: "Cybersecurity e autonomia digitale" La sovranità secondo Aruba.it
"Non ci è chiaro tecnicamente come farà il Garante della Privacy a bloccare le VPN presenti nei browser più comuni come BING (Microsoft) oppure Google" spiega il presidente Luigi Gabriele. "Non è un caso che ChatGpt stia funzionando regolarmente e sarebbe il caso forse che l’Autorità per la protezione dei dati personali riveda le sue priorità". Per esempio quella del telemarketing selvaggio
Fermare l’acqua con le mani! In sintesi possiamo commentare con questo parallelismo il provvedimento del Garante Privacy italiano nei confronti di OpenAI, la società statunitense che ha sviluppato e gestisce la piattaforma ChatGpt. Lo afferma Consumerismo No Profit commentando la decisione del Garante che ha disposto nei confronti del più noto tra i software di intelligenza artificiale la limitazione provvisoria del trattamento dei dati degli utenti italiani, aprendo un’istruttoria al riguardo.
“Non ci è chiaro tecnicamente come farà il Garante della Privacy a bloccare le VPN presenti nei browser più comuni come BING (Microsoft) oppure Google – spiega il presidente Luigi Gabriele - Non è un caso che ChatGpt stia funzionando regolarmente e sarebbe il caso forse che l’Autorità per la protezione dei dati personali riveda le sue priorità. Ogni giorno milioni di italiani sono stalkerati dal telemarketing illegale e subiscono la gestione illecita dei propri dati personali, il tutto sotto gli occhi del Garante che farebbe bene a intervenire adottando provvedimenti pesanti non solo verso i call center che molestano gli utenti, ma anche verso le società committenti che si rivolgono a operatori senza scrupoli per aumentare i propri guadagni” – conclude Luigi Gabriele.
L’intelligenza artificiale è utilizzata in diverse attività logistiche, sia in ufficio (26%) che sul campo (16%). Otto aziende su dieci hanno già riscontrato benefici.
17-11-2025
“ISM4Italy integra iniziative industriali e progetti di ricerca, puntando a promuovere una solida coesione tra università, aziende e centri di ricerca in particolare su progetti ad alto livello di maturità tecnologica, una novità assoluta per il panorama nazionale”, sottolinea Giorgio Guglieri, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale del Politecnico di Torino e coordinatore di ISM4Italy.
17-11-2025
L’Associazione chiede anche la proroga del target PNRR al 30 giugno 2026 per garantire l’attuazione dei progetti aggiudicatari.
17-11-2025
Oggi il 63% delle aziende italiane riconosce la necessità di investire in formazione e competenze digitali per accelerare l’adozione dell’intelligenza artificiale nella logistica mentre Il 26% ha già integrato la sostenibilità nella pianificazione operativa, segnando l’inizio di un percorso verso una logistica più consapevole ed ecologica.
17-11-2025
Quattro i green claim inibiti tra cui "maglieria Impatto 0" e "Questa impresa rispetta alti standard di impatto ambientale e sociale positivo". Per Il Tribunale di Milano sono considerati illegittimi i green claim vaghi, generici e non verificabili.
Lo annuncia Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT). Resta comunque garantita, sottolinea il Ministero, la possibilità di presentare nuove domande fino al 31 dicembre 2025.
In Veneto nasce uno dei primi licei a livello nazionale in cui le scienze applicate sposano l’AI. Laboratori multidisciplinari, machine learning e big data: così ci si prepara al lavoro del futuro. I nuovi corsi partiranno il prossimo anno e saranno presentati in anteprima agli open-day di metà novembre
In Italia 41,5 milioni di identità SPID, 48,4 milioni di CIE e 9 milioni di CieID. 7 milioni di utenti hanno attivato “Documenti su IO”. Il 50% degli italiani usa un wallet delle BigTech, principalmente per le carte di pagamento. Il 49% degli italiani vorrebbe che il wallet per l’identità fosse erogato dal Governo.