▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

Da una ricetta degli antichi romani nasce il calcestruzzo autoriparante e sostenibile

A svilupparlo è DMAT, startup italiana che grazie ai suoi innovativi prodotti, ispirati da uno studio chimico-archeologico pubblicato da Science, permetterà di produrre su larga scala una nuova generazione di materiali da costruzione. Il primo calcestruzzo di nuova generazione ad entrare sul mercato si chiama D-Lime.

Nuovi materiali

Eretto 1905 anni fa, l’edificio del Pantheon è arrivato intatto fino ai nostri giorni affrontando terremoti, incendi, intemperie e l’incuria dei secoli. A indagare il segreto alla base della resilienza del calcestruzzo con cui fu costruito all’epoca degli antichi romani è una ricerca cominciata nel 2017 e guidata dal chimico Admir Masic – professore associato di Ingegneria Ambientale del MIT-Massachusetts Institute of Technology, l’università più all’avanguardia nella ricerca e nello sviluppo dei materiali – che ha identificato gli elementi che ne hanno permesso la straordinaria longevità.

A partire da questo studio – appena pubblicato dall’autorevole rivista Science Advances (la prima rivista ad accesso aperto dell'American Association for the Advancement of Science (AAAS), la casa editrice no-profit dietro Science) – la startup italiana DMAT, deep tech company specializzata in materiali d’avanguardia, ha iniziato a sviluppare una tecnologia innovativa per creare nuove tipologie di calcestruzzi durevoli e sostenibili, senza aumentarne i costi di produzione. Fondata da Paolo Sabatini (nella foto), che è anche coautore della ricerca appena pubblicata, insieme allo stesso Masic e, tra gli altri, al connazionale Carlo Andrea Guatterini, e al francese Nicolas Chanut, DMAT è appena sbarcata negli Stati Uniti dando vita a una newco che si occuperà anche dello sviluppo e commercializzazione dei calcestruzzi con queste nuove caratteristiche.Certificata in Svizzera dall’Istituto di Meccanica dei Materiali, questa nuova generazione di calcestruzzi è caratterizzata dalla capacità di autoripararsi. La tecnologia di DMAT garantisce inoltre un significativo abbattimento dei costi e delle emissioni di CO2 rispetto ai prodotti oggi presenti sul mercato.

Il primo calcestruzzo di nuova generazione ad entrare sul mercato si chiama D-Lime e combina performance di durabilità e sostenibilità mai raggiunte prima. Questo prodotto permette infatti di allungare la vita e la qualità delle costruzioni attraverso la sua capacità di auto-riparare eventuali crepe. Un processo che, analogamente al cemento romano studiato da Masic, viene attivato dall’acqua che, invece di ammalorare il materiale, richiude le fessurazioni con un processo simile a quello della cicatrizzazione dei tessuti biologici. Il calcestruzzo sviluppato da DMAT consente anche un risparmio del 20% di emissioni di CO2. La realizzazione del calcestruzzo D-Lime è affidata direttamente ai produttori che, tramite un piano di licenze destinato ai produttori, alle aziende di costruzione e agli sviluppatori immobiliari, potranno applicare direttamente la nuova formula senza modifiche agli impianti produttivi. La tecnologia di DMAT permetterà di realizzare prodotti che a parità di performance consentiranno di ottenere un risparmio fino al 50% dei costi.

Le tecnologie di DMAT rispondono alle nuove esigenze di un mercato, quello del calcestruzzo, che oggi vale circa 650 miliardi di euro e che è chiamato a rispondere all’urgente sfida di decarbonizzare i propri processi produttivi, tra i più impattanti del pianeta: la sua filiera industriale è infatti responsabile del 8% delle emissioni di CO2. Il calcestruzzo è il materiale più utilizzato dall’uomo, ogni anno ne vengono prodotte 33 miliardi di tonnellate, 18 volte il peso della produzione globale di acciaio e otto quello di tutte le automobili prodotte nella storia. L’equivalente del peso di 5 miliardi e mezzo di elefanti. Grazie ad esso, ogni anno vengono costruiti quattro milioni di edifici, più di 11mila al giorno.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di InnovationCity.it iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita.

Related news

Ultime Notizie

Milano Digital Week, a 'Casa Novartis' un dibattito con al centro il tema…

A guidare il dibattito, la presentazione del paper realizzato da Aindo e Istituto Italiano per la Privacy. Il paper scientifico sul futuro regolatorio…

InvestEU: Accordo BEI-Intesa Sanpaolo. Otto miliardi di euro per sostenere…

L’operazione è sostenuta da InvestEU, il programma dell’Unione europea che mira a mobilitare investimenti per oltre 372 miliardi di euro entro il 2027

ComoLake2024, innovazione e digitale in un confronto internazionale

Con il titolo "The Great Challenge", Comolake2024 si concentrerà su sette aree tematiche e vedrà la partecipazione di oltre 160 relatori provenienti da…

Milano Digital Week 2024, oltre 120 eventi dedicati all'innovazione

Sono oltre 120 gli eventi in programma per la Milano Digital Week 2024. Si svolgeranno dal 10 al 14 ottobre sotto il titolo “Il nuovo linguaggio della…

Notizie più lette

Giornata Mondiale della Salute Mentale: SYNLAB presenta il test myEDIT-B…

Nel nostro Paese oltre 600.000 persone hanno una diagnosi di disturbo bipolare, e si stima che altrettante ne soffrano senza una diagnosi. Il test myEDIT-B…

ESG Reporting Tool, un nuovo strumento per digitalizzare i dati relativi…

Il nuovo strumento, realizzato da Circularity, startup innovativa e Società Benefit dedicata all’economia circolare, è conforme alla Direttiva CSRD, supporta…

Milano Digital Week 2024, oltre 120 eventi dedicati all'innovazione

Sono oltre 120 gli eventi in programma per la Milano Digital Week 2024. Si svolgeranno dal 10 al 14 ottobre sotto il titolo “Il nuovo linguaggio della…

Top Startups Italia: LinkedIn presenta la classifica 2024

In vetta alla classifica c'è hlpy: grazie alla sua piattaforma digitale che sfrutta AI e machine learning, la startup, fondata nel 2020, si è consolidata…

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter