▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

: "L’importanza della piena compliance alle normative europee" La sovranità secondo Aruba.it

Case Green, i consigli dei commercialisti

Il Consiglio e la Fondazione nazionali dei commercialisti hanno pubblicato il documento "Primo esame della Direttiva Prestazione energetica nell'edilizia", meglio conosciuta come la "Direttiva case green"

Transizione Energetica / SostenibilitĂ 

In questi giorni il Consiglio e la Fondazione nazionali dei commercialisti hanno pubblicato il documento "Primo esame della Direttiva Prestazione energetica nell'edilizia", meglio conosciuta come la "Direttiva case green" realizzato dalla Commissione "Fiscalità immobiliare e della transizione ecologica". L'interessante lavoro ha lo scopo di fornire una prima analisi della Direttiva, che consenta anche ai non addetti ai lavori di avere un quadro generale delle disposizioni al suo interno contenute. Come ricordato nell'introduzione, l'Unione Europea sta da tempo cercando di contrastare i cambiamenti climatici. Secondo l'Agenzia europea dell'ambiente, nel 2015 l'Unione europea è stato il terzo produttore mondiale di gas serra dopo la Cina e gli Stati Uniti mentre, nel 2019, è risultata quarta dopo la Cina, gli Stati Uniti e l'India.

Per quanto riguarda gli edifici, poiché il loro riscaldamento e raffrescamento richiedono il 40% di tutta l'energia consumata nell'Unione europea e produce il 36% delle emissioni di gas serra legate all'energia, è stata inserita la direttiva TA-9-2023-0068 denominata "Prestazione energetica nell'edilizia" con lo scopo di ridurre, attraverso il miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici, le emissioni dei gas a effetto serra per raggiungere, entro il 2050, un parco immobiliare a emissioni zero.

Nel dicembre 2023 il Parlamento europeo e il Consiglio europeo hanno predisposto un nuovo testo (TA-9-2024_0129) che, rispetto alla precedente bozza, riconosce una maggiore flessibilità ai singoli Stati UE pur mantenendo l'obiettivo finale della neutralità climatica entro il 2050, con un primo significativo step fissato al 2030. Questo documento, approvato in via definitiva (Direttiva 2024/1275) il 12 marzo 2024 dal Parlamento europeo e in data 12 aprile 2024 dall'ECOFIN (Consiglio Economia e finanza dell'Unione Europea), pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione Europea dell'8 maggio 2024 è entrato in vigore a partire dal 29 maggio 2024. Da questa data tutti i Paesi membri dell'UE hanno due anni per recepire la Direttiva e presentare i piani di ristrutturazione del proprio parco edilizio nazionale.

È evidente l'importanza che la Direttiva assume per l'efficientamento del patrimonio edilizio così come il ruolo che i Commercialisti, quali consulenti di impresa e per la sostenibilità, potranno svolgere per il raggiungimento degli sfidanti obiettivi individuati dalla Direttiva medesima.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Related news

Ultime Notizie

Idrogeno, in Italia i costi elevati frenano i progetti. Servono 4 mld

Secondo i risultati dell’Osservatorio sul Mercato Internazionale dell’Idrogeno, In Italia i costi dell’idrogeno RFNBO sono tra i più alti d’Europa (13 €/kg), contro una media delle aste dell’European Hydrogen Bank (EHB) compresa tra 5 e 9 €/kg, rallentando l’avvio dei progetti e ostacolando la competitività nazionale. Per dare slancio competitivo al settore, servono incentivi alla produzione, investimenti mirati e una strategia industriale coordinata.

21-11-2025

Piombino Metinvest Adria, il progetto diventa di interesse strategico nazionale

L'iniziativa prevede la realizzazione a Piombino di un'acciaieria di nuova generazione a ciclo elettrico, con un investimento di 3,2 miliardi di euro, sostenuto fino a un massimo di 323 milioni di incentivi statali. I lavori partiranno entro il 2026, la piena operativitĂ  entro il 2029

21-11-2025

L'UniversitĂ  di Pisa sceglie la bioedilizia: al via il nuovo polo in biomattoni

Nel Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli, il Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Pisa si riunifica in un campus unico, un esempio di edilizia pubblica sostenibile che integra architettura, didattica e ricerca in un impianto a corte contemporaneo.

21-11-2025

OpenAI annuncia le chat di gruppo in ChatGPT

Si tratta di una nuova modalità che consente alle persone di collaborare tra loro e con ChatGPT all’interno della stessa conversazione. Da assistente personale, ChatGPT si trasforma in uno spazio condiviso, dove amici, familiari, colleghi e ChatGPT stesso possono pianificare, creare e prendere decisioni insieme.

21-11-2025

Notizie piĂą lette

1 UniPa indaga su correlazione tra elevato consumo di fruttosio e cancro al pancreas

Il cancro al pancreas è una forma di tumore altamente letale e incurabile. Sebbene i fattori legati allo stile di vita aumentino il rischio, il ruolo specifico dell'alimentazione nella sua incidenza rimane da chiarire.

2 Il 17 dicembre Milano torna capitale delle startup: al via il decennale di StartupItalia Open Summit

Sul palco i dati del Paper 2025 su investimenti, round e trend del mercato, la proclamazione della Startup dell’Anno e le storie di un ecosistema in continua evoluzione.

3 ANIE Rinnovabili sollecita la pubblicazione della seconda graduatoria del bando PNRR sull’agrivoltaico

L’Associazione chiede anche la proroga del target PNRR al 30 giugno 2026 per garantire l’attuazione dei progetti aggiudicatari.

4 OpenAI lancia GPT-5.1 Codex-Max

GPT-5.1-Codex-Max è disponibile per gli utenti ChatGPT Plus, Pro, Business, Edu ed Enterprise. A breve sarà disponibile anche l’accesso tramite API. Il modello sostituisce GPT-5.1-Codex come modello consigliato per attività di coding agentico in Codex e ambienti simili.

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter

www.innovationcity.it - 8.3.23 - 4.6.3