: "L’importanza di un cloud sovrano e qualificato per i fornitori della PA" La sovranità secondo Aruba.it
L’innovativa e-bike, edizione 2024, è concepita e studiata per accontentare sia la parte gravel che quella da strada, nelle sue rispettive varianti GX e R.
MCipollini, il brand di biciclette che si avvale dell’esperienza e dell’immagine del campione diciclismo Mario Cipollini, ha presentato la gamma 2024, la cui novità è il modello Fybra.
Seconda bici elettrica della collezione - in seguito al successo di Flusso -, Fybra è una e-bike concepita e studiata per accontentare sia la parte gravel che quella da strada, nelle sue rispettive varianti GX e R. Il modello GX è infatti la prima bici elettrica "grave" della collezione MCipollini ed è caratterizzata da elevati aspetti innovativi per questo settore come l’ampio passaggio coperture studiato per ruote da 700c. Inoltre, grazie a una sospensione HiRide AR 1.5 integrata nel design con 18 mm di escursione, la bici permette una guida aggressiva che non si fa intimorire dai percorsi quasi da MTB mentre la forcella, ottimizzata per dischi specifici off-road (160 e 180), permette frenate sicure in tutte le situazioni.
Altra particolarità del modello FybraGX è l’esclusivo reggisella telescopico wireless, azionabile direttamente dai comandi del gruppo, per garantire resa e massimo divertimento anche nelle discese più impegnative. Entrambi i modelli Fybra, sia il gravel GX che il road R, presentano lo stesso telaio monoscocca con tecnologia TCM, che permette di avere continuità nelle fibre di carbonio, raggiungendo obiettivi di comfort e guidabilità. Inoltre si avvalgono della prestazione del motore Polini EP3+ EVO, ai vertici della categoria per qualità di resa, la cui strumentazione è completa di display a colori e misuratore di potenza. Interessante è anche il localizzatore GPS nascosto nel telaio, in grado di permettere protezione dai furti, assistenza nel caso di problematiche e tracciamento del percorso, senza necessità di ricarica dedicata poiché autoalimentato.
FybraGX e R vantano anche luci integrate e alimentate direttamente dall’e-bike, per garantire una guida in totale sicurezza anche nelle condizioni di visibilità minima. Per quanto riguarda l’alimentazione, l’elevata capacità della batteria Polinida 500Wh garantisce lunghe percorrenze fino a 220 km di autonomia.
I modelli Fybra inoltre si dimostrano all’altezza delle aspettative anche sul fronte bike packing: grazie agli inserti filettati presenti su telaio e forcella, oltre il kit opzionale, permettono di installare portapacchi, parafanghi e borse di bikepacking, garantendo, anche a pieno carico, un’esperienza di guida ottimale persino nei terreni più insidiosi. Disponibili in due mix di colori, Carbon–White Silver e Sand-Carbon Green, FybraGX e R saranno disponibili a partire dal mese di Giugno.
E' stato inaugurato il nuovo Impianto di Trigenerazione dell’Università di Siena nell’ambito del progetto di riqualificazione energetica del Polo Scientifico San Miniato.
04-12-2025
Lo scenario al 2030 per l’agrivoltaico avanzato è di 7,5 GW in un quadro relativo al quadriennio 2021-2024 in cui i progetti agrivoltaici cumulati ammontano a 52,6 GW in via di autorizzazione di cui l’89% (46,9 GW) è ascrivibile alla configurazione “interfilare” ovvero dove i pannelli sono disposti in file e separati da spazi destinati alle coltivazioni agricole mentre l'11% riguarda la categoria “elevata” (5,7 GW).
04-12-2025
H.E.R.O., Humanoid for Enhanced Road Operations, è il primo umanoide brevettato specificamente per operare in sicurezza all’interno dei cantieri stradali. Con un investimento iniziale di 600.000 euro rappresenta una soluzione tecnologica pensata per ridurre l’esposizione al rischio degli operatori nelle fasi più delicate dell’allestimento e della gestione dei cantieri.
04-12-2025
A oggi il business di Kele & Kele d.o.o. è sviluppato unicamente sul territorio sloveno dove la marca Krepko può vantare una percentuale del 30,2% di quota di mercato a valore, con una crescita al consumo del +3,5% anno su anno.
04-12-2025
La Lega Italiana Fibrosi Cistica (LIFC) e Danone Nutricia presentano il volume "Nutriamo il respiro: Guida per una corretta alimentazione per i pazienti con Fibrosi Cistica”. Realizzato con il contributo non condizionato di Danone Nutricia e il supporto scientifico del Gruppo di Lavoro dei Dietisti SIFC (Società Italiana per lo Studio della Fibrosi Cistica) è pensato per aiutare gli oltre 6.000 pazienti registrati, e circa 200 nuovi casi all'anno che sono coinvolti in questa malattia genetica.
Nel 2050 si stima che la popolazione mondiale supererà i 10 miliardi di persone. Un aumento demografico di questa portata metterà sotto pressione il sistema alimentare globale, costringendo le aziende a ripensare radicalmente la catena alimentare. Però, spiegano gli esperti, diventeranno comuni alimenti in grado di assorbire gas serra dall’atmosfera, così come il cambiamento climatico trasformerà le colture regionali.
Dal settore after market alla telematica, dalla e-mobility ai servizi di engineering, includendo la fase di Testing e Validazione, la nuova proprietà punta a rilanciare l’azienda grazie alla storicità del marchio, alla qualità dei prodotti, al proprio know-how e alla messa a disposizione dei propri laboratori.
Grazie all’intelligenza artificiale, il medico, accedendo alla sua area riservata, può ora gestire in un modo più intuitivo e completo il proprio profilo inserendo o eliminando le proprie disponibilità, aggiungendo appuntamenti personali o inviando messaggi diretti ai pazienti. Proprio grazie all’AI, inoltre, tutte queste attività possono essere effettuate anche con comandi vocali.