▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

Amazon Women in Innovation: Giulia Farinasso, studentessa del Politecnico di Torino, vince la borsa di studio 2024

Giulia Farinasso, 19 annui, al primo anno di Ingegneria Informatica al Politecnico di Torino, sogna un impiego nella cybersecurity. Alla sua “azienda del futuro” chiede la possibilità di lavorare da remoto per continuare a esplorare il mondo. Lanciato nel 2018, il progetto dedicato alle studentesse di discipline STEM ha coinvolto finora 26 giovani meritevoli, ciascuna premiata con una borsa di studio della durata di 3 anni, del valore di 6.000 euro all’anno.

Eventi / Formazione

Si chiama Giulia Farinasso, è una studentessa del corso di Laurea in Ingegneria Informatica al Politecnico di Torino, ed è la vincitrice della sesta edizione di “Amazon Women in Innovation”, la borsa di studio promossa e finanziata da Amazon per aiutare le giovani studentesse di discipline STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) a inserirsi nel settore dell’economia digitale, dell’innovazione e della tecnologia.

La giovane meritevole - insieme alle vincitrici degli altri sei Atenei italiani coinvolti nell’iniziativa di Amazon - usufruirà di un finanziamento di 6.000 euro per l'anno accademico 2023/24, con possibilità di rinnovo nei successivi due anni, assieme all’opportunità di disporre di una mentor Amazon, una manager dell’azienda con cui confrontarsi per sviluppare competenze utili per il proprio futuro percorso professionale: dalle tecniche per creare un curriculum efficace, ai consigli per affrontare un colloquio di lavoro.

Chi è la vincitrice di "Amazon Women in Innovation” per il Politecnico di Torino

Piemontese doc, Giulia Farinasso ha 19 anni e una passione che coltiva da quando è bambina: quella per lo studio delle discipline scientifiche. “Sin dalla scuola elementare, queste sono sempre state le mie materie preferite, quelle che apprendevo con maggiore facilità. Quando mi si chiedeva di studiare un paragrafo di storia, ciò che ricordavo erano principalmente i numeri”. Crescendo, per la scelta delle scuole superiori, Giulia ha visto di fronte a sé un solo percorso possibile: liceo scientifico, ramo delle scienze applicate. Per la studentessa, seguire i propri interessi è sempre stata una scelta naturale. “Al liceo eravamo sei ragazze e 20 ragazzi. Lo stesso sbilanciamento che vivo ora all’Università, dove seguo il primo anno del Corso di Laurea in Ingegneria Informatica al Politecnico di Torino. Anche qui, la percentuale maschile è molto elevata”. Finora questo non si è mai rivelato un limite per Giulia: “non mi sono mai sentita meno portata per questi studi rispetto ai miei colleghi perché ‘ragazza’. Studio quello che mi piace e ciò che mi riesce meglio, non avrei potuto fare altrimenti”. La passione per l’informatica è pari solo a quella per il viaggio e la scoperta. Con alle spalle un intero anno trascorso in North Carolina in quarta liceo, Giulia non si vuole più fermare e alla sua “azienda del futuro”, dove si vede impiegata nell’ambito della cyber security, chiede la possibilità di lavorare da remoto, un incentivo per continuare a girare il mondo e scoprire nuove culture.

Giulia è venuta a conoscenza della borsa di studio tramite una mail del Politecnico di Torino, una possibilità a cui ha risposto che il modo di fare che più la caratterizza: “Proviamoci!”. Alla sua generazione, e in particolar modo alle ragazze, Giulia riserva un unico consiglio: essere ricettive e cogliere ogni stimolo e opportunità offerta dal mondo esterno. Questa la spinta che l’ha portata a vincere la borsa di studio.

Amazon Women in Innovation: dal 2018 a oggi

Lanciata nel 2018, la borsa di studio “Amazon Women in Innovation” mira a supportare la formazione delle nuove generazioni nel mondo del digitale. Ad oggi l’iniziativa coinvolge sette Atenei italiani: assieme al Politecnico di Torino, l’Università degli Studi di Cagliari, l’Università degli Studi di Catania, il Politecnico di Milano, l’Università degli Studi di Napoli Federico II, l'Università degli Studi di Palermo e l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Con le premiazioni annunciate oggi, dall’anno del suo lancio, l’iniziativa ha premiato finora 26 giovani meritevoli attraverso l’erogazione di altrettante borse di studio e di un percorso di mentorship con una manager di Amazon: incontri dedicati a sviluppare le competenze del futuro.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Related news

Ultime Notizie

CALL4INNOVIT 2025: candidature aperte per le Pmi del Clean Tech, Agrifood Tech e Blue Economy

L’iniziativa è promossa da INNOVIT, hub strategico nel cuore della Silicon Valley che sostiene la crescita e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.

17-09-2025

Nonno Nanni sempre più attento all'ambiente

Impegno, performance e traguardi, con l’obiettivo di continuare a creare valore attraverso un percorso di sviluppo responsabile e inclusivo. Questo, ma anche molto altro, nel proprio Bilancio di Sostenibilità 2024 di Nonno Nanni, tra le aziende leader del mercato lattiero caseario a livello italiano, con un fatturato di oltre 135 milioni di euro

17-09-2025

PoliTo: scoperte nanoparticelle che trasportano RNA per terapie innovative

La scoperta fatta dal team di Valeria Chiono, docente presso il Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale-DIMEAS del Politecnico di Torino, potrebbe dare vita a sistemi di cura per diverse patologie, portando le molecole di RNA dove serve che esercitino la loro azione.

17-09-2025

Ospedale Di Venere di Bari: i tempi di diagnosi genetica ridotti da anni a circa un mese grazie alla piattaforma eVai di enGenome, basata su Amazon Web Services

Una svolta che consente ai medici di intervenire tempestivamente nelle malattie rare, con cure più mirate e sostenibili. E i risultati sono già tangibili: resa diagnostica +12,5%; risparmio fino a 80.000 euro per paziente; elaborazione dati genetici dieci volte più veloce.

17-09-2025

Notizie più lette

1 Transizione energetica, Italia in ritardo di 10 anni sulle rinnovabili: come recuperare

Un mix bilanciato di tecnologie mature (rinnovabili, pompaggi) e low-carbon (nucleare, CCS) può abilitare benefici per 190 miliardi di euro entro il 2050, spiega uno studio di TEHA ed Edison

2 A SaluTO Torino focus sulle app che aiutano a vivere meglio

Dal 19 al 21 settembre a Torino gli esperti della Scuola di Medicina dell’Università degli Studi e del Politecnico di Torino parleranno di app, device e nuove tecnologie per la salute nelle diverse discipline.

3 Terna: inaugurata ad Ascoli Piceno la sede dell'Innovation Zone Adriatico

La struttura ospiterà un polo strategico per l’innovazione e lo sviluppo delle nuove tecnologie a favore della transizione energetica; il progetto ha l’obiettivo di favorire la crescita dell’ecosistema imprenditoriale adriatico.

4 Studio UniTS su Science: stop alle fonti fossili per produrre etilene

La ricerca prende spunto dalla consapevolezza della prossima disponibilità di idrogeno verde che potrà essere prodotto in grandi quantità per elettrolisi con corrente elettrica da fonti rinnovabili. 

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter

www.innovationcity.it - 8.3.23 - 4.6.3