▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

Metaverso, l’Unicusano coinvolge 300 studenti

Per la prima volta, in Italia, presso l'Università telematica Unicusano, il metaverso non sarà utilizzato soltanto per scrivere tesi, ma anche per seguire lezioni, applicare le proprie conoscenze nei laboratori didattici, lavorare in team a progetti di ricerca nazionali e internazionali. Si parte a gennaio 2023.

Ricerche e Trend

Da gennaio 2023 il metaverso entrerà nella vita quotidiana degli studenti Università telematica Unicusano, arrivando a coinvolgere fino a 300 studenti. Per la prima volta in Italia non sarà quindi utilizzato soltanto per scrivere tesi, ma anche per seguire lezioni, applicare le proprie conoscenze nei laboratori didattici, lavorare in team a progetti di ricerca nazionali e internazionali. E proprio dal punto di vista internazionale l’ateneo telematico si sta facendo portavoce di un nuovo approccio alla didattica che sfrutti fino in fondo le potenzialità del metaverso, dialogando serratamente con tutte le realtà aderenti ad Athena, rete di università europee nate da un’idea del Presidente francese Macron.

Così, mentre in queste settimane l’Unione Europea è intenta a scrivere il nuovo regolamento globale per il metaverso, l’Unicusano anticipa le istituzioni disegnando un futuro a forte trazione digitale.

Uno dei progetti di punta a cui studenti e ricercatori dell’Università Cusano stanno lavorando da mesi è legato al mondo dei droni che, secondo le previsioni di stakeholder e Unione Europea, popoleranno i nostri cieli dal 2030. Grazie quindi alla tecnologia e al metaverso, potranno anche da remoto studiare – ed eventualmente correggere – i dati sui rumori prodotti dalle pale. Rumori che, per gli enti preposti all’aviazione come Enav, dovranno essere minimi così da ridurre l’inquinamento acustico.Nella vision dei docenti Unicusano non ci saranno limiti all’utilizzo del metaverso, soprattutto in ambito “Sicurezza” come formare un ingegnere nucleare ad agire in una centrale in situazioni critiche oppure far simulare a un progettista edile vie di fuga in un fabbricato con incendio in atto oppure apprendere le tecniche di preparazione chimica o biologica divenendo consapevoli dei relativi rischi, di manipolazione di virus, di agenti o gas tossici per analisi chimiche.

Proprio perché le applicazioni del metaverso sono potenzialmente infinite, l’Unicusano è pronta a coinvolgere inizialmente fra i 5 e i 20 studenti che, secondo le stime dell’ateneo telematico, potrebbero ben presto lievitare fino a 300. Rimodulando, di fatto, la tipologia di lezione. Se fino a ieri, infatti, gli studenti potevano seguire un corso a distanza tramite video caricato online – senza poter effettivamente interagire con il docente – nel metaverso non sarà più così. Nella realtà aumentata saranno create delle stanze, dei portali che permetteranno al corsista di poter approfondire, real time, alcuni aspetti o tematiche del modulo. “È un po’ come quando uno naviga su Internet e si selezionano delle voci per approfondire – spiega Pietro Oliva, docente di Fisica all’Università Cusano – A breve ci sarà la possibilità di interazione con strumenti reali: ad esempio in una lezione nell'ambito metallurgico dove si parla di leghe, lo studente potrà accedere in un portale dedicato dove troverà la possibilità di eseguire dei test per la caratterizzazione meccanica su provini reali, ottenendo dati reali su cui esercitarsi”.

Un mondo tutto da esplorare su cui l’Unicusano scommetterà a partire dai suoi laboratori e dalle facoltà di Fisica, Ingegneria e Psicologia.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Related news

Ultime Notizie

CALL4INNOVIT 2025: candidature aperte per le Pmi del Clean Tech, Agrifood Tech e Blue Economy

L’iniziativa è promossa da INNOVIT, hub strategico nel cuore della Silicon Valley che sostiene la crescita e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.

17-09-2025

Nonno Nanni sempre più attento all'ambiente

Impegno, performance e traguardi, con l’obiettivo di continuare a creare valore attraverso un percorso di sviluppo responsabile e inclusivo. Questo, ma anche molto altro, nel proprio Bilancio di Sostenibilità 2024 di Nonno Nanni, tra le aziende leader del mercato lattiero caseario a livello italiano, con un fatturato di oltre 135 milioni di euro

17-09-2025

PoliTo: scoperte nanoparticelle che trasportano RNA per terapie innovative

La scoperta fatta dal team di Valeria Chiono, docente presso il Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale-DIMEAS del Politecnico di Torino, potrebbe dare vita a sistemi di cura per diverse patologie, portando le molecole di RNA dove serve che esercitino la loro azione.

17-09-2025

Ospedale Di Venere di Bari: i tempi di diagnosi genetica ridotti da anni a circa un mese grazie alla piattaforma eVai di enGenome, basata su Amazon Web Services

Una svolta che consente ai medici di intervenire tempestivamente nelle malattie rare, con cure più mirate e sostenibili. E i risultati sono già tangibili: resa diagnostica +12,5%; risparmio fino a 80.000 euro per paziente; elaborazione dati genetici dieci volte più veloce.

17-09-2025

Notizie più lette

1 Ricerca UniPadova sulla Marmolada: continua il ritiro del ghiacciao

Le elevate temperature estive e le ridotte precipitazioni invernali non consentono al ghiacciaio di rimanere in equilibrio.

2 Transizione energetica, Italia in ritardo di 10 anni sulle rinnovabili: come recuperare

Un mix bilanciato di tecnologie mature (rinnovabili, pompaggi) e low-carbon (nucleare, CCS) può abilitare benefici per 190 miliardi di euro entro il 2050, spiega uno studio di TEHA ed Edison

3 Pittarello sceglie il fotovoltaico per i propri punti vendita

L'azienda ha siglato una partnership con Centrica Business Solutions per l'installazione di due impianti fotovoltaici presso i punti vendita di Mestre (VE) e Vigonza (PD). La produzione totale attesa è pari quasi a 500 MWe e un’energia elettrica autoconsumata dell’85 percento.

4 A SaluTO Torino focus sulle app che aiutano a vivere meglio

Dal 19 al 21 settembre a Torino gli esperti della Scuola di Medicina dell’Università degli Studi e del Politecnico di Torino parleranno di app, device e nuove tecnologie per la salute nelle diverse discipline.

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter

www.innovationcity.it - 8.3.23 - 4.6.3