: "La sovranità digitale come scelta strategica" La sovranità secondo Aruba.it
Rivolto a tutte le aziende clienti di UniCredit che intendono adottare il fotovoltaico, con o senza un progetto già avviato, il servizio consente di sfruttare vantaggi sia ambientali che economici, poiché analizza esigenze specifiche e agevola l’accesso ai bandi (nazionali o locali) e ai contributi offerti dal gestore di rete.
Termo, azienda italiana all’avanguardia nel settore della transizione energetica ha siglato un accordo con UniCredit , per supportare gli investimenti in impianti fotovoltaici dei clienti del gruppo bancario.
Grazie a questa nuova collaborazione con Termo, UniCredit potrà offrire alle proprie imprese clienti un percorso completo di accompagnamento verso il fotovoltaico: dall’identificazione dell’opportunità fino all’allaccio finale, un consulente dedicato guiderà le imprese verso la realizzazione degli impianti, seguendo l’analisi iniziale, le procedure burocratiche e la progettazione esecutiva, velocizzando così l’intero progetto.
Oggi, investire in un impianto fotovoltaico è un’opportunità unica per le aziende, con ottimi ritorni economici e un impatto positivo sull’ambiente. L’accesso a queste opportunità richiede tuttavia competenze specifiche per la realizzazione: dalla gestione ottimale dei costi agli eventuali cambiamenti nelle normative, fino alla manutenzione e al monitoraggio degli impianti per massimizzare la produzione di energia. L’installazione di un impianto fotovoltaico, inoltre, non si conclude con l’investimento iniziale ma comporta l’adozione di pratiche sostenibili sia nella scelta delle soluzioni progettuali, sia nelle fasi realizzative e di futuro smaltimento, così da monitorare il possibile impatto ambientale in tutte le fasi progettuali.
Per supportare le imprese in questo percorso, Termo ha sviluppato un servizio dedicato alle imprese clienti di UniCredit, per accompagnarle lungo tutte le fasi dell’implementazione. Rivolto a tutte le aziende che intendono adottare il fotovoltaico, con o senza un progetto già avviato, il servizio consente di sfruttare vantaggi sia ambientali sia economici, poiché analizza esigenze specifiche e agevola l’accesso ai bandi (nazionali o locali) e ai contributi offerti dal gestore di rete.
Il programma propone un workshop iniziale gratuito in cui vengono analizzati consumi, esigenze, spazi disponibili e loro idoneità, oltre ai bandi attivi e a cui l’azienda può accedere, fino al dimensionamento preliminare dell’impianto e alla valutazione economica dell’investimento. Successivamente, il servizio prevede una stima più dettagliata dei costi e dei benefici previsti, insieme a un’analisi delle forme di incentivazione, una valutazione degli indici di redditività economica e a una proiezione futura di risparmio per l’azienda. In accordo con UniCredit, vengono poi forniti set contrattuali a tutela del cliente dal punto di vista economico e normativo, e viene inoltre gestita l’intera procedura di accesso ai bandi.
Nell’ambito di questo servizio a 360°, infine, Termo mette a disposizione dei clienti UniCredit anche due servizi on demand: la redazione della relazione di fattibilità tecnica e l’inquadramento urbanistico per ottenere le autorizzazioni necessarie, oltre al supporto tecnico per la progettazione esecutiva (che include la redazione degli elaborati grafici e delle relazioni per la realizzazione dell’opera, i piani di sicurezza e tutta la documentazione correlata alla realizzazione del progetto).
Come sottolinea Francesca Perrone, Responsabile ESG & Start Lab Italy di UniCredit: “La partnership siglata con Termo rientra nella più ampia strategia di UniCredit volta a sostenere le imprese verso percorsi di crescita sostenibile. L’intervento di supporto della banca, infatti, non si limita al solo ambito creditizio, ma mette a disposizione delle imprese una vasta gamma di servizi e soluzioni a sostegno della transizione forniti da partner d’eccellenza da noi selezionati. Questa operazione è una nuova, concreta, testimonianza della nostra volontà di fornire alle comunità in cui operiamo le leve per un progresso equo e condiviso”.
In un contesto politico e normativo volatile, le flotte dovrebbero continuare a concentrarsi sull’utilizzo sapiente dei dati, piuttosto che sulla politica, per ottenere vantaggi immediati in termini di efficienza e sostenibilità.
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