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Il 22 maggio, all’interno di Space Meetings Veneto, si terrà una giornata di approfondimento e confronto per esplorare l’interconnessione tra tecnologie spaziali e innovazione agricola.
Le frontiere dell’esplorazione spaziale incontrano le sfide dell’agricoltura sulla Terra: Space AgriTech Expo, giornata di approfondimento e confronto promossa da Regione del Veneto e Veneto Agricoltura, che si terrà il prossimo 22 maggio a Venezia presso il Fabbricato 248, nell’ambito della manifestazione internazionale Space Meetings Veneto. La giornata si pone come un’occasione unica per raccontare il connubio sempre più stretto tra questi due mondi, da cui dipenderanno la produttività e la sostenibilità del settore agricolo del futuro.
Space AgriTech Expo si inserisce nella cornice d’avanguardia di Space Meetings Veneto, manifestazione internazionale promossa dalla Regione del Veneto e dalla Rete Innovativa Regionale AIR – Aerospace Innovation and Research. L’iniziativa riunisce operatori globali della Space Economy e dei settori tecnologici emergenti con l’obiettivo di favorire lo scambio di conoscenze e la creazione di nuove opportunità di collaborazione.
L’evento è pensato per valorizzare il dialogo tra discipline, istituzioni e mondi produttivi, mettendo al centro alcune delle priorità strategiche dell’agricoltura contemporanea, come la sicurezza alimentare, la sostenibilità ambientale e l’adattamento ai cambiamenti climatici. Il tutto con un approccio fortemente orientato all’innovazione. Il programma della giornata si articola in due macro-sessioni.
La mattina sarà dedicata alle applicazioni dell’agricoltura nello spazio, con un focus sulle tecnologie e i sistemi di supporto vitale necessari per coltivare in ambienti estremi. Il primo panel avrà come protagonista Luca Salamone, Direttore Generale dell’Agenzia Spaziale Italiana, seguito dagli interventi di esperti come la professoressa Stefania De Pascale dell’Università Federico II, collaboratrice di ASI ed ESA, e Franco Fossati, Lead Italy and South Europe di The Exploration Company, tra le figure di riferimento dell’imprenditoria spaziale.
La sessione pomeridiana sarà invece centrata sulle tecnologie orbitali che stanno già trasformando l’agricoltura terrestre, attraverso strumenti di osservazione, analisi e intervento di precisione. Interverranno, tra gli altri, Giordano Giorgi, esperto di dati satellitari per l’agricoltura, e Chiara Rossi di Bonifiche Ferraresi.
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Lo scenario al 2030 per l’agrivoltaico avanzato è di 7,5 GW in un quadro relativo al quadriennio 2021-2024 in cui i progetti agrivoltaici cumulati ammontano a 52,6 GW in via di autorizzazione di cui l’89% (46,9 GW) è ascrivibile alla configurazione “interfilare” ovvero dove i pannelli sono disposti in file e separati da spazi destinati alle coltivazioni agricole mentre l'11% riguarda la categoria “elevata” (5,7 GW).
A oggi il business di Kele & Kele d.o.o. è sviluppato unicamente sul territorio sloveno dove la marca Krepko può vantare una percentuale del 30,2% di quota di mercato a valore, con una crescita al consumo del +3,5% anno su anno.