: "L’importanza di un cloud sovrano e qualificato per i fornitori della PA" La sovranità secondo Aruba.it
L’innovativo prototipo di dispositivo salva motociclisti è stato ideato e progettato in house da ANAS in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università degli Studi di Firenze, per la verifica di funzionamento agli elementi finiti, l’azienda Proge Plast, per la realizzazione dei prototipi ed Ecopneus, principale operatore della gestione dei PFU-Pneumatici Fuori Uso in Italia.
Strade sicure per tutti gli utenti, anche per quelli più vulnerabili ed esposti come i motociclisti. Questo l’obiettivo primario dell’innovativo progetto ANAS (Gruppo FS Italiane) che ha testato, in campo prova certificato ai sensi della UNI CENT TS 17342, e con ottimi risultati un nuovo prototipo di dispositivo di sicurezza ecofriendly salva motociclisti realizzato con i compound in gomma riciclata dagli PFU-Pneumatici Fuori Uso. Grazie all’elasticità e alla capacità di assorbimento degli urti dei compound in gomma, il nuovo prototipo di dispositivo ANAS assicura la massima sicurezza nei casi di impatto con il corpo del motociclista limitando le lesioni gravi ed azzerando gli interventi manutentivi, grazie alla capacità della gomma di ritornare nella forma originale a seguito dell’urto.
Il progetto D.s.m.U Ecofriendly Anas, è stato studiato e progettato in house da Anas, in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università degli Studi di Firenze per la verifica di funzionamento agli elementi finiti, l’azienda Proge Plast per la realizzazione dei prototipi al vero ed Ecopneus per la parte materiali, la società senza scopo di lucro principale operatore della gestione dei PFU in Italia, con l’obiettivo di garantire la massima sicurezza per i motociclisti e in linea con la necessità di rendere la rete infrastrutturale sempre più sostenibile e al tempo stesso performante.
Fin dai primi test effettuati, il prototipo ha ottenuto ottimi risultati, raggiungendo caratteristiche prestazionali di massima sicurezza nei casi di impatto con il corpo del motociclista e in grado di limitare le lesioni gravi, adattandosi anche a stretti raggi di curvatura.
Grazie alla combinazione del design e l’utilizzo del compound in gomma riciclata da PFU per la sua realizzazione, il dispositivo assicura infatti molteplici vantaggi: è flessibile e modulare, adattabile ai diversi raggi di curvatura della strada; facile da installare, grazie ad un sistema di aggancio al montante della barriera stradale, garantisce una continuità su strada, in virtù del sistema di collegamento a incastro tra i diversi elementi e non richiede interventi di manutenzione o ripristino a seguito dell’urto, grazie all’elasticità conferita dalla gomma riciclata che consente al dispositivo di ritornare nella forma originale ed azzerare di conseguenza i costi manutentivi. L’attività di ricerca ANAS prosegue con la validazione del nuovo prototipo installato su barriere stradali di tipo discontinue secondo i test della norma EN 1317.
I compound in gomma riciclata da PFU nascono dall’unione della gomma riciclata in combinazione con materie termoplastiche, capaci di coniugare le prestazioni tecniche e la qualità, valorizzando l’elasticità e l’assorbimento degli urti proprie della gomma riciclata e, non da ultimo, la sostenibilità. I vantaggi sono concreti: prodotti più resistenti, versatili e dai costi contenuti. Tanti i settori applicativi nei quali questi compound in gomma riciclata da PFU trovano spazio: nell’automotive, ad esempio, come componentistica e nelle finiture dei veicoli; nell’edilizia, invece, per realizzare elementi altamente performanti per l’isolamento acustico e lo smorzamento delle vibrazioni, come camminamenti e superfici. Nella zootecnia, invece, è possibile realizzare rivestimenti e protesi per gli zoccoli degli animali, mentre nel mondo dello sport, per la realizzazione di campi da gioco temporanei o removibili per la pratica di diverse discipline sportive.
Le città “full digital” sono Bergamo, Bologna, Brescia, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Modena, Parma, Prato, Rimini, Roma Capitale, Siena, Torino, Trento e Venezia.
05-12-2025
Il progetto mira a innovare le auto elettriche, integrando pacchi batteria e celle direttamente nel telaio tramite nuove strutture multifunzionali.
05-12-2025
Il team di Strumentazione Ottica dell’Università di Milano ha realizzato due nuovi strumenti ottici nell’ambito dei progetti di ricerca SPARK, alle isole Svalbard, e OPTAIR, in Antartide. Il primo è in grado di misurare contemporaneamente la propagazione della luce, la stratigrafia e la dimensione dei cristalli di ghiaccio nel manto nevoso. L’altro, al Polo opposto, in Antartide, monitora l’aerosol atmosferico, la sua deposizione al suolo e il suo effetto climatico.
05-12-2025
L’aeroporto civile “Gino Allegri” di Padova è l'area scelta per la presenza in zona di importanti strutture di cura e assistenza, che potranno così sperimentare collegamenti rapidi, efficienti e sostenibili. I droni impiegati sono di tipo multicotteri con massa complessiva inferiore a 25 kg: richiedono circa tre minuti per il rifornimento, hanno un’autonomia di 100 km, trasportano fino a 5 kg e, a pieno carico, consumano circa 340 grammi di idrogeno verde, con una velocità massima di 55 km/h.
04-12-2025
La Lega Italiana Fibrosi Cistica (LIFC) e Danone Nutricia presentano il volume "Nutriamo il respiro: Guida per una corretta alimentazione per i pazienti con Fibrosi Cistica”. Realizzato con il contributo non condizionato di Danone Nutricia e il supporto scientifico del Gruppo di Lavoro dei Dietisti SIFC (Società Italiana per lo Studio della Fibrosi Cistica) è pensato per aiutare gli oltre 6.000 pazienti registrati, e circa 200 nuovi casi all'anno che sono coinvolti in questa malattia genetica.
Nel 2050 si stima che la popolazione mondiale supererà i 10 miliardi di persone. Un aumento demografico di questa portata metterà sotto pressione il sistema alimentare globale, costringendo le aziende a ripensare radicalmente la catena alimentare. Però, spiegano gli esperti, diventeranno comuni alimenti in grado di assorbire gas serra dall’atmosfera, così come il cambiamento climatico trasformerà le colture regionali.
Dal settore after market alla telematica, dalla e-mobility ai servizi di engineering, includendo la fase di Testing e Validazione, la nuova proprietà punta a rilanciare l’azienda grazie alla storicità del marchio, alla qualità dei prodotti, al proprio know-how e alla messa a disposizione dei propri laboratori.
Grazie all’intelligenza artificiale, il medico, accedendo alla sua area riservata, può ora gestire in un modo più intuitivo e completo il proprio profilo inserendo o eliminando le proprie disponibilità, aggiungendo appuntamenti personali o inviando messaggi diretti ai pazienti. Proprio grazie all’AI, inoltre, tutte queste attività possono essere effettuate anche con comandi vocali.