: "L’importanza della piena compliance alle normative europee" La sovranità secondo Aruba.it
Il Politecnico di Torino all’avanguardia nella formazione sulle tecnologie quantistiche. Moltissime le prospettive e gli sviluppi di una tecnologia che nei prossimi anni rivoluzionerà il settore delle comunicazioni.
Le scienze e le tecnologie quantistiche rappresentano senza ombra di dubbio una delle frontiere più calde nel panorama della rivoluzione tecnologica del 21° secolo, ma anche una delle più pervasive, che investirà ogni aspetto della nostra vita, dalle comunicazioni al calcolo, dalla finanza alle scienze della vita, dalla sicurezza all'energia. Le applicazioni delle tecnologie quantistiche riguardano oggi soprattutto la realizzazione di canali di comunicazione più sicuri e di calcolatori molto più potenti rispetto a quelli tradizionali. Dopo decenni di sviluppo teorico, stanno prepotentemente emergendo le prime applicazioni di carattere industriale che introdurranno grandi cambiamenti nella nostra società con ricadute a più breve termine nel mercato dei servizi informatici e digitali.
Grazie alla ricerca in questo ambito e alla collaborazione con importanti aziende, il Politecnico ha già sviluppato alcuni Proof of Concept che possono avere applicazioni in più ambiti, come quello della regolazione del traffico cittadino o della gestione delle reti elettriche, di telecomunicazione. Rispondendo all’interesse che il mondo delle imprese comincia a manifestare e per anticipare la domanda, che presto sarà pressante, di specialisti in materia di tecnologia quantistica, il Politecnico di Torino a dicembre 2022 ha avviato quello che in Italia è il primo Master universitario di II livello in Quantum Communication and Computing (sono ora aperte le iscrizioni alla seconda edizione), mentre ad ottobre 2023 partirà la nuova Laurea Magistrale in Quantum Engineering, che sta già registrando un consistente numero di iscrizioni provenienti da ogni parte d’Italia.
Il Politecnico di Torino ha quindi pensato a percorsi formativi in collaborazione con imprese e istituti di ricerca all’avanguardia per creare una filiera orientata a costruire i primi specialisti in Italia, che offrano interessanti e concrete possibilità lavorative.
“Il Politecnico di Torino ha riconosciuto da tempo l'importanza scientifica e applicativa del quantum computing and communication, investendo sia sulle attività di formazione sia su quelle di ricerca e trasferimento tecnologico. In questa direzione, anche con finanziamenti della Regione Piemonte, sono state acquisite infrastrutture importanti, sono stati allestiti laboratori (in collaborazione con INRIM) e sono stati lanciati significativi progetti di ricerca finanziati ad esempio dalla Commissione Europea, alcuni dei quali in collaborazione con la Fondazione Links. Infine, il Politecnico di Torino ha coinvolto in queste attività alcuni suoi partner strategici, tra cui Intesa San Paolo, TIM e IBM, a dimostrazione dell'interesse anche industriale che queste iniziative raccolgono” sottolinea Il Vice rettore per la Ricerca del Politecnico Matteo Sonza Reorda.
Queste competenze avranno applicazioni in una varietà di settori quali i servizi finanziari, il software, le telecomunicazioni, l’aerospazio, la difesa: per questo l’Ateneo torinese, prima degli altri, sarà in grado di formare i futuri quantum specialist nelle imprese che si collocano come early-adopter di soluzioni quantum.
I professori Matteo Cocuzza, Bartolomeo Montrucchio, Gianluca Piccinini e Maurizio Zamboni, responsabili della progettazione didattica del corso di studi, a proposito dei contenuti e finalità della nuova laurea magistrale, commentano l'annuncio: “Le molte attività di ricerca nell'ambito delle tecnologie quantistiche hanno reso possibile la nascita di una nuova Laurea Magistrale in "Quantum Engineering": a partire da inizio 2022 quattro Dipartimenti (DAUIN Dipartimento di Automatica e Informatica, DET Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni, DISAT Dipartimento di Scienza Applicata e Tecnologia, DISMA Dipartimento di Scienze Matematiche) hanno progettato un percorso fortemente multidisciplinare, in grado di formare esperti nella Computazione Quantistica, nelle Comunicazioni Quantistiche e nella Sensoristica Quantistica. Questa nuova Laurea, la prima a livello nazionale a rilasciare un titolo di ingegnere nell'ambito delle tecnologie quantistiche, attiva dall'autunno 2023, permetterà al Politecnico di Torino di rientrare nel ristretto insieme delle Università a livello internazionale che già operano in questo campo”.
A queste importanti voci, si aggiunge anche Paolo Neirotti, Direttore della scuola Master e Formazione Permanente del Politecnico di Torino, che spiega le finalità del Master: “Il nostro Master - grazie alla collaborazione con l’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica-INRiM e Fondazione Links – è fondato su una forte integrazione degli aspetti di ricerca e di applicazione industriale. Rispetto alla nuova offerta formativa per le lauree, il Master si rivolge a specialisti e laureati da discipline attigue per renderli in poco tempo operativi sull’impiego delle tecnologie quantistiche”.
Un incontro per esplorare il contributo dell’Università di Bologna, partner del progetto nazionale per l’innovazione del settore agroalimentare, verso un’agricoltura italiana più sostenibile e digitale.
19-11-2025
Aggiornata la stazione GPS che verrà utilizzata anche dall’Università degli Studi Trieste, proprietaria dell’antenna, per lo studio della geodinamica della regione.
18-11-2025
L’intelligenza artificiale è utilizzata in diverse attività logistiche, sia in ufficio (26%) che sul campo (16%). Otto aziende su dieci hanno già riscontrato benefici.
17-11-2025
“ISM4Italy integra iniziative industriali e progetti di ricerca, puntando a promuovere una solida coesione tra università, aziende e centri di ricerca in particolare su progetti ad alto livello di maturità tecnologica, una novità assoluta per il panorama nazionale”, sottolinea Giorgio Guglieri, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale del Politecnico di Torino e coordinatore di ISM4Italy.
17-11-2025
Il conseguimento di questa certificazione consente a Kaspersky di sviluppare soluzioni non solo per il settore automobilistico, come Kaspersky Automotive Secure Gateway, ma anche per applicazioni industriali e di trasporto in cui è essenziale il rigoroso rispetto degli standard di sicurezza funzionale.
Lo studio evidenzia un significativo risparmio di carburante: il nuovo sistema a celle a combustibile da 1 MW consuma ben 44,5 litri di GNL in meno all'ora rispetto a un generatore tradizionale.
Lo ha puntualizzato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, sottolineando che la nuova Transizione 5.0 sarà..: "ancora più attrattiva perchè libera finalmente da diversi vincoli europei".
L’Associazione chiede anche la proroga del target PNRR al 30 giugno 2026 per garantire l’attuazione dei progetti aggiudicatari.