: "I rischi del lock-in" La sovranità secondo Aruba.it
La Fondazione è costituita da esperti indipendenti, istituzioni, imprese e Università i cui esponenti fanno parte dei comitati di indirizzo e scientifico. Ai soci della Fondazione, imprese pubbliche e private, si affianca la rete delle Università che costituisce il sistema di competenze al quale fa riferimento la Fondazione per lo sviluppo dei suoi progetti e che rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni ed aziende.
La Fondazione per la Sostenibilità Digitale, Fondazione riconosciuta di Ricerca in Italia per la sostenibilità digitale, ha annunciato che Plenitude, Società Benefit di Eni, presente sul mercato con un modello di business distintivo che integra la produzione da rinnovabili, la vendita di energia, le soluzioni energetiche e un’ampia rete di punti di ricarica per veicoli elettrici, è entrata a far parte del network della Fondazione, di cui fanno già parte 13 Università Italiane e le più importanti aziende italiane ed internazionali, leader nei rispettivi settori di riferimento.
“Siamo molto felici che Plenitude abbia aderito alla Fondazione” ha affermato Stefano Epifani, Presidente della Fondazione per la Sostenibilità Digitale. “Diventare Partner della Fondazione significa prima di tutto entrare a far parte del primo e più qualificato network italiano sulla Sostenibilità Digitale. Ogni Partner partecipa alle attività di ricerca e ha accesso prioritario a dati e risultati; può sponsorizzare convegni e seminari, promuovere attività di formazione e divulgazione e ha accesso privilegiato a tutti i servizi della Fondazione”.
“Siamo lieti di essere partner della Fondazione per la Sostenibilità Digitale e di poter contribuire con il nostro impegno a diffondere la sua cultura che è anche parte importante dei nostri valori. Sostenibilità, innovazione e tecnologia sono sempre più determinanti per il miglioramento della vita delle persone e nello stesso tempo rappresentano elementi chiave del nostro approccio di business, perché fattori abilitanti per un uso più efficiente e sostenibile dell’energia” evidenzia invece Giorgia Molajoni, Direttore Sostenibilità, Digital & Comunicazione di Plenitude.
La Fondazione è costituita da esperti indipendenti, istituzioni, imprese e Università i cui esponenti fanno parte dei comitati di indirizzo e scientifico. Ai soci della Fondazione – imprese pubbliche e private - si affianca la rete delle Università che costituisce il sistema di competenze al quale fa riferimento la Fondazione per lo sviluppo dei suoi progetti e che rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni ed aziende.
La Fondazione si ispira e si riconosce nel Manifesto per la Sostenibilità Digitale, una visione sul ruolo delle tecnologie per un futuro sostenibile, che definisce i princìpi sulla base dei quali propone di orientare lo sviluppo tecnologico per contribuire al “soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri”.
Giovanna Labartino, Senior Economist del Centro studi di Confindustria, presentando il rapporto "IA e lavoro: nel cuore della trasformazione" sottolinea alcune questioni oggi al centro del dibattito sul tema intelligenza artificiale-occupazione.
09-12-2025
Ad Asciano (Siena) il progetto TWIST segna una svolta per la rete gas nazionale: per la prima volta il biometano fluisce dalla rete di distribuzione a quella di trasporto.
09-12-2025
Le società in questione sono Titanium S.r.l., Fire S.r.l. e J.Wolf Consulting S.r.l. per l'energia. Nova Group S.r.l., Communicate S.r.l., Entiende S.r.l. per la telefonia. La multa totale supera le 500mila euro.
09-12-2025
Come la digitalizzazione e la consapevolezza sulla produzione dei propri rifiuti aziendali e la tracciabilità degli stessi aiuta l’economia circolare sul territorio nazionale può trasformare i rifiuti in risorse, riducendo costi e impatti ambientali. Come le aziende possono fare la differenza.
09-12-2025
Il progetto, che vede collaborare il Politecnico di Milano, l’Università degli Studi di Milano e Agricola Moderna, si propone di migliorare i sistemi di coltivazione e di rendere ancora più sostenibili le coltivazioni in ambiente controllato.
Prosegue la collaborazione triennale per la ricerca, la formazione e l’innovazione nei settori cyber security, AI, ICT e networking, dalla crittografia al quantum computing.
H.E.R.O., Humanoid for Enhanced Road Operations, è il primo umanoide brevettato specificamente per operare in sicurezza all’interno dei cantieri stradali. Con un investimento iniziale di 600.000 euro rappresenta una soluzione tecnologica pensata per ridurre l’esposizione al rischio degli operatori nelle fasi più delicate dell’allestimento e della gestione dei cantieri.
Le città “full digital” sono Bergamo, Bologna, Brescia, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Modena, Parma, Prato, Rimini, Roma Capitale, Siena, Torino, Trento e Venezia.