: "Sovranità dei dati: perché conta davvero" La sovranità secondo Aruba.it
Il nostro Paese perde circa 10mila infermieri ogni anno mettendo a rischio gli investimenti del PNRR in ambito sanitario che prevede l'aumento del personale infiermeristico per riorganizzare l'assistenza territoriale e ospedaliera.
Il nostro Paese perde circa 10mila infermieri ogni anno a fronte di un crescente fabbisogno dovuto al progressivo invecchiamento della popolazione e alle previsioni dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), che per attuare il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) stima un fabbisogno tra 20 e 27mila infermieri di famiglia da inserire nelle case di comunità sul territorio.
A tracciare il bilancio della profonda crisi della professione e dell'allarme che ne consegue per il SSN è la Fondazione Gimbe, nelle parole del suo presidente. "Siamo di fronte a un quadro che compromette il funzionamento della sanità pubblica e mina l'equità d'accesso alle cure - afferma il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta - soprattutto per le persone anziane e più vulnerabili". "Il rischio concreto - continua Cartabellottta - è che proprio in assenza di un'adeguata dotazione di personale infermieristico, il crescente squilibrio tra bisogni e offerta finisca per vanificare gli investimenti del PNNR", che punta proprio sull'aumento degli infermieri per la riorganizzazione dell'assistenza.
I numeri che riguardano l'Italia non fanno sconti. In sintesi parlano di un'Italia che ha 5,13 infermieri ogni mille abitanti con forti disparità territoriali - di passa dai 3,83 della Campania agli oltre 7 della Liguria - a fronte di una media OCSE di 9,8 e di una media UE di 9. Se tutto questo non basta viene segnalato dalla Fondazione Gimbe che è troppo sbilanciato anche il rapporto infermieri-medici: in Italia si attesta a 1,5 rispetto alla media OCSE che è di 2,7.
Oltre 1.700 espositori presenti, di cui il 18% esteri, 380 hosted buyer da 66 Paesi, più di 30 delegazioni ufficiali e circa 90 associazioni internazionali di settore. Al via la 14ª edizione degli Stati Generali della Green Economy: lo stato e le prospettive della transizione ecologica europea nel nuovo contesto globale.
04-11-2025
ENEA ha messo in mare a Lerici i primi prototipi di reef artificiali per favorire il ripopolamento di un mollusco autoctono con potenziale filtratore, l’ostrica piatta (Ostrea edulis), utile per rigenerare ambienti marini, tutelare la biodiversità e regolare il clima.
04-11-2025
A Torino e Roma sono già disponibili le nuove Fiat 500 elettriche in sharing mentre a Milano il rinnovamento della flotta elettrica è in fase di completamento.
04-11-2025
Alla Fiera di Rimini fino al 7 novembre più di 1.700 brand espositori, 380 hosted buyer, oltre 30 delegazioni ufficiali dall’estero e 90 associazioni internazionali, per un’edizione sempre più globale.
04-11-2025
Di fatto un effetto moltiplicatore tre volte superiore a quello dei settori a bassa tecnologia, generando in media 161mila nuovi posti di lavoro nell'area UE e sfatando di fatto il mito della sostituzione del lavoro da parte della tecnologia.
Il Sistema Ecolight, che riunisce i consorzi per la responsabilità estesa del produttore Ecolight (RAEE, pile e accumulatori), Ecopolietilene (beni in polietilene) ed Ecotessili (prodotti tessili), Ecoremat (ingombranti) e la società operativa Ecolight Servizi, sarà presente nel padiglione B3 - stand 521.
Quattro giorni di presenza con al centro la carta e il cartone: dalla corretta raccolta dei materiali cellulosici alle potenzialità e prospettive del riciclo, con momenti di confronto tra istituzioni, aziende, scuole e operatori della filiera.
Si chiama "Amore elettrico" il fumetto che racconta in modo semplice e coinvolgente l’importanza del riciclo dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE).