: "La sovranità digitale come scelta strategica" La sovranità secondo Aruba.it
Diventando partner di H2IT, Comau espande la propria rete di collaborazioni strategiche nel comparto dell’idrogeno in Italia e all’estero, contribuendo in modo ancora più capillare con le proprie soluzioni a tavoli tecnici e istituzionali, bandi europei, eventi di formazione e di divulgazione pubblica. Insieme ad atenei e enti di ricerca, si impegna a promuovere l’avvio di dottorati e progetti di R&S mirati, volti alla ricerca e all’inserimento di nuovi talenti in azienda
Con l’obiettivo di accelerare e rendere più efficace la diffusione dell’idrogeno come vettore energetico pulito, Comau è entrata a far parte di H2IT (Associazione Italiana idrogeno), mettendo a disposizione tecnologie, conoscenze e supporto per l’integrazione su larga scala di tecnologie dedicate, innovative e avanzate. H2IT è formata da un gruppo eterogeneo di realtà attive nel settore industriale dell’idrogeno, che comprende centri di ricerca e università, piccole e medie imprese e grandi organizzazioni, cluster tecnologici ed enti territoriali, e che rappresenta in Europa la filiera italiana del settore.
Grazie all’esperienza maturata nel campo delle energie rinnovabili, in molteplici settori industriali, Comau lavorerà in stretta connessione con le aziende parte di H2IT, favorendo la realizzazione di soluzioni d’automazione per la produzione di elettrolizzatori e di celle a combustibile. In un contesto produttivo ancora poco automatizzato, secondo Comau, l’integrazione di tali tecnologie è indispensabile per velocizzare e ottimizzare l’adozione dell’idrogeno su larga scala.
Diventando partner di H2IT, Comau punta ad espandere e consolidare la propria rete di collaborazioni strategiche nel comparto dell’idrogeno in Italia e all’estero, contribuendo in modo ancora più capillare con le proprie soluzioni a tavoli tecnici e istituzionali, bandi europei, eventi di formazione e di divulgazione pubblica. Insieme ad atenei e enti di ricerca, si impegna a promuovere l’avvio di dottorati e progetti di R&S mirati, volti alla ricerca e all’inserimento di nuovi talenti in azienda.
Da tempo Comau è impegnata nello sviluppo di un portafoglio proprietario di tecnologie in grado di automatizzare le fasi chiave della realizzazione di componenti e macchinari per la produzione e il consumo di idrogeno, come elettrolizzatori e celle a combustibile, dalla preparazione delle celle, a impilamento, compressione, saldatura e test di tenuta. Le soluzioni di Comau sono già in uso presso clienti leader nel settore dall’Europa alla Cina. In tal modo Comau si propone di aiutare le aziende ad aumentare i volumi di produzione, migliorando la qualità dei prodotti e, al contempo, diminuendo i costi di lavorazione, grazie a processi sicuri, sostenibili e ripetibili su scala industriale.
In un contesto politico e normativo volatile, le flotte dovrebbero continuare a concentrarsi sull’utilizzo sapiente dei dati, piuttosto che sulla politica, per ottenere vantaggi immediati in termini di efficienza e sostenibilità.
19-12-2025
Crescerà dello 0,8% nel 2027 e 0,9 percento nel 2028. Sono le ultime sime rilasciate in queste ore da Banca d'Italia, secondo cui la crescita del prodotto interno lordo del Bel Paese può contare sull'espansione dei consumi, favoriti dall'aumento del reddito disponibile reale, e degli investimenti, che beneficiano delle misure del PNRR
19-12-2025
Un documento di linee di indirizzo e un decalogo, promossi da Anitec-Assinform e sviluppati da un tavolo di lavoro multidisciplinare per guidare l’adozione e la governance dell’intelligenza artificiale nella relazione tra professionista sanitario e paziente, a supporto del SSN e dei cittadini.
19-12-2025
Con questa misura, dunque, Regione Lombardia intende generare benefici tangibili per la competitività economica e il benessere della collettività, consolidando la sinergia tra ricerca scientifica e tessuto produttivo.
19-12-2025
Il nuovo pacchetto per l'auto da una parte mantiene un forte segnale a favore dei veicoli a emissioni zero, al contempo offre all'industria automobilistica una maggiore flessibilità per raggiungere gli obiettivi di CO2, sostenendo i veicoli e le batterie prodotti nell'Unione europea. Dal 2035 le case automobilistiche dovranno rispettare un obiettivo di riduzione delle emissioni del 90%, mentre le restanti emissioni del 10% dovranno essere compensate mediante l'uso di acciaio a basse emissioni.
Attraverso tecnologie di intelligenza artificiale di ultima generazione, calcolo ad alte prestazioni e tecniche di quantum machine learning, il progetto punta a rafforzare le capacità dell'UE nell'analisi di immagini satellitari per applicazioni di sicurezza e difesa attraverso tecnologie avanzate di intelligenza artificiale, data fusion e quantum computing.
Le nuove generazioni di veicoli sono vere e proprie software-defined cars, progettate per evolvere nel tempo grazie a software, AI e aggiornamenti OTA: sono ormai più simili a dispositivi digitali che a mezzi meccanici. Ma perché queste auto possano davvero ‘pensare’, ‘prevedere’ e ‘collaborare’ tra loro, è indispensabile un ecosistema distribuito che metta in sinergia cloud provider, reti mobili, infrastrutture edge, specialisti di AI e piattaforme di interconnessione neutrali.
In provincia di Pistoia si trova lo stabilimento di Pescia, del gruppo Verallia, leader europeo e terzo produttore mondiale di imballaggi in vetro per bevande e prodotti alimentari, scelto e inserito oggi da Legambiente tra i migliori cantieri nazionali della transizione ecologica per l’impegno e la capacità di innovarsi, in quasi 50anni di attività, puntando su economia circolare e innovazione.