: In questo momento: "Speciale CyberTech Europe"  video interviste
        
la Giunta Regionale ha approvato la Delibera Dgr n. 3649, introducendo limiti stringenti per gli impianti a combustione alimentati a biomassa con potenza superiore a 35 kW. Al via un nuovo Bando da 33,8 milioni per riqualificare l’edilizia pubblica lombarda.
La Regione Lombardia consolida il suo ruolo nella transizione ecologica con due provvedimenti strategici che puntano su innovazione, sostenibilità e riduzione delle emissioni climalteranti. Da un lato, entra ufficialmente in vigore la DGR 3649, la normativa più avanzata al mondo per la regolazione delle emissioni degli impianti a biomassa superiori ai 35 kW. Contemporaneamente prende il via il bando SEED PA, con una dotazione di 33,8 milioni di euro destinata all’efficientamento energetico profondo degli edifici pubblici.
Approvata il 16 dicembre 2024 e resa definitiva il 26 aprile 2025, la Delibera di Giunta Regionale n. 3649 impone nuovi requisiti emissivi e impiantistici per le caldaie a biomassa civili di potenza superiore ai 35 kW, tipicamente usate nei condomìni. A partire da ottobre 2026, entreranno in vigore limiti stringenti, tra cui il valore massimo di 1 mg/Nm³ di particolato per le installazioni in pianura — un traguardo che equivale quasi al limite stesso di misurabilità. Le tecnologie adiabatiche più avanzate sono già in grado di superare questi standard, arrivando a emissioni fino a 0,2 mg/Nm³.
Con questa normativa, la Lombardia anticipa l’ecodesign europeo — ancora in fase di stesura — proponendo limiti tre volte più severi e spingendo il mercato verso soluzioni a bassissimo impatto ambientale. Un’azione che, oltre a ridurre l’inquinamento atmosferico, abbatte fino al 90% le emissioni climalteranti rispetto al gas, premiando le fonti rinnovabili locali come pellet e cippato.
Secondo Paolo Giarda, Responsabile Relazioni Istituzionali di Carbotermo, azienda leader nella realizzazione e gestione di centrali termiche e caldaie alimentate a biomassa: “La nuova DGR rappresenta un cambio di paradigma per il nostro settore. Finalmente viene riconosciuto il potenziale delle biomasse non solo come fonte rinnovabile, ma anche come tecnologia in grado di garantire livelli emissivi estremamente bassi, pari a quelli del gas. È un’opportunità per innovare e investire in soluzioni tecnologiche che coniughino sostenibilità, indipendenza energetica ed efficienza economica”.
A rafforzare ulteriormente questa visione si aggiunge il nuovo bando SEED PA (Sostenibilità ed Efficienza Energetica degli Edifici Pubblici), pubblicato da Regione Lombardia e operativo a partire dal 12 maggio 2025. Il bando finanzia interventi su edifici pubblici e residenze SAP (Servizi Abitativi Pubblici) per migliorare l’efficienza energetica, ridurre le emissioni e aumentare la resilienza ai cambiamenti climatici.
Il piano si articola in due linee di investimento:
Tra le opere finanziabili figurano l’efficientamento dell’involucro edilizio e degli impianti tecnologici, oltre all’introduzione di soluzioni progettuali di miglioramento della sostenibilità dell’edificio stesso. In quest’ambito, è particolarmente rilevante la possibilità di utilizzare caldaie a biomassa di nuova generazione, già allineate agli standard della DGR 3649. L’inclusione esplicita delle biomasse tra le soluzioni ammesse al finanziamento rappresenta un segnale importante: il riconoscimento ufficiale di una tecnologia pulita, locale e rinnovabile come elemento chiave nella strategia regionale di decarbonizzazione.
Quattro giorni di presenza con al centro la carta e il cartone: dalla corretta raccolta dei materiali cellulosici alle potenzialità e prospettive del riciclo, con momenti di confronto tra istituzioni, aziende, scuole e operatori della filiera.
31-10-2025
L’innovativa startup presenta alla kermesse riminese una gamma di nuove soluzioni per venire incontro alle necessità di smaltimento degli scarti tessili industriali.
31-10-2025
“Continuiamo a investire in innovazione per generare valore per l’ambiente e la collettività, con l’obiettivo di semplificare e rendere sempre più efficace il rapporto tra cittadinanza e Pubblica Amministrazione nella sfida globale per la salvaguardia dell’ambiente” dottolinea Paolo Maggioli, CEO del Gruppo Maggioli.
31-10-2025
Nel 2024 la rete di raccolta ha raggiunto 63.620 punti di prelievo su tutto il territorio nazionale, con un incremento di 2.233 unità rispetto ai 61.387 punti del 2023 (+3,6%).
31-10-2025
In questo scenario, entro la fine del 2025 l’Italia, come tutti i Paesi membri dell’UE, dovrà presentare la prima bozza del programma di ristrutturazione del proprio parco immobiliare, così come stabilito dalla direttiva “Case Green” varata dall’Unione Europea. L’Università degli Studi Gabriele d'Annunzio di Chieti-Pescara lancia un master universitario di secondo livello in Health Design e Esg per il Real Estate.
Tecnologie innovative, soluzioni, servizi (convegni-eventi) messi in campo dalle imprese e dal mondo accademico sul tema della Green, Blue e Circular Economy sono le protagoniste dell’edizione 2025 di Ecomondo, l’evento internazionale annuale punto di incontro tra le diverse anime delle industrie, stakeholder, mondo della ricerca e delle istituzioni impegnati nella transizione ecologica
La UE spende 380 miliardi di euro all’anno per importare energia e quasi il 60% delle forniture arrivano da paesi esterni all’unione europea. Accelerare iniziative di elettrificazione e di produzione autonoma di energia da parte dei “prosumer” potrebbe creare fino a 1 milione di nuovi posti di lavoro calcolando anche che il potenziale della produzione di energia da impianti solari installati sui tetti è stimato a oltre 1.00 Gigawatt, 10 volte l’attuale capacità installata
Per aiutare gli agricoltori a salvare le piante i ricercatori ENEA si sono concentrati sul monitoraggio e l'analisi del microbioma radicale, cercando marcatori di resistenza o stress specifici per le condizioni di siccità.