: "Cybersecurity e autonomia digitale" La sovranità secondo Aruba.it
Nell’evento finale del progetto sono state fornite conoscenze e strumenti operativi concreti per migliorare la gestione del suolo e sensibilizzare l’opinione pubblica su tematiche quali il sequestro del carbonio grazie all’uso, per esempio, di ammendanti organici.
Contrastare il cambiamento climatico, prevenire il degrado dei terreni e favorire lo sviluppo della bioeconomia, attraverso una gestione resiliente del suolo agricolo. È quanto ha previsto il progetto europeo EJP SOIL al quale ENEA ha partecipato sviluppando attività insieme agli stakeholder, agli Stati membri e alla direzione generale competente dell’Unione europea. L’obiettivo è stato di promuovere gli agricoltori come ‘custodi della terra’ e delle risorse del suolo, in grado di sostenere i provvedimenti sul clima e l’attuazione delle politiche europee, in particolare la Politica Agricola Comune (PAC).
ENEA ha contribuito alla realizzazione di attività quali lo sviluppo di una roadmap per la ricerca sul suolo agricolo e il supporto di informazioni armonizzate alla realizzazione di iniziative di ricerca congiunte.
“Questo progetto è stata un’occasione proficua per creare una rete internazionale di gruppi di ricerca che hanno lavorato sui temi dell’adattamento e della mitigazione dei cambiamenti climatici per favorire una produzione agricola sostenibile e sicura dal punto di vista alimentare”, commenta la responsabile per ENEA di EJP SOIL Annamaria Bevivino, ricercatrice del Dipartimento Sostenibilità, circolarità e adattamento al cambiamento climatico dei sistemi produttivi e territoriali.
“Il progetto EJP SOIL ha dimostrato il ruolo critico della ricerca nella definizione delle politiche relative al suolo, con la necessità di una collaborazione costante tra politici e scienziati per garantire che la salute del suolo rimanga una priorità nell’agenda dell’Unione Europea. Un’efficace attuazione delle politiche per il suolo richiede continui investimenti nella ricerca, sforzi di monitoraggio armonizzati e meccanismi di supporto su misura per gli agricoltori”, ha concluso Bevivino.
Cariplo Factory lancia “Next-Gen Food | Il futuro del cibo, il cibo del futuro”, un report pensato per indagare come tali trasformazioni stiano prendendo forma in Italia e quali soluzioni stiano emergendo grazie alle startup e alle PMI innovative del nostro Paese.
13-11-2025
Il riconoscimento, promosso da Assolombarda, Assolombarda Servizi Società Benefit e Steamiamoci, associazione del Sistema Confindustria, è rivolto alle imprese associate distintesi nell’adozione di buone pratiche a favore dell’equità e dell’inclusione nei luoghi di lavoro. Premiate A2A, Way2Global, Kone, ATM, ENGIE, SKY, Project Automation, Piattine e Profili Inox, Triumph, Iperborea
13-11-2025
Le installazioni crescono con percentuali disomogenee in tutto il paese ma gli operatori chiedono di semplificare gli iter autorizzativi e rafforzare la collaborazione pubblico-privato per accelerare ulteriormente l'attivazione delle colonnine.
13-11-2025
Il conseguimento di questa certificazione consente a Kaspersky di sviluppare soluzioni non solo per il settore automobilistico, come Kaspersky Automotive Secure Gateway, ma anche per applicazioni industriali e di trasporto in cui è essenziale il rigoroso rispetto degli standard di sicurezza funzionale.
12-11-2025
Una singola query può consumare fino a 0,43 Wh, con punte di 2–4 Wh per richieste più lunghe o articolate. Secondo Confartigianato, in Italia tra il 2019 e il 2023, la domanda elettrica dei servizi informatici e dei data center italiani è cresciuta del 50%, con un balzo del 144% delle attività dei servizi informatici e data center. Ed entro il 2026 il consumo globale di elettricità dei data center potrebbe più che raddoppiare.
L'obiettivo di DEMETRA è garantire la fornitura diretta agli utenti finali di proteine fresche e di qualità (sia animali che vegetali). Il sistema è ideale anche per ristoranti e agriturismi che desiderano valorizzare e acquistare prodotti a chilometro zero in ottica farm-to-fork.
Quattro i green claim inibiti tra cui "maglieria Impatto 0" e "Questa impresa rispetta alti standard di impatto ambientale e sociale positivo". Per Il Tribunale di Milano sono considerati illegittimi i green claim vaghi, generici e non verificabili.
Lo annuncia Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT). Resta comunque garantita, sottolinea il Ministero, la possibilità di presentare nuove domande fino al 31 dicembre 2025.