: "L’importanza della piena compliance alle normative europee" La sovranità secondo Aruba.it
Prima tappa a Udine dove nel corso dell'evento si sono presentati i progetti attivi in Friuli Venezia Giulia, tra questi la North Adriatic Hydrogen Valley (NAHV), la prima e unica Hydrogen Valley transnazionale, e AMETHyST, un progetto innovativo che promuove lo sviluppo di ecosistemi locali di idrogeno verde in montagna.
Il tour nazionale H2InComune è partito oggi con la prima tappa di Udine. Il progetto, promosso da H2IT - Associazione Italiana Idrogeno - e da RENAEL (Rete Nazionale delle Agenzie Energetiche Locali), consiste in un tour informativo di cinque tappe su tutto il territorio nazionale, volto a diffondere la cultura dell’idrogeno e sensibilizzare decisori politici e addetti della PA sulle opportunità che questo vettore energetico può offrire, in particolare per lo sviluppo del territorio. L'evento di Udine si è tenuto presso la sede di Confindustria in Largo Carlo Melzi, con la partecipazione di istituzioni, aziende e centri di ricerca regionali e nazionali.
Un incontro ricco di contenuti e collaborazioni
La tappa di Udine è iniziata con i saluti del direttore dell’Agenzia per l’energia del Friuli Venezia Giulia Matteo Mazzolini, di Luca Ventorino, della Segreteria tecnica operativa del Dipartimento energia del MASE che supporta con il proprio patrocinio l’iniziativa H2InComune; di Marco Bruseschi, presidente della Commissione Energia di Confindustria Udine, di Dorino Favot, presidente di ANCI FVG; di Valter Alessandria, vicepresidente di H2IT e di Piergabriele Andreoli, presidente di RENAEL. A seguire si è tenuta una sessione divulgativa sull’idrogeno, curata da Samuele Giacometti di APE FVG, che coordina il tavolo idrogeno di RENAEL.
A questo momento introduttivo si è susseguita una panoramica sui principali progetti regionali. Particolare attenzione è stata dedicata alla North Adriatic Hydrogen Valley (NAHV) con gli interventi di Alberto Soraci di AREA Science Park, Carlo Andriolo di AcegasAPSAmga, Luca Di Benedetto di APT Gorizia, Alice Orsi di FABER e Daniele Verardo di CTS H2. Spazio anche ad AMETHyST, progetto Interreg Alpine Space, approfondito da Matteo De Piccoli di APE FVG ed Ennio Pittino di SECAB; qui si sono tenuti anche gli interventi di Giuseppe Giacomini di ABS Acciaierie e di Alessandro Trovarelli, professore dell’Università di Udine. La giornata si è conclusa poi con un momento di Q&A e uno di networking.
L’idrogeno in Friuli Venezia Giulia: un territorio in prima linea
Il Friuli Venezia Giulia si conferma tra i protagonisti italiani della rivoluzione dell’idrogeno con Interreg Alpine Space AMETHyST, un progetto innovativo che promuove lo sviluppo di ecosistemi locali di idrogeno verde in montagna, con applicazioni per la mobilità, il turismo sostenibile e l’autosufficienza energetica. Il secondo ambizioso progetto è la North Adriatic Hydrogen Valley (NAHV), la prima e unica Hydrogen Valley transnazionale, che coinvolge Friuli Venezia Giulia, Slovenia e Croazia per promuovere la produzione e l’utilizzo dell’idrogeno a livello industriale e infrastrutturale. Il progetto si inserisce in uno scenario che ha visto l’Italia investire in modo significativo nel settore, con più di 500 milioni di euro stanziati per lo sviluppo delle Hydrogen Valley grazie ai fondi del PNRR, a cui si aggiungono ulteriori 90 milioni previsti dal programma RePower EU. Questi investimenti sono fondamentali per l'espansione della filiera dell’idrogeno, che in Italia sta guadagnando sempre più importanza come elemento centrale per la decarbonizzazione dell’industria e della mobilità. Solo negli ultimi due anni l’Italia ha assunto un ruolo centrale nel consolidamento europeo della filiera a idrogeno, come conferma anche la recente presentazione della Strategia Nazionale Idrogeno da parte del MASE - Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
"Il progetto H2InComune rappresenta una tappa fondamentale per supportare i decisori politici e la Pubblica Amministrazione locale alle opportunità che l'idrogeno offre - ha dichiarato Alberto Dossi, Presidente di H2IT. Iniziative come questa permettono di confrontarsi direttamente con le istituzioni locali e di allinearsi con il personale affinché possa affrontare con consapevolezza la rivoluzione energetica in arrivo grazie anche all’idrogeno. H2InComune non è solo un’occasione per valorizzare i progetti territoriali per lo sviluppo della filiera idrogeno, ma è anche un ottimo modo per coinvolgere sin da subito la Pubblica Amministrazione che rappresenta un partner fondamentale nello sviluppo delle iniziative."
