: "Cybersecurity e autonomia digitale" La sovranità secondo Aruba.it
Italia del Gusto e Eatable Adventures lanciano una sfida a tutte le startup di ambito nazionale e internazionale per trovare nuove soluzioni sostenibili, innovative e funzionali nell’ambito del packaging alimentare. Amica Chips, Auricchio, PanPiuma, Parmalat, Ponti, Rovagnati, Urbani Tartufi e Valsoia sono le otto aziende del Food italiane che promuovono la Challenge.
Nell'industria alimentare odierna, il packaging è al centro di sfide rilevanti. La crescente preoccupazione ambientale spinge le aziende a cercare soluzioni sostenibili, specialmente per ridurre l'uso della plastica. Questa sfida è accentuata dalla necessità di sviluppare confezioni che siano efficaci nel preservare gli alimenti, ma anche ecologiche e funzionali. Con l'obiettivo di rispondere alle crescenti esigenze dell’industria e dei consumatori, Italia del Gusto, il primo consorzio privato di imprese operanti nel settore alimentare e vinicolo italiano, e Eatable Adventures, tra i principali acceleratori foodtech su scala globale, lanciano una Challenge dedicata allo sviluppo di proposte innovative nel packaging alimentare. L'iniziativa mira a bilanciare l'innovazione nel packaging con la necessità di garantire sostenibilità e praticità, offrendo soluzioni all'avanguardia che soddisfino le attuali sfide del settore food.
La Challenge coinvolge otto prestigiose aziende di Italia del Gusto: Amica Chips, Auricchio, PanPiuma, Parmalat, Ponti, Rovagnati, Urbani Tartufi, Valsoia. Il loro contributo è stato fondamentale per identificare e definire le aree strategiche di interesse della Challenge.
Le proposte richieste saranno focalizzate su tre aree strategiche cruciali per l'industria alimentare negli ambiti sostenibilità, riduzione di costi e materiali innovativi:
Riciclare e Ridurre: soluzioni di nuova generazione e materiali alternativi per ridurre l’utilizzo di plastica, stimolare il riciclo di imballaggi esistenti e incentivare alternative ecologiche.
Materiali Innovativi: proposte all’avanguardia per prolungare la durata di conservazione dei prodotti, migliorare le caratteristiche funzionali e organolettiche e favorire la comodità di consumo.
Processi Efficienti: Soluzioni avanzate mirate a ridefinire il packaging nell'industria alimentare riducendo i costi, ottimizzando i processi e migliorando la tracciabilità dei prodotti.
Le startup selezionate avranno l'opportunità di instaurare collaborazioni con alcune delle più prestigiose aziende alimentari italiane, mettere alla prova le proprie soluzioni in scenari reali e avvalersi del supporto di esperti del settore, come Eatable Adventures, per affinare e avvalorare i loro progetti. Inoltre, entreranno a far parte di un ecosistema collaborativo che favorisce la condivisione di conoscenze e idee all’insegna dell’Open Innovation. Infine, questo percorso offrirà loro visibilità e riconoscimento a livello internazionale, consentendo di accrescere la propria presenza nel mercato del packaging alimentare.Le startup interessate potranno partecipare presentando le loro proposte innovative mandando la loro candidatura a italiadelgustochallenge.com
“Il Consorzio è consapevole dell’importanza di creare sinergie con nuove realtà emergenti e startup all’avanguardia per innovare in maniera sostenibile; per questo ha deciso di lanciare in collaborazione con Eatable Adventures questa sfida per cercare soluzioni sostenibili nel packaging dei prodotti”, evidenzia Giacomo Ponti, Presidente del Consorzio Italia del Gusto. “Investire in startup che lavorano su soluzioni trasformative è fondamentale in un Paese come l’Italia dove l’agroalimentare è tradizionalmente uno dei punti di forza dell’economia” continua Alberto Volpe Direttore Generale di Italia del Gusto.
