: "La sovranità digitale come scelta strategica" La sovranità secondo Aruba.it
Presentato il focus annuale sulle cinque maggiori economie europee (Germania, Francia, Spagna, Italia e Regno Unito)
LONDRA: Mentre Standard Ethics entra nel suo 20° anno di attività nel settore della finanza sostenibile, condivide il suo focus annuale sulle cinque maggiori economie europee (Germania, Francia, Spagna, Italia e Regno Unito) con ulteriori approfondimenti anche su altre aziende globali con sede in Svizzera, Belgio, Paesi Bassi, Stati Uniti e Hong Kong. In particolare:
Le più recenti attività di analisi dell'Agenzia hanno preso in considerazione anche:
Questo documento intende fornire al mercato e ai suoi diversi stakeholder (dalle istituzioni alle società quotate e non, dalle università ai media) un quadro generale e più approfondito della ricerca condotta da Standard Ethics nel corso del 2023 e si conclude con una nota positiva che segnala come si sia registrato nel corso dell’ultimo anno un sostanziale aumento del 18% delle società globali che sono passate ad un Sustainable Grade. Infatti, la maggior parte delle aziende analizzate dall'Agenzia si colloca ora tra il rating EE- ed EE.
È quindi sempre più evidente che oggi esiste una convergenza universale per tutte le aziende sui temi della Sostenibilità. L'obiettivo di ridurre le proprie emissioni climalteranti è universale, così come il rispetto dei diritti umani o le pari opportunità di genere. Le aziende che si considerano sostenibili non possono prescindere da questi obiettivi globali.
To download Annual Report: https://standardethics.eu/media-en/research-methodology/the-big-picture-annual-report-2023
Fonte: Business Wire
Il 75% delle famiglie italiane vivono in condomini che spesso presentano problemi strutturali tali da incidere in modo diretto su salute, produttività ed economia nazionale. Infatti in Italia ogni anno circa 15 milioni di giornate di malattia prese dai lavoratori italiani sono direttamente legate allo scarso benessere nei condomini, con danni economici stimati fino a 750 milioni di euro annui per il nostro Paese.
18-12-2025
Le nuove generazioni di veicoli sono vere e proprie software-defined cars, progettate per evolvere nel tempo grazie a software, AI e aggiornamenti OTA: sono ormai più simili a dispositivi digitali che a mezzi meccanici. Ma perché queste auto possano davvero ‘pensare’, ‘prevedere’ e ‘collaborare’ tra loro, è indispensabile un ecosistema distribuito che metta in sinergia cloud provider, reti mobili, infrastrutture edge, specialisti di AI e piattaforme di interconnessione neutrali.
17-12-2025
Il report Humans SIOS presentato sul palco di SIOS25 Winter, edizione milanese del decennale dello StartupItalia Open Summit, fotografa un sistema in movimento (+10,5% di operazioni) ma incapace di decollare, con la fascia centrale delle startup ancora fragile nel salto di scala.
17-12-2025
I due nuovi modelli stabiliscono nell'automazione industriale standard ancora più elevati per precisione, prestazioni ed efficienza ad alta velocità: con un carico utile di 4 e 6 kg offrono tempi di ciclo fino al 50% più brevi rispetto ai modelli precedenti, consentendo una maggiore produttività e un ritorno sull'investimento ancora più veloce per i produttori
17-12-2025
Con il 3,35% del PIL destinato alla ricerca e sviluppo, una produttività del lavoro superiore del 14,2% alla media UE e un sistema di incentivi alla ricerca tra i più competitivi (14%), l’Austria si propone oggi come destinazione privilegiata per investimenti nel settore delle batterie e della transizione energetica.
Il 51% delle startup utilizza l'AI analitica, il 41% Generative AI. Ma tra gli operatori finanziari prevale cautela: il 93% dei progetti di intelligenza artificiale punta a mantenere basso il rischio per il proprio istituto.
Il nuovo pacchetto per l'auto da una parte mantiene un forte segnale a favore dei veicoli a emissioni zero, al contempo offre all'industria automobilistica una maggiore flessibilità per raggiungere gli obiettivi di CO2, sostenendo i veicoli e le batterie prodotti nell'Unione europea. Dal 2035 le case automobilistiche dovranno rispettare un obiettivo di riduzione delle emissioni del 90%, mentre le restanti emissioni del 10% dovranno essere compensate mediante l'uso di acciaio a basse emissioni.
Il Business Incubation Centre dell’Agenzia Spaziale Europea, gestito dall’Incubatore del Politecnico di Torino (I3P) in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana, festeggia i primi quattro anni di attività con il raggiungimento di due importanti traguardi che confermano la solidità di Torino come principale polo nazionale per le tecnologie spaziali.