“H2InComune è un’iniziativa strategica per accompagnare le pubbliche amministrazioni nel percorso di transizione energetica e valorizzare le opportunità offerte dall’idrogeno a livello locale. Come RENAEL siamo felici che il tour sia partito oggi da Udine poiché proprio l’agenzia energetica locale APE FVG coordina il focus team sull’idrogeno della Rete Nazionale - ha spiegato Piergabriele Andreoli, Presidente della Rete Nazionale delle Agenzie Energetiche Locali. Mai come in questo momento è importante condividere, direttamente nei territori, esperienze e progetti concreti, favorendo la crescita di competenze essenziali per affrontare le sfide della decarbonizzazione”
La tappa di Udine è stata organizzata in collaborazione con APE FVG, partner del progetto AMETHyST e coordinatore del tavolo idrogeno di RENAEL. Come ulteriore occasione di scambio e di confronto, il convegno si è concluso con un momento conviviale offerto da AcegasApsAmga, APT Gorizia e Faber.
“Come APE FVG, crediamo che un’informazione chiara e indipendente sia essenziale per supportare la Pubblica Amministrazione nelle scelte strategiche legate alla transizione energetica. Il progetto H2InComune è un’occasione importante per diffondere la cultura dell’idrogeno e condividere esperienze concrete che possano guidare i territori verso un’adozione consapevole di questo vettore energetico – ha sottolineato Matteo Mazzolini, Direttore di APE FVG. L’idrogeno rappresenta una grande opportunità per l’innovazione e la decarbonizzazione, e il Friuli Venezia Giulia è pronto a giocare un ruolo da protagonista in questo percorso”
GPT-5.1-Codex-Max è disponibile per gli utenti ChatGPT Plus, Pro, Business, Edu ed Enterprise. A breve sarà disponibile anche l’accesso tramite API. Il modello sostituisce GPT-5.1-Codex come modello consigliato per attività di coding agentico in Codex e ambienti simili.
19-11-2025
Mentre il valore del bonus è variabile in base al reddito, e copre fino al 30% del costo di acquisto dell nuovo elettrodomestico, è decisamente interessante il risparmio che si ottiene in bolletta sostituendo la vecchia lavatrice, il frigorifero, il forno, la lavastoviglie con uno nuovo.
19-11-2025
Il nuovo aggiornamento di K-Biomet integra moduli per bilancio di massa e sostenibilità, logistica, business e KPI, affiancati da un servizio bioinformatico completo di assistenza tecnica, analisi e supporto operativo ed economico-finanziario.
19-11-2025
In un mercato in cui decarbonizzazione e transizione energetica sono sempre più cruciali e centrali, le strategie aziendali non possono prescindere dall’adozione di soluzioni innovative e pronte all’uso, capaci di unire risparmio e sostenibilità. In quest’ottica, le pompe di calore rappresentano una delle tecnologie più promettenti ed efficaci per favorire la transizione energetica e ridurre i costi operativi.
19-11-2025
Lo ha puntualizzato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, sottolineando che la nuova Transizione 5.0 sarà..: "ancora più attrattiva perchè libera finalmente da diversi vincoli europei".
L’Associazione chiede anche la proroga del target PNRR al 30 giugno 2026 per garantire l’attuazione dei progetti aggiudicatari.
Messo a punto da Salesforce AI Research, eVerse va oltre la semplice formazione e permette agli agenti di Agentforce di affrontare anche le conversazioni vocali più imprevedibili. Infatti gli agenti AI vengono addestrati e messi sotto stress negli ambienti virtuali che replicano rumori, accenti, interferenze e tutte le complessità tipiche delle situazioni reali.
Sul palco i dati del Paper 2025 su investimenti, round e trend del mercato, la proclamazione della Startup dell’Anno e le storie di un ecosistema in continua evoluzione.