▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

Vino: l'Italia al primo posto a livello mondiale nella produzione di vino, seconda dopo la Francia nell'export

A due giorni dal Vinitaly, una nuova ricerca effettuata dal Research Department di Intesa Sanpaolo posiziona il nostro paese al primo posto nella produzione di vino (41 milioni di ettolitri) mentre a livello export l'Italia è al secondo posto nel mondo, dopo la Francia, che in valore ha una quota di mercato del 34,5% (l'Italia si posiziona al 22%).

AgriFoodTech

A due giorni dall'apertura dell'edizione 2025 del Vinitaly, il Research Department di Intesa Sanpaolo fotografa la situazione viniviticola dell'Italia, con risultati sorprendenti. Nel 2024 l'Italia ha riconquistato il primo posto a livello mondiale nella produzione di vino, con 41 milioni di ettolitri (dati emessi da OIV, Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino). In termini di export, l'Italia è al secondo posto nel mondo, dopo la Francia che in valore ha una quota di mercato del 34,5% (l'Italia si posiziona al 22%) mentre in quantità veniamo superati di poco dalla Spagna (21,7% vs. 22%). Il 2024 si è chiuso con 8,1 miliardi di euro di esportazioni di vino italiano, +5,5% rispetto al 2023. È quanto emerge da una ricerca del Research Department di Intesa Sanpaolo preparata in occasione di Vinitaly.

La vendemmia 2024 ha mostrato un buon recupero rispetto all'anno precedente, (+7%) pur collocandosi al di sotto del 14% rispetto alla media dei 5 anni precedenti. La vendemmia del 2023, infatti, era stata particolarmente scarsa (con circa un 20% in meno in termini di quantità prodotte) a causa degli effetti del cambiamento climatico (siccità, alluvioni) che avevano favorito la diffusione di un fungo, la peronospera, che aveva letteralmente decimato i raccolti in particolare nel centro-sud. Bene anche i distretti del vino italiani, che nel complesso crescono del 4% tendenziale, in particolare il Prosecco di Conegliano Valdobbiadene, i Vini dei Colli Fiorentini e senesi e i Vini del veronese, che hanno registrato crescite tra il 7 e il 10%.

Ma è soprattutto in termini di biodiversità che l'Italia surclassa tutti. Sempre secondo uno studio dell'OIV, il 75% del vitigno nazionale è infatti coperto da ben 80 vitigni autoctoni, secondo il Portogallo con 40 vitigni, mentre Francia e Spagna si fermano a 15. Questa biodiversità si traduce in un altro primato per l'Italia, che è il Paese europeo con il maggior numero di certificazioni DOP/IGP: 528, mentre la Francia si ferma a 442.

Sono tanti i punti di forza, ma ci sono anche alcuni punti di attenzione, tra cui in primis la frammentazione e la difficoltà a fare sistema. I produttori vitivinicoli italiani sono di più piccole dimensioni rispetto ai nostri competitors, il 35% delle aziende vitivinicole italiane ha meno di 5 ettari, in Francia sono solo il 7%. A ciò si aggiungono alcune minacce: la concorrenza dei principali competitors, i consumi in calo e quindi la necessità di intercettare o stimolare nuove fasce di consumatori. Infine il cambiamento climatico, che sta modificando la geografia dei paesi produttori di vino, spostandosi sempre più verso nord, mentre i territori del sud sono a rischio desertificazione.

Secondo quanto afferma Stefania Trenti, responsabile Industry & Local Economies Research Intesa Sanpaolo...:"È necessario investire in innovazione, nella selezione dei vitigni più resistenti ma anche nelle opportunità che derivano dalla digitalizzazione e dalla robotica. Le opportunità maggiori potranno venire ancora dai mercati esteri, ma anche dalla capacità di fare sistema per valorizzare la grande qualità del vino italiano".

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Related news

Ultime Notizie

Dash cam a bordo dei veicoli: cinque falsi miti da sfatare

Chi può utilizzare le immagini? Come vanno installate le telecamere? È sempre necessario informare i conducenti? Geotab spiega quasi tutto quello che c’è sapere per gestire al meglio le dash cam sulle flotte aziendali

15-09-2025

AI e innovazione: al Monastero del Carmine (BG) nasce un nuovo modello di hub digitale

Il nuovo portale digitale dedicato, composto da sito e web app, coniuga Intelligenza Artificiale, tecnologie avanzate e UX design all'avanguardia per promuovere le attività culturali di TTB e per rendere la visita sempre più accessibile grazie a supporti hardware come cuffie a conduzione ossea, monitor touch interattivi e pannelli braille.

15-09-2025

Studio ENEA: lo smart working da solo non basta come ‘leva’ di sostenibilità

Diversi studi citati nel report dimostrano che il risparmio di energia legato alle nuove forme di organizzazione flessibile del lavoro è altamente variabile.

15-09-2025

Automotive: in Italia mercato in frenata, l’elettrico ancora marginale, solo il 5 percento

Di fronte a un settore in rapida trasformazione, i costruttori automobilistici sono chiamati a trovare un equilibrio delicato tra la stabilità finanziaria a breve termine e gli investimenti di lungo periodo nelle tecnologie del futuro.

15-09-2025

Notizie più lette

1 Ricerca UniPadova sulla Marmolada: continua il ritiro del ghiacciao

Le elevate temperature estive e le ridotte precipitazioni invernali non consentono al ghiacciaio di rimanere in equilibrio.

2 Transizione energetica, Italia in ritardo di 10 anni sulle rinnovabili: come recuperare

Un mix bilanciato di tecnologie mature (rinnovabili, pompaggi) e low-carbon (nucleare, CCS) può abilitare benefici per 190 miliardi di euro entro il 2050, spiega uno studio di TEHA ed Edison

3 Pittarello sceglie il fotovoltaico per i propri punti vendita

L'azienda ha siglato una partnership con Centrica Business Solutions per l'installazione di due impianti fotovoltaici presso i punti vendita di Mestre (VE) e Vigonza (PD). La produzione totale attesa è pari quasi a 500 MWe e un’energia elettrica autoconsumata dell’85 percento.

4 A SaluTO Torino focus sulle app che aiutano a vivere meglio

Dal 19 al 21 settembre a Torino gli esperti della Scuola di Medicina dell’Università degli Studi e del Politecnico di Torino parleranno di app, device e nuove tecnologie per la salute nelle diverse discipline.

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter

www.innovationcity.it - 8.3.23 - 4.6.3