: "La sovranità digitale come scelta strategica" La sovranità secondo Aruba.it
Presentato il rapporto ‘L’Intelligenza Artificiale in Italia’, elaborato dal Centro Studi TIM con Intesa Sanpaolo Innovation Center. Oltre a generare "valore" la crescita dell'AI consentirà una riduzione media annua di circa il 2,6% del totale delle emissioni di CO2, arrivando fino al 5% in meno al 2030.
Con un valore stimato in 1,9 miliardi di euro nel 2023, in crescita fino a 6,6 miliardi nel 2027, il mercato dell’Intelligenza Artificiale (AI) è in forte sviluppo anche in Italia, sostenuto principalmente dagli investimenti dei comparti finance, telecomunicazioni e IT, manifattura e retail e con ulteriore potenziale di crescita nei settori dell’assistenza sanitaria, della Pubblica Amministrazione e dell’agricoltura. Sono queste alcune delle principali evidenze del Rapporto ‘L’Intelligenza Artificiale in Italia - Mercato, Innovazione, Sviluppi’ realizzato dal Centro Studi TIM in collaborazione con Intesa Sanpaolo Innovation Center - il centro di competenza del Gruppo bancario a supporto dello sviluppo delle startup e dell’ecosistema dell’innovazione.
Dallo studio emerge che il mercato dell’AI crescerà del 37% l’anno in Italia arrivando a circa 6,6 miliardi di euro nel 2027, e, a livello globale, raggiungerà oltre 407 miliardi di euro. Le imprese che utilizzano maggiormente l’AI sono quelle di grandi dimensioni: circa una grande azienda su quattro aveva attivato almeno una soluzione di AI nel 2021, mentre la media scende intorno al 6% considerando le imprese con più di dieci addetti, secondo i dati Eurostat. Stime più recenti attestano una crescita nell’uso dell’AI, con il 60-70% delle grandi imprese che sta già utilizzando o sperimentando questa tecnologia.
Lo studio evidenzia anche come l’utilizzo dell’AI potrà costituire un acceleratore dello sviluppo economico, aumentando la produttività e liberando risorse da applicare in ambiti in cui viene generato maggior valore. Secondo le stime del Centro Studi TIM, infatti, dal 2022 al 2026 l’Intelligenza Artificiale offrirà un contributo cumulato al PIL dell’Italia fino a 195 miliardi di euro, corrispondente ad un valore medio annuo di quasi 40 miliardi di euro pari a circa il 2% del PIL.
Inoltre, l’applicazione dell’intelligenza artificiale su scala industriale - in particolare nei settori energia, agricoltura, trasporti ed acqua - contribuirà a diminuire complessivamente in Italia le emissioni di CO2 equivalenti di circa 116 milioni di tonnellate nel periodo 2020-2030, con una riduzione media annua di circa il 2,6% del totale delle emissioni, arrivando fino al 5% in meno al 2030.
La diffusione dell’Intelligenza Artificiale comporta, inoltre, un consumo sempre maggiore dei servizi di Cloud Computing. Considerando che tra il 7 e il 10% della spesa Cloud è oggi indotta dall’impiego del machine learning, il Centro Studi TIM ha calcolato che nel 2027 la sola diffusione di questa tecnologia genererà in Italia una spesa aggiuntiva di oltre 870 milioni di euro l’anno nei servizi di Public Cloud.
Il 75% delle famiglie italiane vivono in condomini che spesso presentano problemi strutturali tali da incidere in modo diretto su salute, produttività ed economia nazionale. Infatti in Italia ogni anno circa 15 milioni di giornate di malattia prese dai lavoratori italiani sono direttamente legate allo scarso benessere nei condomini, con danni economici stimati fino a 750 milioni di euro annui per il nostro Paese.
18-12-2025
Le nuove generazioni di veicoli sono vere e proprie software-defined cars, progettate per evolvere nel tempo grazie a software, AI e aggiornamenti OTA: sono ormai più simili a dispositivi digitali che a mezzi meccanici. Ma perché queste auto possano davvero ‘pensare’, ‘prevedere’ e ‘collaborare’ tra loro, è indispensabile un ecosistema distribuito che metta in sinergia cloud provider, reti mobili, infrastrutture edge, specialisti di AI e piattaforme di interconnessione neutrali.
17-12-2025
Il report Humans SIOS presentato sul palco di SIOS25 Winter, edizione milanese del decennale dello StartupItalia Open Summit, fotografa un sistema in movimento (+10,5% di operazioni) ma incapace di decollare, con la fascia centrale delle startup ancora fragile nel salto di scala.
17-12-2025
I due nuovi modelli stabiliscono nell'automazione industriale standard ancora più elevati per precisione, prestazioni ed efficienza ad alta velocità: con un carico utile di 4 e 6 kg offrono tempi di ciclo fino al 50% più brevi rispetto ai modelli precedenti, consentendo una maggiore produttività e un ritorno sull'investimento ancora più veloce per i produttori
17-12-2025
Il 51% delle startup utilizza l'AI analitica, il 41% Generative AI. Ma tra gli operatori finanziari prevale cautela: il 93% dei progetti di intelligenza artificiale punta a mantenere basso il rischio per il proprio istituto.
Il Business Incubation Centre dell’Agenzia Spaziale Europea, gestito dall’Incubatore del Politecnico di Torino (I3P) in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana, festeggia i primi quattro anni di attività con il raggiungimento di due importanti traguardi che confermano la solidità di Torino come principale polo nazionale per le tecnologie spaziali.
Pubblicato su Nature Communications uno studio che apre nuove strade per lo sviluppo di superconduttori ad alta velocità.
Debutta la prima piattaforma a livello mondiale in grado di effettuare un confronto tra gli algoritmi di intelligenza artificiale progettati per rilevare le malattie oculari diabetiche. Questi algoritmi identificano i segni di danni ai vasi sanguigni nella parte posteriore dell'occhio.