▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

: "La sovranità digitale come scelta strategica" La sovranità secondo Aruba.it

Il biometano per decarbonizzare l’industria metallurgica bresciana

Confindustria Brescia e CIB hanno siglato un accordo di collaborazione per favorire l'adozione del biometano come fonte di energia "green"

Transizione Energetica / Sostenibilità

Confindustria Brescia e il CIB (Consorzio Italiano Biogas) hanno stipulato un accordo di collaborazione che si pone l’obiettivo di promuovere la produzione e l’utilizzo del biometano quale fonte energetica rinnovabile per le aziende “hard to abate” del territorio bresciano. L’accordo si inserisce all’interno del più ampio progetto “Green Metals Brescia”, a cui hanno aderito 12 aziende, le principali siderurgie e metallurgie bresciane. Tali aziende ad oggi consumano ogni anno circa 250 milioni di metri cubi di metano, che nel tempo dovranno sostituire con fonti rinnovabili.

La significativa presenza di industrie metallurgiche – siderurgiche e della metallurgia non ferrosa –, oltre all’attività di produzione agricola nel vasto territorio provinciale e più in generale padano, contribuisce a creare un contesto ideale per sviluppare una rete di produzione fornitura e consumo di biometano quale vettore energetico in sostituzione del metano fossile.

Il biometano rappresenta, secondo i suoi sostenitori, una risorsa rinnovabile e circolare, direttamente sostituibile alla molecola fossile senza necessità di adeguamenti impiantistici e di processo. La collaborazione tra Confindustria Brescia e CIB si inserisce all’interno di un più ampio progetto che in questi anni ha promosso soluzioni sostenibili che hanno integrato l’uso del biometano agricolo all’interno dei processi produttivi dei settori di difficile decarbonizzazione, compiendo passi in avanti verso il raggiungimento degli obiettivi di produzione di biometano previsti dal PNRR.

Come ha spiegato Fabio Astori, vice presidente di Confindustria Brescia con delega a Transizione Ecologica e Sicurezza, grazie ai fondi del PNRR, per la realizzazione dei nuovi impianti e la trasformazione di quelli esistenti di biogas, la fornitura di biometano "Comincerà a essere disponibile sin dalla seconda metà del 2025, in modo progressivamente crescente. Il biometano certamente può rappresentare un’importante soluzione perché dal punto di vista tecnologico consentirebbe il mantenimento degli attuali impianti produttivi”.

Sulla stessa lunghezza d'onda è Piero Gattoni, presidente del CIB, secondo cui l'obiettivo della partnership è "Consolidare la collaborazione tra il settore primario e quello industriale, creando nuove opportunità per il biometano e offrendo una risposta concreta e immediata alle sfide energetiche quotidiane, soprattutto in un momento storico in cui i rincari dei prezzi dell’energia mettono a dura prova la competitività delle imprese italiane, in particolare quelle hard-to-abate".

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Related news

Ultime Notizie

Le innovazioni "Made in Italy" al CES di Las Vegas 2026 grazie ad oltre 50 startup italiane

Dal monitoraggio predittivo di infrastrutture critiche e aree a rischio frane, ai terreni che centellinano l’acqua in autonomia, ma anche device indossabili che proteggono dalle cadute o che diventano ‘coach’ personali grazie all’AI, oltre a tante soluzioni per migliorare il lavoro delle imprese: tutte le innovazioni made in Italy al CES di Las Vegas 2026.

22-12-2025

ENEA e UNI svelano il nuovo modello di Smart Green City per l'edilizia del futuro

Grazie al modello “Building as a Service”, l’edificio diventa un nodo attivo della rete urbana: scambiando energia e servizi, accelera la transizione verso città più resilienti, inclusive e attente alla qualità della vita dei cittadini.

22-12-2025

Al via Marche Salus, un progetto per migliorare la sanità nelle Marche

Marche Salus si svilupperà su oltre 80.000 mq e nascerà vicino al nuovo Ospedale di Ancona. Si configurerà come un centro polispecialistico multidisciplinare, con al centro l’eccellenza diagnostica di Diagnostica Marche, affiancata da attività sanitarie integrate, prevenzione, riabilitazione, ricerca scientifica, formazione e accoglienza.

22-12-2025

ENEA presenta nuova piattaforma per supportare le strategie di resilienza

Attraverso un'interfaccia web, il nuovo tool organizza dati geospaziali e servizi remoti, rendendo disponibili mappe di pericolosità, informazioni geografiche e analisi statistiche del territorio.

22-12-2025

Notizie più lette

1 La UE salva i motori a combustione oltre il 2035. Ok anche a ibridi e biofuel

Il nuovo pacchetto per l'auto da una parte mantiene un forte segnale a favore dei veicoli a emissioni zero, al contempo offre all'industria automobilistica una maggiore flessibilità per raggiungere gli obiettivi di CO2, sostenendo i veicoli e le batterie prodotti nell'Unione europea. Dal 2035 le case automobilistiche dovranno rispettare un obiettivo di riduzione delle emissioni del 90%, mentre le restanti emissioni del 10% dovranno essere compensate mediante l'uso di acciaio a basse emissioni.

2 Debutta Argus, progetto europeo coordinato da E4 Computer Engineering, per l'analisi satellitare a supporto della sicurezza e difesa

Attraverso tecnologie di intelligenza artificiale di ultima generazione, calcolo ad alte prestazioni e tecniche di quantum machine learning, il progetto punta a rafforzare le capacità dell'UE nell'analisi di immagini satellitari per applicazioni di sicurezza e difesa attraverso tecnologie avanzate di intelligenza artificiale, data fusion e quantum computing.

3 L’intelligenza artificiale sta rimodellando il settore automotive: tre casi d’uso che anticipano la mobilità autonoma

Le nuove generazioni di veicoli sono vere e proprie software-defined cars, progettate per evolvere nel tempo grazie a software, AI e aggiornamenti OTA: sono ormai più simili a dispositivi digitali che a mezzi meccanici. Ma perché queste auto possano davvero ‘pensare’, ‘prevedere’ e ‘collaborare’ tra loro, è indispensabile un ecosistema distribuito che metta in sinergia cloud provider, reti mobili, infrastrutture edge, specialisti di AI e piattaforme di interconnessione neutrali.

4 Investimenti Startup: più round, ma meno capitali nel 2025. I dati dal palco di SIOS25 Winter

Il report Humans SIOS presentato sul palco di SIOS25 Winter, edizione milanese del decennale dello StartupItalia Open Summit, fotografa un sistema in movimento (+10,5% di operazioni) ma incapace di decollare, con la fascia centrale delle startup ancora fragile nel salto di scala.

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter

www.innovationcity.it - 8.3.23 - 4.6.3