Il Piano di Impresa 2022-2025 prevede di destinare 115 miliardi di euro alla comunità e alla transizione verde e 500 milioni di euro per supportare le persone in difficoltà, ma anche di raggiungere l’obiettivo di zero emissioni nette, entro il 2030.
Per il dodicesimo anno consecutivo Intesa Sanpaolo è stata inclusa - unica banca italiana - negli indici finanziari Dow Jones Sustainability World Index e Dow Jones Sustainability Europe Index, tra i più importanti indici borsistici di sostenibilità mondiali ed europei.
Gli indici includono le migliori società rispettivamente a livello mondiale ed europeo, su tutti i settori di attività, selezionate sulla base della valutazione annuale condotta da S&P Global. A Intesa Sanpaolo è stato assegnato un punteggio complessivo pari a 81 su 100, rispetto a una media di settore di 46.
Per quanto riguarda il settore bancario, nel 2022 sono state 25 le banche inserite nel Dow Jones Sustainability World Index e 8 nel Dow Jones Sustainability Europe Index. Il riconoscimento conferma Intesa Sanpaolo tra i gruppi più attivi al mondo sui temi ESG (Environmental, Social, Governance) per lo sviluppo sostenibile e riflette l’impegno del Gruppo confermato nell’ambito del Piano d’impresa 2022-2025, che prevede un posizionamento ai vertici mondiali per impatto sociale e focus climatico.
Il Piano di Impresa 2022-2025 prevede infatti di destinare 115 miliardi di euro alla comunità e alla transizione verde e 500 milioni di euro per supportare le persone in difficoltà, ma anche di raggiungere l’obiettivo di zero emissioni nette, entro il 2030 per le proprie ed entro il 2050 per i portafogli prestiti e investimenti e per l’asset management e l’attività assicurativa, e di contribuire a proteggere e ripristinare il capitale naturale piantando oltre 100 milioni di alberi e adottando una specifica politica per la biodiversità.
Il nuovo software è dotato di un database per il calcolo dei TEEC e dei 3C, che include 8 principali tipologie di materiali e riporta dati ricavati da studi scientifici e forniti da aziende associate a Utilitalia riguardo l’intensità energetica e l’impronta di carbonio di 34 materiali specifici
17-03-2025
Con oltre 200.000 celle già realizzate, per più di 100 satelliti, CESI è tra i principali produttori al mondo di celle solari per applicazioni spaziali civili e l’unica con azionariato totalmente europeo, in particolare italiano.
17-03-2025
Disponibile nella Regione AWS Europe (Milano), già adottato da realtà come l’Università di Padova, aziende private quali Miroglio e Almawave, Amazon Bedrock consente di sviluppare e scalare applicazioni AI nel rispetto della privacy e della conformità normativa. Amazon Bedrock offre funzionalità avanzate come il fine-tuning su dati proprietari e i nuovi Guardrails per l’AI responsabile.
17-03-2025
Gli sviluppi tecnologici spinti da Transizione 5.0 aiutano la competitività a lungo termine delle imprese del Manufacturing. Il che però non rende la Transizione Green più semplice nel suo complesso.
17-03-2025
IMPERSIVE con l’ospedale Humanitas ha ideato “VeesR”, una soluzione di streaming chirurgico 3D immersivo in VR (con visori di realtà virtuale), per migliorare i percorsi di formazione dei medici chirurghi mentre MINERVAS ha ideato una soluzione software, “Smart drAIV” (tramite un’app integrata col veicolo), per l’implementazione in tempo reale di strategie di eco-driving, ottimizzando velocità e accelerazione.
ITALIAN PROJECT AWARDS, iniziativa giunta alla Quarta Edizione, mette al centro i progetti più interessanti che hanno come denominatore l’INTELLIGENZA ARTIFICIALE, la SOSTENIBILITA’, l’INNOVAZIONE nell’ambito della SANITA’ pubblica e privata, la nuova MOBILITA’, il settore EDUCATIONAL, il MANUFACTURING. Scopri come partecipare.
L'EDS include i referti medici, prescrizioni, vaccinazioni e informazioni diagnostiche. Inoltre, introduce il dossier farmaceutico, che raccoglie informazioni sulle prescrizioni e somministrazioni di farmaci. È progettato per garantire la privacy e la sicurezza dei dati, rispettando le normative europee e nazionali ed è alimentata con le informazioni del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE). La nuova piattaforma di sanità digitale sarà operativa entro il 2026
Secondo l'Osservatorio Intelligent Business Process Automation del PoliMi, il 40% delle grandi aziende ha sistemi di Robotic Process Automation, ma solo l’8% su larga scala. Tra chi oggi non usa l’AI nell’automazione, il 45% vuole inserirla nei prossimi 12 mesi.