Nonostante ad oggi si contino ben 3,9 milioni di iscritti, il nuovo Registro pubblico delle Opposizioni non ferma il fenomeno del telemarketing, e più della metà degli utenti che hanno aderito al nuovo servizio continua a ricevere telefonate commerciali. Lo afferma il Codacons, che denuncia il fallimento dello strumento entrato in vigore lo scorso luglio.
Nonostante ad oggi si contino ben 3,9 milioni di iscritti, il nuovo Registro pubblico delle Opposizioni non ferma il fenomeno del telemarketing, e più della metà degli utenti che hanno aderito al nuovo servizio continua a ricevere telefonate commerciali. Lo afferma il Codacons, che denuncia il fallimento dello strumento entrato in vigore lo scorso 27 luglio.
In base alle stime dell’associazione, sono più di 2 milioni gli italiani iscritti al Registro che continuano a ricevere telefonate commerciali da parte di call center e operatori specializzati. Il 38% circa delle telefonate commerciali ricevute dagli utenti propone contratti di forniture per luce e gas, mentre il 31% è legato al mondo della telefonia; cresce nell’ultimo periodo la quota delle telefonate che propongono investimenti e trading online, che raggiunge il 30% del totale.
Sempre più numerose poi le chiamate che provengono da sistemi automatizzati attraverso numeri fittizi creati da appositi software proprio allo scopo di aggirare ed eludere le norme in materia – rileva il Codacons.
“In tempi non sospetti avevamo previsto il possibile flop del nuovo Registro, e i numeri ci danno purtroppo ragione – afferma il presidente Carlo Rienzi – Le falle che caratterizzano questo strumento e gli interessi miliardari che ruotano attorno al settore del telemarketing impediscono oggi di porre davvero fine all’odioso fenomeno delle telefonate selvagge, che si è trasformato cambiando pelle e ricorrendo a strumenti sempre più sofisticati e tecnologici per aggirare la normativa nazionale e colpire i consumatori”.
Il nuovo software è dotato di un database per il calcolo dei TEEC e dei 3C, che include 8 principali tipologie di materiali e riporta dati ricavati da studi scientifici e forniti da aziende associate a Utilitalia riguardo l’intensità energetica e l’impronta di carbonio di 34 materiali specifici
17-03-2025
Con oltre 200.000 celle già realizzate, per più di 100 satelliti, CESI è tra i principali produttori al mondo di celle solari per applicazioni spaziali civili e l’unica con azionariato totalmente europeo, in particolare italiano.
17-03-2025
Disponibile nella Regione AWS Europe (Milano), già adottato da realtà come l’Università di Padova, aziende private quali Miroglio e Almawave, Amazon Bedrock consente di sviluppare e scalare applicazioni AI nel rispetto della privacy e della conformità normativa. Amazon Bedrock offre funzionalità avanzate come il fine-tuning su dati proprietari e i nuovi Guardrails per l’AI responsabile.
17-03-2025
Gli sviluppi tecnologici spinti da Transizione 5.0 aiutano la competitività a lungo termine delle imprese del Manufacturing. Il che però non rende la Transizione Green più semplice nel suo complesso.
17-03-2025
IMPERSIVE con l’ospedale Humanitas ha ideato “VeesR”, una soluzione di streaming chirurgico 3D immersivo in VR (con visori di realtà virtuale), per migliorare i percorsi di formazione dei medici chirurghi mentre MINERVAS ha ideato una soluzione software, “Smart drAIV” (tramite un’app integrata col veicolo), per l’implementazione in tempo reale di strategie di eco-driving, ottimizzando velocità e accelerazione.
ITALIAN PROJECT AWARDS, iniziativa giunta alla Quarta Edizione, mette al centro i progetti più interessanti che hanno come denominatore l’INTELLIGENZA ARTIFICIALE, la SOSTENIBILITA’, l’INNOVAZIONE nell’ambito della SANITA’ pubblica e privata, la nuova MOBILITA’, il settore EDUCATIONAL, il MANUFACTURING. Scopri come partecipare.
L'EDS include i referti medici, prescrizioni, vaccinazioni e informazioni diagnostiche. Inoltre, introduce il dossier farmaceutico, che raccoglie informazioni sulle prescrizioni e somministrazioni di farmaci. È progettato per garantire la privacy e la sicurezza dei dati, rispettando le normative europee e nazionali ed è alimentata con le informazioni del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE). La nuova piattaforma di sanità digitale sarà operativa entro il 2026
Secondo l'Osservatorio Intelligent Business Process Automation del PoliMi, il 40% delle grandi aziende ha sistemi di Robotic Process Automation, ma solo l’8% su larga scala. Tra chi oggi non usa l’AI nell’automazione, il 45% vuole inserirla nei prossimi 12 mesi.