: "Sovranità dei dati: perché conta davvero" La sovranità secondo Aruba.it
I-zip è una nuova capsula per spumanti che permetterà un aumento del vetro avviato al riciclo. La soluzione è nata dalla collaborazione tra Coreve, Consorzio Recupero del Vetro e Intercap, azienda che opera nel mercato della progettazione e della fabbricazione di chiusure di garanzia per vini fermi, spumanti e liquori.
Ogni anno tantissimi colli di bottiglia in vetro finiscono in discarica e non sono avviate al riciclo perché coperti dalle capsule che restano adese. I sistemi di trattamento, infatti, non riescono a separare le capsule dai colli delle bottiglie, scartando grandi quantità di vetro che potrebbe invece diventare materia prima seconda. Si tratta di uno spreco che impone anche alti costi di smaltimento in discarica, riduce la percentuale di vetro riciclato nel Paese e impone alle vetrerie l’uso di materia prima vergine con più alti costi energetici e ambientali.
Per questo Intercap, azienda leader nella produzione di chiusure ermetiche e capsule per vini e spumanti, con il supporto di CoReVe, Consorzio di Recupero del Vetro, ha progettato I-Zip, la prima capsula interamente e facilmente removibile. I-Zip è un esempio di come la ricerca e gli investimenti in ecodesign permettano un significativo miglioramento dei risultati di filiera: applicata al packaging enologico, I-Zip consente in due semplici gesti la sua totale rimozione e permette all’intera bottiglia di essere riciclata, senza spreco di materiale.
“I-Zip consente il recupero totale del vetro senza che nessuna parte della bottiglia venga esclusa dal riciclo. Questa semplice innovazione potrà permettere un significativo aumento del rottame avviato al riciclo, oltre a indurre i consumatori ad un consumo più consapevole in termini di sostenibilità” sottolinea Gianni Scotti, Presidente di CoReVe all’evento di presentazione di I-Zip che ha avuto luogo a Ecomondo.
“i-zip non è solo una capsula: è un gesto di rispetto verso il vino, il territorio e il futuro. Un esempio concreto di ecodesign applicato al mondo del packaging enologico" puntualizza Marco Fornaro, Direttore Commerciale Intercap.
L’Italia ha superato con 11 anni di anticipo il target del 75% fissato dall’UE e nel 2024 è stato toccato l’80,3% in termini di riciclo del vetro ma è essenziale migliorare la qualità della raccolta e le tecnologie per avere una materia prima seconda sempre di migliore qualità. Gli impianti italiani di trattamento sono notoriamente considerati tra i più tecnologicamente avanzati a livello mondiale. In grado di separare i metalli, gli infusibili come la ceramica e il vetro borosilicato e il piombo contenuto nei cristalli, riescono a separare la materia prima seconda per colore e per pezzatura. Tuttavia, c’è ancora una grossa dispersione di materiale dovuta alla presenza di capsule che restano adese. La collaborazione fattiva tra CoReVe e Intercap dimostra quanto è importante fare sistema per la circolarità della filiera.
In questo articolo abbiamo parlato di: Ecodesign, Economia circolare, Innovazione materiali, Packaging enologico, Riciclo del vetro, Smaltimento rifiuti, Sostenibilità,
I-zip è una nuova capsula per spumanti che permetterà un aumento del vetro avviato al riciclo. La soluzione è nata dalla collaborazione tra Coreve, Consorzio Recupero del Vetro e Intercap, azienda che opera nel mercato della progettazione e della fabbricazione di chiusure di garanzia per vini fermi, spumanti e liquori.
07-11-2025
A Verona la Villa Pullè, che versava in condizioni di abbandono dopo decenni di disuso, diventerà una senior house per persone over 65 autosufficienti. A Roma, nel quartiere di Trastevere, un ex ufficio pubblico da anni non più in funzione, verrà convertito in studentato da 80 posti. A Fano, un’ex colonia marina abbandonata da tanti anni, sarà riqualificata per ospitare in una sua porzione un hotel e in un’altra la ASL. Il progetto premiato a Ecomondo 2025.
06-11-2025
Il progetto, premiato a Ecomondo 2025, già operativo a Bari, Milano e Torino, punta a rigenerare 1.500 scooter elettrici Govecs entro il 2026 dismessi da operatori internazionali, evitando oltre 1.200 tonnellate di CO2 e recuperando il 95% dei materiali. Nei prossimi cinque anni Pikyrent prevede di estendere il modello a oltre 5.000 veicoli elettrici leggeri, tra scooter e microcar, sviluppando una filiera industriale nazionale per il riuso e la certificazione delle batterie di trazione.
06-11-2025
Un quarto del mercato del Data Management & Analytics è per infrastrutture e soluzioni di GenAI. Tra i settori, crescono a ritmi più elevati servizi (+27%), banche (+22%), assicurazioni e manifattura (+21%).
06-11-2025
ENEA ha messo in mare a Lerici i primi prototipi di reef artificiali per favorire il ripopolamento di un mollusco autoctono con potenziale filtratore, l’ostrica piatta (Ostrea edulis), utile per rigenerare ambienti marini, tutelare la biodiversità e regolare il clima.
Quattro giorni di presenza con al centro la carta e il cartone: dalla corretta raccolta dei materiali cellulosici alle potenzialità e prospettive del riciclo, con momenti di confronto tra istituzioni, aziende, scuole e operatori della filiera.
L’innovativa startup presenta alla kermesse riminese una gamma di nuove soluzioni per venire incontro alle necessità di smaltimento degli scarti tessili industriali.
Sono 20 le startup finaliste della Call4Startup lanciata lo scorso giugno, rivolta a startup e Pmi attive nel campo dell’Intelligenza Artificiale in specifici ambiti industriali: ambiente, infrastrutture, costruzioni, turismo, salute e farmaceutico, manifatturiero, commercio, energia, trasporti e telecomunicazioni.