“L'Open Innovation, seppur ancora poco diffusa, rappresenta oggi un punto di connessione essenziale tra i nuovi talenti e le aziende tradizionali e svolge un ruolo cruciale nello sviluppo dei business del futuro" sottolinea Andrea Manzini, General Manager di Eatable Adventures. “La Challenge che abbiamo organizzato insieme a Italia del Gusto è un esempio tangibile della necessità di nuove direzioni per le imprese, che promuovano sinergie e scambi di idee per superare le sfide del comparto agro-alimentare, in questo caso legate al packaging, al fine di rafforzare il tessuto imprenditoriale del nostro Paese e rispondere alle esigenze in continuo cambiamento della filiera”.
Italia del Gusto, carta d'identità
Italia del Gusto fondato il 19 settembre 2006, è il primo consorzio privato di imprese operanti nel settore alimentare e vinicolo italiano i cui soci sono selezionati per la qualità dei prodotti e l’importanza della marca. Ha come missione quella di aiutare le aziende consorziate a migliorare la propria posizione competitiva sui mercati internazionali, rafforzandone l’immagine come aziende produttrici di prodotti alimentari di elevata qualità. Il Consorzio svolge attività di marketing, promozione e comunicazione globale, pubbliche relazioni, partecipazione a fiere internazionali, e sostegno nella creazione di partnership e sinergie commerciali e logistiche tra i membri. Il fatturato congiunto ammonta a oltre 30B €.
Chi è Eatable Adventures
Eatable Adventures, tra i principali acceleratori in materia di food-tech, identifica e sostiene le startup alimentari più innovative e dirompenti del mondo alimentare aiutandole a crescere sul mercato globale. Con l’obiettivo di agire sul fronte agroalimentare e spingere l’adozione di modelli di business più sostenibili, all’insegna di un uso più sapiente e smart della tecnologia, Eatable Adventures ha sviluppato più di 40 programmi annuali, una comunità di oltre 25.000 fondatori e imprenditori e un dealflowdi 3.000 progetti in 2022. Attraverso la promozione di una sinergia tra innovazione, etica e sostenibilità, l’azienda lavora sulla promozione, sviluppo e democratizzazione delle tecnologie nel food, per costruire il sistema alimentare di domani: sostenibile, efficiente, salutare e sicuro a livello globale.
L’intelligenza artificiale è utilizzata in diverse attività logistiche, sia in ufficio (26%) che sul campo (16%). Otto aziende su dieci hanno già riscontrato benefici.
17-11-2025
“ISM4Italy integra iniziative industriali e progetti di ricerca, puntando a promuovere una solida coesione tra università, aziende e centri di ricerca in particolare su progetti ad alto livello di maturità tecnologica, una novità assoluta per il panorama nazionale”, sottolinea Giorgio Guglieri, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale del Politecnico di Torino e coordinatore di ISM4Italy.
17-11-2025
L’Associazione chiede anche la proroga del target PNRR al 30 giugno 2026 per garantire l’attuazione dei progetti aggiudicatari.
17-11-2025
Oggi il 63% delle aziende italiane riconosce la necessità di investire in formazione e competenze digitali per accelerare l’adozione dell’intelligenza artificiale nella logistica mentre Il 26% ha già integrato la sostenibilità nella pianificazione operativa, segnando l’inizio di un percorso verso una logistica più consapevole ed ecologica.
17-11-2025
Quattro i green claim inibiti tra cui "maglieria Impatto 0" e "Questa impresa rispetta alti standard di impatto ambientale e sociale positivo". Per Il Tribunale di Milano sono considerati illegittimi i green claim vaghi, generici e non verificabili.
Una singola query può consumare fino a 0,43 Wh, con punte di 2–4 Wh per richieste più lunghe o articolate. Secondo Confartigianato, in Italia tra il 2019 e il 2023, la domanda elettrica dei servizi informatici e dei data center italiani è cresciuta del 50%, con un balzo del 144% delle attività dei servizi informatici e data center. Ed entro il 2026 il consumo globale di elettricità dei data center potrebbe più che raddoppiare.
Lo annuncia Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT). Resta comunque garantita, sottolinea il Ministero, la possibilità di presentare nuove domande fino al 31 dicembre 2025.
In Veneto nasce uno dei primi licei a livello nazionale in cui le scienze applicate sposano l’AI. Laboratori multidisciplinari, machine learning e big data: così ci si prepara al lavoro del futuro. I nuovi corsi partiranno il prossimo anno e saranno presentati in anteprima agli open-day di metà novembre