondate di calore. Sono tra i principali benefici ecosistemici di Ecovillaggio Montale misurati dal CNR- Istituto per la Bioeconomia.

Smart City / Smart Mobility

Di fronte ad attività umane e urbanizzazioni in continuo aumento la soluzione è investire negli ecosistemi naturali per offrire un rifugio climatico e garantire benessere (Nature Based Solution). Il verde è al centro di Ecovillaggio, ecoquartiere a Montale, frazione di Castelnuovo Rangone, in provincia di Modena, la cui vegetazione ad uso pubblico genera benefici concreti per le persone.

Benefici che per la prima volta sono stati misurati dal CNR – Istituto per la Bioeconomia (IBE) di Bologna insieme alla valutazione ESG (Environmental-Social e Governance) della dott.ssa Agronoma Marcella Minelli grazie a uno studio condotto dall’istituto Agraria di UNIBO.

L’analisi evidenzia come la vegetazione dell’ecoquartiere, composta da quasi 6.000 tra alberi e arbusti e quasi 8.000 m² di prato, agisca come un vero climatizzatore naturale in grado di abbassare la temperatura, generare ombra diffusa e migliorare il comfort termico negli spazi pubblici e privati.

Un vero e proprio patrimonio vegetale così composto:

182 alberi appartenenti a 36 specie diverse, 5.655 arbusti di 89 specie diverse, quasi 8.000 m² di prato. Numeri importanti che generano benefici ecosistemici con risvolti concreti per la salute e il benessere delle persone in un’area, la Pianura Padana, tra le più inquinate d’Italia. L'ecovillaggio rappresenta un modello di verde strategico che può essere replicato. Nel dettaglio ecco la misurazione dei benefici per la salute delle persone e la tutela dell’ambiente, validati dal CNR:

  • 105 tonnellate di CO₂ accumulate dal momento dell’impianto;
  • 30,5 tonnellate di CO2 sequestrate all’anno tra alberi, arbusti e prato. In particolare l’ontano (Alnus x spaethii) è il maggiore contributore per accumulo e sequestro di CO₂ e rimozione di inquinanti;
  • Oltre 20 tonnellate/anno di ossigeno prodotte;
  • 43 kg/anno di inquinanti atmosferici rimossi, tra cui ozono (O₃), biossido di azoto (NO₂) e particolato sottile (PM10 e PM2.5).

Questi benefici non si esauriscono nella mitigazione dell’impatto ambientale. Infatti il verde contribuisce a ridurre il deflusso superficiale delle acque piovane (oltre 4 m³/anno), contrastando il rischio idraulico e alleggerendo le infrastrutture fognarie urbane. Allo stesso tempo, l’alta biodiversità vegetale favorisce l’impollinazione, supporta la fauna utile e rafforza la resilienza dell’intero ecosistema generando benessere psicofisico non solo in chi abita in Ecovillaggio ma in tutta la comunità di Montale.

“L’efficienza dell’area verde di Ecovillaggio nel generare servizi ecosistemici raggiunge un impressionante 85% del suo potenziale massimo, dato che certifica l’efficacia progettuale e gestionale. Un valore aggiunto è rappresentato dalla presenza di piante medicinali e impollinatori naturali, che incrementano l’autosufficienza e la resilienza del sistema. L’ecoquartiere rappresenta un modello replicabile per valorizzare il bene comune e un nuovo modo di pensare le aree urbane e progetti immobiliari” è il commento dell’agronoma dott.ssa Minelli.In sintesi, in Ecovillaggio la natura non è solo ornamento, ma vero capitale ecologico creato concreto per adattarsi al cambiamento climatico e proteggere le persone dal caldo estremo. Uno spazio dove la sostenibilità si misura, si certifica, e soprattutto si vive. “L’organizzazione da parte di Ecovillaggio, nelle sue aree verdi sia pubbliche che private, dimostra come un più attento uso funzionale della vegetazione può migliorare l’ambiente, salvaguardare il paesaggio e proteggere dal cambiamento climatico” affermano Silvia e Carlo Pini imprenditori di Ecovillaggio.

Per maggiori informazioni: www.ecovillaggiomontale.it

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Related news

Ultime Notizie

Sicilia: bando da 126 mln per innovazione e progetti di ricerca

Il contributo, a fondo perduto, varierà in base alla tipologia delle attività del progetto (Ricerca industriale e Sviluppo sperimentale)  e alla dimensione dell’impresa  proponente.

25-08-2025

Sale all’85% la produzione di CO2 proveniente dalle grandi metropoli

Il ranking 2025 di Ener2Crowd delle città più inquinanti d’Europa e del mondo: 3 sono italiane.

25-08-2025

Sicilia: via libera a 610 milioni per innovazione e tecnologie digitali

Gli interventi potranno comprendere attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, rafforzando il ruolo della Sicilia come hub strategico per l’innovazione e la sostenibilità.

25-08-2025

LG Chem ed Enilive: al via progetto per trasformare scarti e residui in combustibili sostenibili

La joint venture tra LG Chem ed Enilive avvierà dal 2027 un impianto per trattare circa 400.000 tonnellate di materie prime biogeniche.

25-08-2025

Notizie più lette

1 Rendicontazione non finanziaria, cresce l’impegno delle quotate italiane

Il settimo Rapporto Consob sulla DNF delle società quotate mostra che i temi di sostenibilità sono ormai integrati nella governance, mentre nelle relazioni di bilancio si parla sempre più di impatti del cambiamento climatico

2 Gli astronauti Nespoli e Villadei insieme a Lariospace 2025

In esposizione anche la tuta della missione “Ax-3” sulla Stazione Spaziale Internazionale. Previste diverse sessioni tecniche e anche incontri divulgativi per giovani e studenti.

3 Allarme West Nile: disponibili in Italia i primi test rapidi

Il West Nile è un virus che solo in una piccola percentuale di casi può evolvere in forma neurologica, con encefaliti, meningiti e paralisi.

4 Thermal Trace, l'app per comprendere e monitorare lo stress termico e i suoi impatti sulla salute umana

Lo stress da caldo è già oggi una delle principali cause di mortalità legata agli eventi meteorologici, secondo l’OMS, e con il cambiamento climatico le ondate di calore stanno diventando più frequenti e intense.

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter

www.innovationcity.it - 8.3.23 - 4.6.3