: "Cybersecurity e autonomia digitale" La sovranità secondo Aruba.it
La scelta della Suite Envizi ESG di IBM, sia per la gestione interna della sostenibilità sia come offerta rivolta ai clienti, consente a Var Group di tenere facilmente traccia dei dati e di avere sotto controllo tutti i KPI di sostenibilità, al fine di misurarne l’avanzamento rispetto ai target, garantendone la qualità e la certificabilità.
Var Group, azienda leader nel settore dei servizi e delle soluzioni digitali e parte del Gruppo SeSa annuncia il proprio impegno nel portare alle imprese un’offerta che abiliti la crescita sostenibile grazie all’impiego della Suite ESG IBM Envizi, il software dedicato alla raccolta, il consolidamento, la gestione, l’analisi e il reporting dei dati ambientali, sociali e di governance (ESG).
La rendicontazione delle performance extra-finanziarie delle aziende è diventata uno strumento sempre più strategico per la competitività, poiché permette a tutti gli stakeholder (investitori, clienti, dipendenti e fornitori) e ai talenti di indagare lo stato di salute complessivo dell’impresa: come rilevato dal Capgemini Research Institute, più della metà dei dirigenti (56%) afferma che la propria organizzazione sta integrando sempre più la dimensione sociale nella strategia ESG, mentre l’investimento medio annuo in pratiche di sostenibilità ambientale è aumentato di 1,4 milioni di dollari in più per azienda (lo 0,92% del fatturato totale).
Var Group promuove da sempre l’utilizzo delle soluzioni digitali come strumento per facilitare uno sviluppo sostenibile, ponendo una forte attenzione alla sfera economica, sociale e ambientale. Per questo negli anni ha intrapreso un percorso che ha richiesto importanti interventi in tutti e tre i pilastri della strategia ESG, accogliendo e vivendo direttamente quella trasformazione che essa stessa propone come offerta alle aziende.
In questo scenario, Var Group ha pertanto scelto Envizi ESG Suite di IBM sia per la gestione interna della sostenibilità sia come offerta rivolta ai clienti. La soluzione consente di tenere facilmente traccia dei dati e di avere sotto controllo tutti i KPI di sostenibilità, al fine di misurarne l’avanzamento rispetto ai target, garantendone la qualità e la certificabilità. Envizi è stata adottata da Var Group anche per la gestione della propria struttura nazionale e internazionale: la soluzione è stata già configurata per la gestione ottimale dei parametri di sostenibilità in tutte le sedi estere dell’azienda, presente in 10 Paesi oltre che in Italia.
“Var Group, così come tutto il Gruppo SeSa, è già molto strutturata da un punto di vista ESG – dichiara Francesca Moriani CEO Var Group, qui nella foto - da tempo stiamo portando avanti politiche inclusive e ci stiamo dando obiettivi sempre più alti in termini di sostenibilità. Viviamo questa trasformazione come una scelta d’impresa etica, più che un obbligo di legge, perfettamente in linea con i nostri valori e il nostro impegno. In questa direzione vanno molti dei nostri investimenti che ci permetteranno di promuovere la sostenibilità delle imprese in Italia e all’estero, grazie anche alla partnership con IBM e alla piattaforma ENVIZI”.
"Envizi rappresenta il fiore all'occhiello della strategia di sostenibilità di IBM", afferma Fabrizio Saltalippi, Direct of Ecosystem IBM Italia, "e siamo orgogliosi che uno dei nostri partner, tra i più importanti in Italia, abbia deciso di abbracciare questa Suite ESG per guidare un reale progresso verso la sostenibilità. Siamo convinti che questo sia il primo passo di un percorso di trasformazione che vedrà Var Group come un centro di servizi e promozione di questa soluzione sul mercato, con l'obiettivo di fornire ai clienti gli strumenti di cui hanno bisogno per ridurre i loro impatti operativi e contribuire a un futuro a basse emissioni di carbonio".
L’intelligenza artificiale è utilizzata in diverse attività logistiche, sia in ufficio (26%) che sul campo (16%). Otto aziende su dieci hanno già riscontrato benefici.
17-11-2025
“ISM4Italy integra iniziative industriali e progetti di ricerca, puntando a promuovere una solida coesione tra università, aziende e centri di ricerca in particolare su progetti ad alto livello di maturità tecnologica, una novità assoluta per il panorama nazionale”, sottolinea Giorgio Guglieri, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale del Politecnico di Torino e coordinatore di ISM4Italy.
17-11-2025
L’Associazione chiede anche la proroga del target PNRR al 30 giugno 2026 per garantire l’attuazione dei progetti aggiudicatari.
17-11-2025
Oggi il 63% delle aziende italiane riconosce la necessità di investire in formazione e competenze digitali per accelerare l’adozione dell’intelligenza artificiale nella logistica mentre Il 26% ha già integrato la sostenibilità nella pianificazione operativa, segnando l’inizio di un percorso verso una logistica più consapevole ed ecologica.
17-11-2025
Quattro i green claim inibiti tra cui "maglieria Impatto 0" e "Questa impresa rispetta alti standard di impatto ambientale e sociale positivo". Per Il Tribunale di Milano sono considerati illegittimi i green claim vaghi, generici e non verificabili.
Lo annuncia Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT). Resta comunque garantita, sottolinea il Ministero, la possibilità di presentare nuove domande fino al 31 dicembre 2025.
In Italia 41,5 milioni di identità SPID, 48,4 milioni di CIE e 9 milioni di CieID. 7 milioni di utenti hanno attivato “Documenti su IO”. Il 50% degli italiani usa un wallet delle BigTech, principalmente per le carte di pagamento. Il 49% degli italiani vorrebbe che il wallet per l’identità fosse erogato dal Governo.
Grazie alla partnership con Ex Machina Italia, la piattaforma di intelligenza artificiale generativa AIsuru di Memori entra nel mondo accademico italiano, con agenti AI che supportano orientamento, didattica, ricerca e amministrazione. I primi Atenei italiani a sperimentarla sono l'Università Cattolica del Sacro Cuore, Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Università di Milano-Bicocca, Politecnico di Torino e Università Politecnica delle Marche.