: "Sovranità operativa: chi può accedere davvero ai tuoi dati?" La sovranità secondo Aruba.it
La gara, del valore complessivo di 200 milioni di euro, permetterà di far entrare nella sanità pubblica 36 robot chirurgici per le le specialità di Urologia-Chirurgia generale-Ginecologia
Consip ha pubblicato la prima gara per 36 robot chirurgici per le specialità di Urologia-Chirurgia generale-Ginecologia destinati alle strutture sanitarie pubbliche, del valore complessivo di 200 milioni di euro. L'iniziativa, in linea con gli obiettivi del Piano industriale 2025-2028, amplia il perimetro di intervento di Consip a un ambito merceologico innovativo - caratterizzato da una domanda emergente - con l'obiettivo di rispondere efficacemente ai fabbisogni della PA e contribuire alla diffusione dell'innovazione tecnologica.
Il contratto che sarà messo a disposizione prevede due diverse modalità di approvvigionamento - acquisto e noleggio - per rispondere a tutte le esigenze garantendo un'offerta ampia, flessibile e tecnologicamente avanzata.
Lo strumento contrattuale scelto da Consip (Accordo quadro con più aggiudicatari) consentirà alle amministrazioni di affidare appalti specifici a uno o più degli operatori economici aggiudicatari della gara, sulla base della graduatoria di merito o sulla base di specifiche esigenze tecnico-sanitarie. Insieme al robot chirurgico, si potrà acquistare il materiale di consumo necessario all'utilizzo e, incluso nel costo della fornitura, il servizio di formazione del personale sanitario e il servizio di assistenza e manutenzione full risk per 5 anni.
Per la realizzazione dell'iniziativa, Consip si è avvalsa della collaborazione della Società Italiana di Chirurgia (SIC), della Società Chirurghi Ospedalieri Italiani (ACOI) e dell'Associazione Italiana Ingegneri Clinici (AIIC). In linea con l'approccio di Consip alle iniziative in campo sanitario, per garantire qualità e innovazione tecnologica delle apparecchiature offerte, la Commissione giudicatrice sarà composta da chirurghi con comprovata esperienza nel settore. Il termine di presentazione delle offerte è fissato per il 27 febbraio 2025.
Un aggiornamento per le imprese che cercano alternative concrete alla chiusura dello sportello “Transizione 5.0” e all’esaurimento dei fondi disponibili. Muffin, piattaforma digitale in Europa specializzata nella gestione della finanza agevolata, ha raccolto e aggiornato in un unico quadro le misure attive in Veneto, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Valle d’Aosta e Puglia. A disposizione 200 mln di euro per progetti di efficientamento energetico, innovazione, digitalizzazione e riorganizzazione.
27-11-2025
Focus sulle nuove frontiere della rigenerazione urbana, fra transizione ecologica e trasformazione digitale delle città.
27-11-2025
I modelli multimodali TerraMind sono stati affinati su un dataset di prima generazione progettato da IBM e ESA per migliorare la preparazione e la risposta alle calamità naturali.
27-11-2025
Verona Agrifood Innovation Hub avvia il percorso per formare la nuova generazione di imprese dell’innovazione AgriFoodTech italiana. La call ha registrato 78 candidature da 13 regioni, con un livello tecnico-scientifico particolarmente elevato, una forte presenza femminile tra le founder e progetti che spaziano da robotica, AI e biotecnologie fino a soluzioni per sostenibilità, qualità e sicurezza nella filiera con l'obiettivo costruire un sistema agrifood più sostenibile e competitivo.
27-11-2025
In occasione della settimana del Black Friday, Greenpeace pubblica una nuova indagine sugli abiti commercializzati dal colosso cinese del fast fashion Shein affermando che "contengono ancora sostanze chimiche pericolose che violano i limiti imposti dall’Unione Europea".
L'iniziativa prevede la realizzazione a Piombino di un'acciaieria di nuova generazione a ciclo elettrico, con un investimento di 3,2 miliardi di euro, sostenuto fino a un massimo di 323 milioni di incentivi statali. I lavori partiranno entro il 2026, la piena operatività entro il 2029
Secondo i risultati dell’Osservatorio sul Mercato Internazionale dell’Idrogeno, In Italia i costi dell’idrogeno RFNBO sono tra i più alti d’Europa (13 €/kg), contro una media delle aste dell’European Hydrogen Bank (EHB) compresa tra 5 e 9 €/kg, rallentando l’avvio dei progetti e ostacolando la competitività nazionale. Per dare slancio competitivo al settore, servono incentivi alla produzione, investimenti mirati e una strategia industriale coordinata.
Nel Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli, il Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Pisa si riunifica in un campus unico, un esempio di edilizia pubblica sostenibile che integra architettura, didattica e ricerca in un impianto a corte contemporaneo.